Scuola

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È settembre, sono appena tornata dalla montagna. Ero ad un ritiro insieme alle mie compagne di pallavolo.

Domani inizia la scuola, la cotta per Alessandro è passata e per ora non ho intenzione di innamorarmi di altri. Voglio riabbracciare Mirko e trovarmi una migliore amica dato che Alexia e Alice si sono dimostrate delle emerite stronze.

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Sono le 7:05 mia mamma come al solito mi sveglia, vado in bagno e mi vesto, prendo un paio di pantaloni più o meno che arrivano al ginocchio e una maglia a maniche corte. Sono agitata, voglio conoscere i miei compagni. Arrivo a casa di mia nonna ed entro saltando, la saluto e mi siedo sul divano "ancora un'ora e ci siamo. Sono alle superiori." penso mentre guardo MTV anche se non c'è niente di interessante.

Mia mamma mi chiama, è ora di andare e di iniziare una 'nuova vita'.

Oggi abbiamo solo 2 ore. Appena arrivo cerco Mirko, l'ho trovato e povero si è spaventato: gli sono saltata addosso e lo stavo facendo cadere. Si è girato verso di me con la faccia da incazzato e siamo scoppiati a ridere. La campanella suona, ci dividono nelle classi e ci portano dentro.

Passata un'ora c'è l'intervallo. Con le mie nove amiche siamo andate a farci un giro per la scuola e ci siamo perse subito. Sono simpatiche la prima che ho conosciuto è stata Chiara detta Chia poi c'è Eleonora detta ele poi ancora aldijana detta aldy, Chiara detta Cify ed Elena.

Di ragazzi ce ne sono 15 i più carini sono solo 4 di cui uno bocciato.

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Sono passati un po' di giorni ma ancora non mi sono abituata all'idea di andare ancora a scuola tutte le mattine mi sveglio pensando "uff che palle voglio dormire" ma alla fine mi alzo.

Oggi abbiamo matematica italiano ed educazione fisica, ci si diverte sempre in palestra il prof è simpatico e ognuno si fa i cazzi suoi e nessuno viene sgridato.

Della classe c'è un ragazzo che mi ha colpita particolarmente. So solo il suo cognome: Biraghi. È molto alto, capelli castani e occhi grigi, presumo giochi a basket.

Arrivo a scuola e mi siedo, le prime due ore passano infretta soprattutto con Eleonora di fianco con cui continuo a ridere.

Suona l'intervallo e sento qualcuno dietro di me. È lui. "Ciao, ti chiami Julia giusto?"

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Ehi, vi piace la storia??

Spero di si. Se vi piace votatela è commentate :)) appena mi viene in mente qualcosa continuo. Scusate se i capitoli sono un po' corti ma non ho molto tempo per scrivere perché sono in castigo e non potrei usare il telefono 😁😁

Appena riesco continuo

Ciaooo

❤️❤️✌️

È lui quello giusto? ❤️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora