||ONE DIRECTION DIRTY STORIES||

CORSA SUL TRENO

PERSONAGGI: Niall Horan, Annalisa Orlando

GENERE: controllore, sconosciuta.

ATTENZIONE! SE NON VI PIACE QUESTO GENERE NON LEGGETELO!

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Buonaseraaaaa, bellezze
Siamo tornatee con questo capitoloh😏
Stiamo aggiornando solo ora perché abbiamo avuto troppi compiti/interrogazioni per via del trimestre.
Speriamo che sia di vostro gradimento, buona lettura.

XXX

Annalisa's pov

Sono le 19:30, e sto per perdere il treno, quando correndo, inciampo sul marciapiede e mi ritrovo con la faccia sull'asfalto.

Povera sventurata!

<<Presti attenzione signorina!>> alzo lo sguardo e noto una figura quasi angelica: occhi azzurri,capelli biondissimi,e un completo nero che fascia perfettamente il suo corpo perfetto.

Sto per perdere i sensi, ma lui mi afferra all'istante,sollevandomi con le sue braccia muscolose. Poi buio.

Poco dopo apro lentamente gli occhi, mi ritrovo seduta su un sedile, più precisamente sul sedile della cabina dei controllori e con mia gioia vedo la stessa figura del ragazzo di prima.

<<Come si sente, signorina?>>

<<Non molto bene...>>

<<Che cosa posso fare per lei? vuole un bicchiere d'acqua?>>

<<Fammi fare l'amore con te.>> dico senza rendermene conto.

<<Che cosa? Signorina...ma sono in serv...>> gli salto addosso e lo bacio, spettinando di poco i suoi capelli con le mie mani.

Cazzo fai! RIPRENDITII

Spalanco gli occhi e istintivamente, lo spingo in modo da allontanarci.

<<M-mi perdoni...non so cosa mia sia preso...non era mia intenzione fare questo...>>

Come no!

Niall's pov

Non ho mai incontrato una ragazza così strana e audace allo stesso tempo, ma di certo nei suoi occhi vedo solo innocenza e tormento, so per certo che attira la mia curiosità.

Certo, non è il massimo della bellezza,però ha qualcosa nella sua testa di molto perverso che mi attira. La sento già mia.

<<Non preoccuparti>> accenno un sorriso imbarazzato.

<<Piacere Niall, sono un controllore di questa compagnia di treni>>

<<Io sono Annalisa,piacere!>>

<<Non è un nome inglese,vero?>>

<<No,affatto. Sono italiana,vengo dalla Sicilia.>>

questo spiega le sue forme perfette e morbide.

<<Cosa ti porta a Londra?>>

<<Niente, solo una breve vacanza per divertirmi e trovare qualcosa che attiri la mia attenzione...forse l'ho già trovata>> mi guarda fisso negli occhi e sento un fremito per tutto il corpo.

Mi sto per avvicinare a lei...quando un mio collega mi chiama dietro la porta.

<<Ei ei playboy, poi ci pensi alle questioni amorose, dobbiamo lavorare!>> dice quando entra e mi vede con Annalisa. Si avvicina a me dandomi uno schiaffo sulla fronte.