Yuta (10°)

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Yuta era stato molti giorni con i suoi vecchi amici, non vedeva più Sicheng e neanche lo sentiva più, o almeno fino a quel giorno.

Non riuscì neanche a rispondere, che prese la macchina e si diresse verso la casa di Sicheng.

Arrivò lì davanti. Yuta conservava ancora, nonostante tutto, la copia delle chiavi di casa, che Sicheng gli aveva regalato. Entrò.

Vide subito un bottiglia di un alcolico aperto, ma ciò che era più sconvolgente, erano le gocce di sangue che avevano tappezzato il pavimento della casa.

Lo cercò dappertutto, fino a trovarlo rannicchiato vicino l'armadio di camera sua. La prima cosa che fece non fu parlargli, ma lo sollevò e lo aabbracciò.

Sicheng rimase immobile con la mano che stringeva il braccio opposto ferito.

"SICHENG MA CHE TI SEI FATTO?!" urlò piangendo Yuta.

Non ricevette nessuna risposta.
Yuta chiamò un ambulanza, c'era il rischio che potesse morire dissanguato.

Erano ancora nell'ambulanza quando Yuta vide Sicheng che mentre era ancora incosciente, piangeva.

Yuta poteva almeno vedere in lui ancora un minimo segno di vita. Arrivarono all'ospedale; aveva perso un litro e poco più di sangue. Era molto debole. Yuta rimase seduto a guardarlo per tutta la notte, ponendosi domande sul perché di quelle stupidi azioni. Erano le 5:27AM quando Sicheng si svegliò.

"Yuta! Alla fi..alla fine sei venuto!"

Yuta non riuscì a rispondere, si mise solamente a piangere.

"Prince, mi sei mancato..ho sbagliato a stare con Kun, dovevo stare con te!"

Yuta non potette credere a ciò che aveva appena detto Sicheng;
la causa di tutto questo era Kun? Quello stronzetto del bar che gli aveva portato via Sicheng?
Yuta strinse la mano di Sicheng e poi disse:

"WinWin, fin dal primo momento ti ho percepito diversamente dagli altri, continuavo a convincermi di non poterti amare; continuavo a provare a dire a me stesso che non potevo amare un ragazzo, ma ciò di qui mi sto, e mi stavo, rendendo conto è che ti amo..non posso far a meno di essere geloso quando parli con gli altri; anche quando ti sei presentato a Kun io ero geloso..Sicheng..io ti amo!"
mentre diceva queste parole continuava a piangere, milioni di lacrime che laceravano il suo viso.

"Sicheng, non ho mai provato niente di così tanto corrosivo, che vedere te che parli con altri ragazzi e ridi con loro."

Sicheng stava male, ma stava ascoltando Yuta, faceva troppa fatica a rispondergli, non ce la faceva.

L'unica cosa che fece per mostrare la sua approvazione, era di accarezzare la morbida mano di Yuta che caldamente stringeva la sua.

Per notti Yuta rimase in ospedale, voleva recuperare tutto il tempo con lui non trascorso precedentemente. Rimase lì, ad aspettare che Sicheng guarisse.

Why Not Me? γυωιи (κακαοταℓκ)Where stories live. Discover now