Al rigor mortis ci pensiamo dopo

Al rigor mortis ci pensiamo dopo side F:Husserl Edmund ,parte sesta.

Conoscenze ed esperienze,natura in sua ripetitività,la teoria harveyana e l'esprit.Sulle materialità:Riguardanti un corpo solido,di tutte le parti solo una è esposta alla luce.

Renè Descartes - Discorso sul metodo -

Sabini ha intenzione di relatare ad Amilcare Gotti in ogni caso,entra nella camera di lettura di Gotti,Sabini descrive ogni suo passo presso il fontanile,"cinque passi a destra e cinque passi a sinistra ma la feretra non l'ho vista,mi aggiravo per guardarmi intorno. Procedevo nel buio circospetto tra mughetti e fiordalisi sulla mattana continuo ad essere perplesso ,signor Gotti la Mattana non esiste ,eseguo il mio lavoro nei sensi ottenebrati in notti oscure,Amilcare Gotti le sue istanze sono esose nonostante l'ottima enumerazione di avvistamenti che vedo sulla sua scrivania e nonostante l'ottima remunerazione".Sabini chiuse la porta della stanza di lettura e aveva preso un libro di Gogol, le veglie alla fattoria di Didanka .Sabini ricorda quando il signor Gotti lo costringeva a lavorare su argenteria,ogni volta che non trovava la feretra,Sabini è un subordinato un cicisbeo ha ragione rettitudine e taccia su sussiego e fede,accede in cucina,una frittura nauseante,tattile pespicua ed eclatante nel frigorifero,doveva far reagire in frigorifero che trovava frigido."Monete d'oro e pietre preziose,in forzieri in pentole e in pendole,accatastate sotto i loro piedi,un diabolico sogghigno risuonò da ogni lato e torme di mostri deformi si lanciarono a corsa verso Petr.La strega afferò con le mani adunche il cadavere decapitato" .Sabini era come un nucleo dispensato da cariche positive negative e neutre,un nucleo con un'unità concettuale.Lo sapeva che Gotti Amilcare era dispiaciuto per il trattamento riservato al suo subordinato,non avanzava il suo passo nei pressi nel fontanile ma l'oscurità,i racconti sulla Mattana di Amilcare Gotti dovevano essere dovute alle letture di Gogol.Sabini lo sapeva,chi si libera di un nemico è un nemico. La sua natura da cicisbeo lo aveva portato ad una vita da Warburton nella cavalcata di mezzanotte mentre era fuggevole ai pensieri dell'amore o da Paul Revere.Aveva avuto molto diatribe con Baltra su questo punto. Baltra aveva cercato d'interrompere quella dissennata abitudine di Gotti di cercare misteri dove non c'erano. Sabini aveva acceso la radio valvolare ,ma le valvole erano da esposizione,il Gotti aveva un gusto discutibile.Lo ius soli era caduto,la legge per il marketing aggressivo aveva presentato obbligo di prefisso per le attività di promozione,ma il prefisso non si conosceva,Amazon aveva provveduto alle consegne nello spazio,in questo modo l'equipaggio poteva ricevere nel modulo abitativo ELK gli ordini di Amazon,il capo di spedizione avrebbe chiamato l'equipaggio che si trovava nel settore quattro ,in sala motori,che sarebbe rientrato al modulo abitativo per entrare in possesso del materiale commissionato,poi la radio valvolare in salotto parlava di una app che si chiamava IKWYA,che permette a chi lo vuole di sapere dove si trovi una persona,il servizio deve essere autorizzato anche verso chi è devoluta tale attenzione,questo per Sabini non sembrava utile,conosceva Amilcare Gotti.