La Coltura

Serra 15

“La Coltura si trova nell'Ovest, immersa nelle pianure in cui un tempo sorgeva il grande Lago Rosso. Drenate da oltre cinque secoli, le pianure sono diventate una delle principali fonti di cibo per l'estremo Ovest e gli artigli delle Foreste e dei Laghi. Il Draghiere della Mandragora (Mervyn Mandrake, 4° Draghiere della Mandragora ne fu il fondatore), si occupa tradizionalmente di quello che pur non essendo un Artiglio è diventato un punto di riferimento per i Draghieri delle Specie Vegetali. Il Centro Floristico contiene gli Archivi relativi a quelle Specie, e i Nidi contengono le scorte di semi accumulati periodicamente ed utilizzati per il ricambio delle Colture.
I quattro settori contengono le quattro Specie commestibili, e ogni Settore contiene trenta Serre, fatte di ferro-vetro fuso e riforgiato nell'Artiglio del Mare Esterno. Circa millecinquecento Umani vengono impiegati - con l'adeguato ricambio - nell'intera struttura.
[...]
Il Settore Ovest è dedicato alle Dionee, le Mangia-Uomini. Dalla scomparsa di Dianne Dionaea, 20° Draghiere della Dionea, durante il Secolo del Drago, l'unica ad occuparsi dell'intera Coltura è Margareth Mandrake, 24° Draghiere della Mandragora.

Dagli Annali dell'Artiglio delle Sabbie

“Le Dionee vanno potate ogni tre giorni, prima che le talee diventino braccia. Quando ti accorgi che stanno diventando pelosette chiama qualcuno e non ti avvicinare per nessun motivo, bisogna dar loro fuoco prima che sia troppo tardi.”
Daisy si fermò interdetta a guardare oltre il ferro vetro, le file di Dionee ancora molto basse nella coltura.
“Dar loro fuoco? Ma se le distruggiamo...”
Il Giardiniere la spinse gentilmente oltre, spiegando con calma.
“Il ciclo vitale di una Dionea raggiunge il massimo sviluppo in circa venti giorni. Abbiamo razioni sufficienti a superare anche cinque disinfestazioni, dovesse andar male. Non farti problemi. Ma mi raccomando, non usare il fuoco. Quello è compito della Dott.ssa Mandragora.”
Il Giardiniere si fermò davanti a una porta e sorrise alla ragazzina.
“Essere presi qui nella Coltura a soli dieci anni è un onore, bambina, ma tua madre ci ha parlato bene di te. Devi esserne fiera.”
Gli occhi di Daisy si riempirono improvvisamente di lacrime. Il Giardiniere le posò gentilmente una mano sulla spalla.
“Se oggi siamo qui è perchè lei è riuscita a chiamare aiuto e tenere impegnata la Dionea che l'ha uccisa. Non piangere, bambina. Questa sarà la tua stanza, sarai trattata con ogni premura, ma mi raccomando, fai attenzione e stai ad ascoltare i tuoi compagni.”
La bambina si asciugò gli occhi e annuì, facendosi coraggio.

“Giorno 287. Estate.

In questo periodo le Dionee sono deboli, affaticate dal caldo e dall'assenza di umidità nell'aria, e noi possiamo prenderci un poco di riposo. Tre giorni fa Joy è stata divorata da un fiore. Era nascosto sotto una grossa foglia e nessuno di noi ci aveva fatto caso. Le ha sciolto una gamba e poi l'ha divorata. L'abbiamo trovata mezzo digerita nella Serra 14. Ho visto passare la Dott.ssa Mandragora che correva ad abbattere la Dionea fiorita. E' bellissima.”

“Giorno 324.

Ultimamente è stato faticoso. Un'insolita attività di Fiere in questo settore ci ha impedito di raccogliere tutto, siamo alla terza disinfestazione e stiamo aspettando la crescita dei nuovi semi. Dopodomani dovrebbero essere pronti, anche se il caldo e le pioggie acide hanno sciolto i sostegni di due pannelli nella Serra 25 e abbiamo dovuto dismetterla e drenare tutta la terra. Troppa acqua.”

“Giorno 325.

Oggi abbiamo perso Dana, Acker e Tuck. Stavano lavorando nella Serra 18 e Dana è inciampata in una talea. Gli altri due hanno cercato di salvarla. Stupidi...”