~•~ Cambio de suerte ~•~

Chapter twentyone

E: " No non lo metto quel coso Gabriel! Non prendiamoci in giro!"

G: "Non accetto obbiezioni! Lo metterai! E se arriva un fotografo?? Sei la ragazza di uno dei ragazzi più famosi del momento e vuoi andare in giro in jeans e canottiera a vita?? Ma scherziamo?!!!! Non se ne parla neanche!"

E: "Non facciamone una questione di stato ora.... vorrei che non lo sapesse nessuno. Io amo Chris per chi é, non per cos'é. Non mi interessa che lavoro faccia, poteva anche essere il barista del Café dove andiamo ogni mattina che lo avrei amato lo stesso."

G: "Okay okay la smetto però.... almeno metti questo!"

E: "Non cambierai mai...va bene passamelo qui."

Mi passa l'abito che ha scelto con un sorrisetto che non mi piace per niente ma non mi piace vederlo triste, così lo indosso e devo dire che é molto comodo. É un vestitino bianco a fiori grossi di tutte le sfumature del violetto, con la "gonna" a ruota appena sopra il ginocchio e le spalline non troppo sottili.
E: "Mmm mi piace! Non troppo appariscente...il giusto..un giusto vestito da giorno."
G: "Lo sapevo! Sei PERFETTA! E io ti piaccio così? Che domande certo che ti piaccio! "

Gabriel indossa un jeans di Armani  con una catenina argentata agganciata ai passanti della cintura, una canotta aderente bianca che lasciava trasparire i suoi pettorali ben... ecco... niente male, e una camicia aperta sui toni del rosso, porpora. Sta benissimo lo devo ammettere e quei capelli un po' scompigliati gli donano.

E: " Io scendo, ci staranno aspettando."

G: "Tra cinque minuti ti raggiungo"

Scendo le scale e sento ridere...una risata nuova proviene dalla sala.
Arrivo all'ultimo gradino e...ma chi cazzo é quella che sta appiccicata a Chris!!? Gatta morta! "

Respira Elisa, respira e conta fino a dieci.
E: "Ehy ragazzi! Come va?" Dico con un sorriso di guerra stampato in volto.
Se ne andrà fra poco quindi problema risolto... almeno spero.

C: "Uno schianto! Stai benissimo Ely!  comunque lei é Jessica, la nostra truccatrice."

Quindi questa gatta morta sarà tra i piedi a vita?? Noo nemmeno per sogno.

J: "Piacere Jessica" dice lei con fare... antipatico.

Mmm pure antipatica ora.

E: " Elisa"  mi limito a rispondere, perché piacere proprio non é. Le stringo la mano e noto che ha un tatuaggio sul braccio, una scritta : "yo soy diva en el alma", mi viene da ridere, ma mi trattengo e la invito a prendere un caffè.

J: "Grazie molto gentile ma i cafoni offrono il caffè."
Ma stiamo scherzando!? Mi ha dato della cafona!? E poi il caffè che dovrebbe essere patrimonio dell'umanità!?

J: "Sai io bevo solo delle tisane che mi arrivano dal Giappone, costano molto perciò non credo che tu le conosca"

Io gli spezzo le gambine, tutte e due! Aaaaarrrrrgggggg!!! Della cafona barbona no però!!!

E: "Ma che ti andasse..(di traverso)." Ma non riesco a finire la frase che mi interrompe Chris, menomale.

C: "Calma! Elisa vieni con me ho bisogno di una mano con un lavoro da fare in garage."

Lei mi guarda in cagnesco e di rimando le porgo un sorriso a trentadue denti. Seguo Chris che mi tira veloce dietro di lui.

É iniziata la guerra Jessica.