||The Princess and The Dragon||~a Draco MalfoyxReader Story

Capitolo 9

Un bacio dolce,lento,fatto di tanti piccoli bacini a stampo.

Sentii le sue mani sui fianchi,mi sollevò e mi fece sedere sulle sue gambe incrociate,facendomi mettere le gambe attorno alla sua vita robusta.
Affondai il naso nell'incavo del suo collo,sentendo il suo profumo alla menta e muschio bianco invadermi la narici.
Mi bacia la sommità della testa e prende ad accarezzarmi i capelli dolcemente.

Sospiro,chiudendo gli occhi e godendomi quell'attimo di felice intimità,il primo di una serie infinita che ci saremmo dedicati l'uno all'altra.
Dopo un paio di minuti,smette di accarezzarmi la testa e mi depone un bacio sulla guancia,guardandomi negli occhi subito dopo.

"Hai sonno,Principessa?"

"No."

"Ti va se sto qui con te finché non ti addormenti?"

Sorrido e mi rimetto sdraiata,appoggiandomi con la guancia sul suo petto.
Sento il suo braccio destro sotto la schiena,le sue dita stringere la stoffa della camicia da notte che indosso.

Pian piano sento le palpebre farsi più pesanti e,aiutata dal calore del suo corpo e dalla sua voce bassa che canta una melodiosa ninnananna,riesco finalmente ad addormentarmi, stringendo tra le dita un lembo della sua maglia del pigiama.

Vengo svegliata da Madama Chips,la quale sbraita di alzarsi ai vari pazienti,ma preferisco non aprire gli occhi.
Appena l'infermiera arriva al mio letto,esclama:"Signor Malfoy!!Cosa ci fa qui!?!Le avevo detto di tornare a letto ieri sera."

Continuo a fingere di dormire, sentendo il petto di Draco alzarsi e abbassarsi velocemente sotto la testa a causa dello spavento.
Decido di aprire gli occhi,trovandomi davanti non il blu della maglia del pigiama di Draco,ma il rosa chiaro della sua pelle.

Spalanco gli occhi e mi metto seduta,non cambiando di molto la situazione:a causa dello spazio ristretto del letto,Draco mi aveva preso velocemente il fianco con una mano,evitandomi di cadere.

Ci sedemmo entrambi contro la testiera del letto, stretti l'uno all'altro,fissando Madama Chips impauriti.
Sospirò,guardandoci infastidita,poi girò i tacchi alzando gli occhi al cielo e,senza dire nulla,va a controllare un altro paziente.

Sospiro di sollievo e guardo su a Draco,sorridendo.
"Ci ha lasciati andare,per fortuna.
Domanda:la tua maglia dov'è andata?"
Gli chiedo,sentendo il viso avvampare.
"Avevo caldo e me la sono tolta.
Poi so che ti piaccio di più così."

Mi dice sarcastico,ammiccando e facendomi un occhiolino.
Ridacchiai e ricambiai l'occhiolino.

"Ma ceerto.Sei molto meglio così,a mio parere."
Gli dico fingendo di flirtare, passandogli un dito sul petto scolpito dal Quidditch e rivolgendogli un sguardo ammiccante muovendo le sopracciglia su e giù.

Il suo viso prende un'elevata tonalità di rosso,da fare invidia allo stemma Grifondoro.

Indosso il mio migliore ghigno e scendo dal letto,pronta a fare colazione,accorgendomi però di essere ancora in pigiama.

"Draco,i vestiti?"

"Boh.Non ho idea di dove siano."
Dice,mentre si stringe nelle spalle con aria spaesata.

"Ok,penso dovremmo chiedere a Madama Chips.Ma prima.."
Gli afferro le mani senza preavviso, portandolo in piedi davanti a me.

Mi alzo sulle punte,baciandolo a stampo e tornando giù.
Il biondo sorride malizioso, abbassandosi per baciarmi ancora, mettendomi una mano sulla nuca,scendendo subito dopo lungo il mio corpo per mettermele entrambe sui fianchi,mentre stringo tra le dita i suoi capelli lisci,spettinati dalla notte, chiudendo gli occhi.
Continuando a baciarmi,fa qualche passo,facendomi arretrare verso il letto.
Quando ne sento il bordo contro il retro della schiena,Draco rafforza la presa sulla vita,sollevandomi e facendomi sedere sul materasso.

Smette di baciarmi e mi guarda negli occhi,chiedendo:"Che ne dici di stare un po' qui? Preferisco coccolare te alla colazione."
Mi dice con sguardo da cucciolo.
Sorrido e gli passo una mano tra i capelli,rispondendo:
"Certo,ma non qui,ci vedono tutti."

Sorrido imbarazzata,sentendo le guance andare a fuoco mentre gli rivolgo uno sguardo dolce.
Mi fa un occhiolino e prende le sua bacchetta dal comodino,usandola per chiudere delle tende bianche che non avevo notato attorno al letto, nascondendoci alla vista degli altri pazienti.

La rimette a posto e prende a baciarmi freneticamente il viso e il collo, facendomi ridacchiare.
Dopo un paio di minuti si ferma,guardandomi respirando affannosamente.
Sorrido e gli bacio la fronte,giocando con i suoi capelli ridacchiando ancora leggermente.

Si china e mi bacia la guancia,iniziando a lasciarmi una scia di baci fino alla base del collo scoperto dalla camicia da notte aperta fino appena sopra la scollatura.
Inizia a torturare la pelle con i denti e
le labbra,accarezzandola con quest'ultime mentre mordicchia ripetutamente.
Lecca leggermente e prende a succhiare,fermandosi quando mi sente gemere,guardandomi preoccupato:
"Principessa,ti faccio male?"

"No,Drago,sei bravissimo.Non fermarti."
Lo rassicuro,sorridendogli.

Riprende a mordere piano,rimettendosi dritto dopo un paio di minuti pieni di gemiti e sospiri di piacere con un verso soddisfatto.

"Ora capiranno che sei mia."

Mi sussurra,chinandosi di nuovo e strofinandomi il suo naso contro l'incavo del collo.
Ridacchio e gli metto due dita sotto il mento, facendo in modo che mi guardi negli occhi.

Mi sorride dolcemente e mi stampa un bacio sulle labbra,prendendomi subito dopo le mani per farmi alzare.
Faccio per richiudere la camicia da notte,ma Draco mi ferma:

"Tutti devono sapere che sei mia."

Afferma,trascinandomi velocemente da Madama Chips.

Una volta vestiti entrambi con le nostre divise di Serpeverde,ci dirigiamo mano nella mano a fare colazione in Sala Grande.

Un osservatore attento avrebbe potuto notare la macchia violacea a forma di cuore presente alla base del collo scoperto della Principessa a causa dei primi bottoni aperti,o gli sguardi dolci e languidi che il Drago le lanciava stringendole la mano.

Completamente innamorati persi l'uno dell'altro,inizialmente accecati dalla loro grande amicizia per capirlo.

Ma,come ogni fiaba,anche questa ha il suo lieto fine.