Harry's New Pet ||Snarry|| ||italian translation|| ||Completa||

Lunedì sera

Dopo aver pensato a ciò di cui avrebbero avuto bisogno, apparve una porta doppia scura. Entrando per la porta, Harry fu accolto da un divano nero con lo stemma dei Serpeverde. Lui sarebbe sopravvissuto con le decorazioni Serpeverde, ma aveva come la sensazione che Snape non sarebbe riuscito a vivere con le decorazioni Grifondoro. Di fronte al divano c'era un enorme camino in pietra, sopra c'era un ritratto di Salazar Serpeverde. In fondo, lungo il muro, c'era una libreria.

Harry poi, guardando alla sua destra, fu accolto da una cucina e una piccola zona pranzo. Il tavolo da pranzo e le sedie erano fatti di legno scuro, avevano una finestra incantata che assomigliava al fondale del lago nero. La cucina era decente, ma niente di speciale.

Harry attraversò la stanza e un piccolo corridoio. Lungo il corridoio c'erano porte che erano stanzini. Quando fu alla fine del corridoio vide una porta alla sua sinistra e una alla sua destra. Quella a sinistra era il bagno. Aveva delle lavorazioni in bianco e verde. La vasca era piccola, ma c'era la doccia da un’altra parte e due lavandini. Chiuse la porta e guardò quella alla sua destra.

Aprì la porta e vide un letto a baldacchino con le lenzuola di seta nere.  Accanto al letto c'era un armadio di legno e un caminetto di medie dimensioni si trovava di fronte. Harry stava per chiudere la porta, quando notò che accanto al letto c'era una copia esatta del suo letto e del guardaroba solo…più piccoli. Pensò di poter mettere Severus giù nel letto, ma quando provò a metterlo giù, la sua presa si fece più forte. Rinunciando, Harry trasfigurò i vestiti di entrambi in pigiama, mise la bacchetta sul comodino e si stese sul letto con Severus sul petto.

Harry si svegliò a causa di un ronzio. Era la sveglia messa per dirgli che era l'ora di cena. Severus era ancora accoccolato sul suo petto, non allarmato dalla sveglia. Un pensiero suicida passò per la sua mente. Severus sembrava adorabile, ma sapeva che non sarebbe mai stato in grado di dirglielo.

“Professore, è ora di alzarsi.” Harry disse mentre svuotava Snape. I suoi occhi si aprirono e guardò la stanza confuso. Quando i suoi occhi si posarono su Harry, la sua faccia si colorò di un profondo rosso cremisi.

“Va tutto bene professore. Non sono arrabbiato. Forse dovremmo alzarci e andare a cenare?” chiese Harry. Severus annuì con la testa e scivolò via da Harry. Quando Snape provò a scendere dal letto, si fermò appena arrivò al bordo. Era un po' alto. Essendo un gatto, iniziò a tremare di paura. Harry lo vide e gentilmente mise la mani sotto le braccia di Snape e lo mise sul pavimento. Poi prese la sua bacchetta e trasfigurò i vestiti.

“Okay, ho la sensazione che non voglia andare in Sala Grande per cena.” Disse Harry mentre entravano in cucina. Snape immediatamente scosse la testa. “Quindi cosa vuole per cena, professore?”

“Beh, per iniziare, per tutto il tempo in cui sarà questa la situazione, puoi chiamarmi Severus. E, in secondo luogo, mi piacerebbe l'arrosto di manzo per cena.” Giunse la replica di Severus. Harry chiamò un elfo domestico e gli diedi gli ordini. Harry prese la pasta con pollo e broccoli, richiedendo anche del budino come dessert.

“Oh, a proposito, se devo chiamarti Severus, tu chiamami Harry. Affare fatto?”

“Affare fatto.” Replicò con un piccolo cenno della testa. Il loro cibo apparve un minuto dopo. Harry dovette impilare alcuni cuscini del divano, così che Severus potesse arrivare al tavolo. Harry cercò di non fissare Snape, ma il modo il cui mangiava il cibo lo affascinava. Lo leccava e poi lo masticava. Inoltre non beveva il suo succo come chiunque altro. Inclinava la tazza e lo leccava con la lingua. Il rumore da lui prodotto fece sorridere Harry. Severus era davvero un gatto. Aveva persino succhiato il budino.

Quando arrivò il momento di lavarsi, Harry guardò giù il piccolo umano e chiese ciò che nessuno dei due voleva sentire. “Hai bisogno di aiuto per lavarti o puoi fare da solo?” Severus andò in bagno e sbirciò oltre la vasca.