𝕿𝖗𝖚𝖊 𝕮𝖔𝖑𝖔𝖗𝖘|| P.D

02| Niente cazzate

Non aveva intenzione di passare il venerdì sera in compagnia di sconosciuti che si preoccupavano solo di organizzare la prossima vacanza a Formentera e di quale diamante regalare alla moglie.

«Fai parte della famiglia, non si può evitare»

Idie odiava i calciatori.

Li odiava con i loro capelli gellati e i tatuaggi osceni.

Li odiava perché erano sempre sorridenti.

Li odiava perché erano montati e fastidiosi.

Sono ragazzi normali, provò a dire a se stessa, ragazzi normali con più soldi e tanta arroganza addosso.

Guardò le accompagnatrici dei giocatori da capo a piedi e si immaginò nei loro stessi panni, e non poté far a meno di pensare che non sarebbe mai stata come loro.

Tutte uguali e bellissime, vestite di bianco o di nero, truccate in modo impeccabile, magrissime e con una voce fastidiosa.

Lei, era una nota colorata fuori dagli schemi, stretta nel tubino fucsia e le gambe in mostra.

«Non sopravviverò» sbottò esasperata, con i pugni contratti e le unghie nella carne.

Giorgio Chiellini era alla Juve dal 2005, e quindi era uno dei calciatori che Idie conosceva da più tempo.

E quella sera fu anche il primo che le andò in contro, un po' impacciato nel suo metro e novanta e il sorriso buono dipinto sulle labbra.

«Allora, » iniziò a dire schiarendosi la voce «Parigi è più bella di Torino?»

«Non c'è paragone» rispose la ragazza, sforzandosi di essere gentile.

«Niente maglia dell'Inter mi auguro.. »
Andrea Barzagli era il secondo calciatore -sulla faccia della terra- che Idie non odiava per partito preso.

«Quella sera è rimasta nella storia » esclamò Buffon, camminando verso loro tre «Certo, potevi evitare »

«Quella serata era noiosa, se non ci fossi stata io nessuno l'avrebbe ricordata »

Idie aveva quattordici anni, una voglia di attirare l'attenzione spropositata ed il desiderio di far arrabbiare il padre.

Quale miglior modo se non quello di indossare una maglia dell'Inter davanti a tutta la squadra della Juve e i suoi dirigenti?

Ripensandoci non era stata una mossa molto furba: a quella ribellione erano seguiti due mesi di punizione -mai realmente scontati- e la sua faccia sui settimanali di gossip italiani.

La figlia del Presidente della Juve tifa Inter?

«Hai già conosciuto i nuovi arrivati? » le chiese Barzagli, sorseggiando un calice di champagne.

A parte loro tre, Idie conosceva personalmente solo Marchisio e Bonucci.

Tutti gli altri per lei erano nuovi arrivati.

«Non vedo l'ora di conoscerli » sospirò ironica, facendo ridacchiare il difensore.

«Beh, devi aver fatto una buona impressione su qualcuno»
mormorò Gigi, indicando un punto impreciso alle sue spalle.

Idie aggrottò le sopracciglia osservando un ragazzo non troppo alto, vestito in modo impeccabile.

Aveva già visto quel ragazzo da qualche parte.
Ne era sicura.
Ma dove?
Lo guardò ancora, mentre lui parlava con suo padre e Pavel Nedved.