Dean Scorbutico Winchester

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"Cazzo, è tardissimo" disse Dean.
Si alzò dal letto e con una velocità assurda si vestì, apri la porta e scese le scale. 'Questa è la volta buona, Sam mi ucciderà...non potevo mettere una fottuta sveglia' penso Dean, che entro nell'Impala e corse per arrivare all'università dove Sam studiava. Dopo un buon quarto d'ora Dean era arrivato e stava aspettando che il suo fratellino uscisse dall'università. Finalmente Sam uscì da quel posto che Dean definiva 'come l'Inferno' e entro nell'auto.
"Sei in orario... Strano" disse Sam ridendo.
"Che ti aspettavi da una persona puntuale come me" affermò Dean che non riusciva a contenere le risate.
"Si, certo.. Puntualissimo.. Sei davvero puntualissimo.." disse Sam scherzando.
E i due fratelli partirono alla volta di casa, appena arrivati, Dean fece scendere Sam dalla macchina.
"Tu non sali" disse Sam dubbioso.
"No, ho da fare... Ci vediamo dopo" disse Dean e senza aspettare una risposta da Sam, accese l'auto e partì. In realtà Dean non doveva fare nulla di importante, non aveva impegni, voleva stare semplicemente da solo, dopo tutto se lo meritava. Si fermo davanti ad un pub e scese dalla macchina, ad un certo punto si rese conto che quel pub, se si poteva definire tale, era pieno zeppo di gente e lui voleva stare da solo a bere un fottuto boccale di birra, 'perché la gente deve sempre rompere i coglioni' penso.. Ma poi decise di entrare lo stesso, aprì la porta e si mise davanti al bancone, aspettando che qualcuno lo servisse, ma a quanto pare erano tutti impegnati.
"C'È QUALCUNO QUI DENTRO O DEVO SERVIRMI DA SOLO" urlo Dean, essendo anche molto nervoso, fece per andarsene, ma una ragazza lo fermo.
"Ci sono io, ma se vuoi andartene non fare complimenti" disse la ragazza con tono scorbutico.
Dean a quel punto si rimise seduto e si fece portare un boccale pieno della loro birra meno cara. Guardo la ragazza per un po'. 'Cazzo è una gnocca stratosferica' penso Dean continuando a guardarla. Dean si distrasse per bere il suo boccale, poi alzò lo sguardo e si rese conto di non vedere più quella ragazza 'Ma che cazzo fa!? Sparisce' penso, ma i suoi dubbi sul fatto che quella ragazza avesse dei fottuti superpoteri vennero interrotti dal suono di una voce femminile, Dean la riconobbe, era la ragazza di prima.
"Hey, sei vivo" disse lei.
"Certo... Perché?!"
"Nah, niente, mi sembravi come imbambolato"
'Cazzo, forse a capito che la stavo guardando' penso e prima che lui potesse minimamente proferire parola, senti la voce della ragazza.
"Comunque non serviva fare tutta quella sceneggiata, la gente ti stava guardando" disse e poi aggiunse "comunque mi chiamo Meg, piacere di conoscerti ragazzo scorbutico".
"Non sono scorbutico e comunque io sono Dean, Dean Winchester" disse lui stringendole la mano.
"Come vuoi tu, Dean Scorbutico Winchester" disse ridendo lei.

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