<<Beaaaa,cazzo svegliatiiiii!!!>> Cominciò ad urlare Lessy.
<<Che ore sono?>> Mormorai ancora assonnata.
<<Non importa! So chi è Michele >> .
Mi alzai di scatto e la guardai.
<<Parla! Ora!>>
<<Si chiama Michele Merlo, ha 24 anni, vive a Bassano, ed è amico di Minnini e Marcuzzo. >>
<<Oh quindi sarà uno stronzo in poche parole ...>>
<<Che ne sai , mica dev'essere per forza uguale a loro due >> mi incentivò lei.
<<Come faccio ad incontrarlo senza fargli capire che già lo conosco? >>
<<A questo già ci ho pensato io . >>
<<Cos'hai fatto? >>
<<Ho detto a Riccardo che stasera ti andava di uscire e quindi lui ti porterà al locale dove vanno di solito tutti e tre . >>
<<Tu sei un genio! Ma...cosa indosso? >> Panico.
<<Mhh...ricordi l'outfit della festa di Ale?>>
<<Quello col pantaloncino nero, la maglia nera, le Vans e la camicia a quadri? >>
<<Esatto, alla fine è come sei, non devi mica mettere una minigonna per piacergli . >>
<<In effetti..va bene ! Vada per questo outfit>> le sorrisi e l'abbracciai .
<<Come hai fatto a trovarlo? >>
<<È inutile spiegartelo, non lo capiresti >> ridemmo entrambe.
*La sera*
Cominciai a prepararmi con l'outfit consigliato da Lessy , e mi truccai leggermente con l'eyeliner,mascara e un po' di rossetto neutro.
I capelli erano mossi naturali .
Verso le 20:30 suonò il campanello, andai ad aprire ed era Riccardo.
<<Buonasera principessa >> mi fece l'occhiolino ed io alzai gli occhi al cielo.
<<Ciao. >> Tagliai corto .
<<Sei pronta? >> Sorrise lui .
<<Si andiamo>> presi la borsetta ed uscii di casa .
Entrai nella macchina di Riccardo e lui mi portò fuori un locale. Il posto non era dei migliori , e la musica da fuori era veramente alta.
Entrammo nel locale e Riccardo mi portò vicino ai divanetti dove c'era un gruppo di ragazzi.
La musica era così alta che quasi non sentivo più, inoltre c'era una puzza di alcol molto forte.
<<Raga lei è Beatrice, una mia amica. Bea loro sono Alessio, Francesco,Giulia, Andreas, Federica, Giada,Shady e...>>
I miei occhi incrociarono i suoi. Due pozzi neri, che a guardarli quasi mi persi . Appena Riccardo pronunciò il suo nome , alzò lo sguardo su di me e giuro che mi sentivo bruciare dentro . Accennai un piccolo sorriso garbato e mi sedetti vicino a Riccardo e di fronte a Michele .
Cercavo in tutti i modi di non guardarlo, ma sentivo il suo sguardo bruciare su di me . "Chissà se anche lui come me ha fatto quello strano sogno" pensai tra me e me .
<<Tu cosa ne pensi? Ti dispiace? >>
<<Ah?? Emm...nono . Va bene >> risposi anche se non avevo ascoltato nulla della conversazione.
Tutti si alzarono ed andarono da qualche parte . Tutti tranne lui. Ed io in quel momento mi sentivo una stupida, mi maledicevo da sola per non aver chiesto di ripetere, in fondo non era poi così strano non aver sentito con tutta quella musica.
<<Dove sono andati? >> Mi azzardai a chiedere per sciogliere un po' il ghiaccio.
Lui rise e poi mi rispose <<A ballare in pista, non hai sentito? >>
<<No...in realtà non stavo ascoltando...>> Imbarazzante, era estremamente imbarazzante. <<Come mai non sei andato con loro?>> Continuai per non fargli notare nulla.
<<Non mi va . Preferirei uscire fuori a fumare >>
Lo guardai attentamente, e si, la faccia da fumatore l'aveva.
<<Andiamo?>>
<<Fumi anche tu?>>
<<No, io non fumo, ti faccio compagnia.. >>
Accennò un sorriso e si alzò andando verso la porta d'ingresso. Io lo seguii tipo cagnolina innamorata, ma questi sono solo dettagli. Aveva un portamento che manco il più figo della scuola, eppure non sembrava uno che se la tirava poi così tanto.
Uscimmo fuori e lui cominciò a fumare .
<< Hai un viso conosciuto>>
Sbiancai <<ah sì?? Io invece credo di non averti mai visto..>> mentii.
<<Quindi...sei amica di Riccardo ? >>
<<No..cioè ..si ...non lo so. Lo conosco , ma non siamo proprio amici.>>
<<Conoscenti >>
<<Esatto.. invece tu? >>
<<Siamo amici un po' forzati, non andiamo tanto d'accordo>>
<<Non capisco ... perché uscite insieme se non andate d'accordo? >>
<<Bho, non esco sempre con loro, poi ci sono gli altri , non c'è solo lui>> sorrise.
<<Vuoi provare? >> Mi porse la sigaretta.
<<Io...>> Presi piano la sigaretta dalle sue mani e la portai alle mie labbra .
<<Fai finta di respirare normalmente >> disse lui . Lo feci e cominciai a tossire, mentre lui sorrise .
<<La prima volta è normale , poi ti ci abitui >>
<<Non credo che inizierò mai...>>
<<Santarella eh ? >> Ride lui.
Dio come mi dava fastidio quel termine .
<<No!! Solo che non mi piace.>>
Dissi un po' alterata .
<<Sisi , ma calmati piccoletta >>
Alzai gli occhi al cielo. "Okay è il solito stronzo" pensai.
<<Entro dentro >> così feci ed andai di nuovo ai divanetti . Bevvi un drink, e poi un'altro, ed un'altro ancora.
Cominciai a ballare e vidi lui da lontano che mi osservava.
Si alzò ed avanzò verso di me . Mi prese per un braccio e mi portò fuori .
<<Lasciamiiii!!>> Mormorai.
<<Dai stai zitta! Ti riporto a casa! Sei ubriaca e non sai ciò che stai facendo! >>
Poggiai la testa sulla sua spalla e camminai seguendo lui .
Arrivammo ad una macchina nera e lui mi aprì la portiera .
Salii e lui andò dalla parte del guidatore.
<<Dove abiti?>>
<<Non me lo ricordo>> cominciai a ridere .
<<Bene ..>> mise in moto e cominciò a percorrere una strada a me sconosciuta,almeno in quello stato .
Sentii la macchina fermarsi , ma ero un po' tra veglia e sonno.
Michele mi prese in braccio e mi portò all'interno della casa e mi poggiò sul letto.
Dopo poco si stese di fianco a me e mi addormentai completamente mentre lui mi accarezzava i capelli.
*Spazio autrice*
Ecco a voi il primo capitolo, lo so non è proprio il massimo , ma in qualche modo dovevo farli incontrare 😓 scusate per eventuali errori/orrori , fatemi sapere cosa ne pensate ❤️❤️
