io e la mia scommessa..(!)

Gli abbracci?ti soffocano

"Ehi, dove stai andando?la mensa è da questa parte"
"Lo so,vado da Scott a vedere come sta,dillo alle altre."
"Ok,a dopo."mi salutò Serena.
Andai nel dormitorio maschile,per fortuna erano tutti in mensa almeno non avrei rischiato di sentire dei fischi come sottofondo.
Bussai alla porta di Scott ma nessuna risposta,la porta era semiaperta,decisi di entrare.
Davanti ai miei occhi lui,quel ragazzo coglione ma dalla faccia da cucciolo ,cercai di non fare rumore,anche se i miei tentativi furono inutili,riuscii per un pelo a non svegliarlo.
Mi inginocchiai vicino al suo letto,non l'avevo mai visto addormentato,in realtà si,quando gli avevo scarabocchiato la faccia stava dormendo,ma non mi ero mai soffermata su di lui,su quei lineamenti delicati da cucciolo che si ritrovava,su quelle labbra piene che in quel momento avrei voluto mordere,i suoi capelli erano più incasinati del solito,per non parlare del ciuffo arruffato,quanto mi piaceva quel biondino che dormiva come un'angelo,'era il mio angelo' pensando a questo mi venne un nodo alla gola,la mia mente ripensò alla vecchia me stessa dell'anno scorso,quella che camminava con la testa basta per paura di essere presa di mira,quella che i ragazzi come Scott poteva solo sognarseli e pensare che adesso alcuni di loro mi sbavano dietro,quando prima per loro ero insistente,perfino Denny non mi calcolava affatto e pensare che ero seduta con lui sul campo prima e pensare che l'hanno scorso uscivo con la scusa di andare in bagno per vederlo mentre si allenava e adesso ci rincorrevamo su quello stesso campo.
Questo mondo non mi apparteneva,non era mai stato mio,ma adesso me l'ero preso con la forza.
Detto questo,scacciai tutti i brutti pensieri nell'angolo più buio del mio cervello per dedicarmi a quel biondino addormentato sul letto.
Ero rimasta a pensare per troppo tempo,non mi ero nemmeno accorta che ero alzata e che i miei occhi erano rimasti bloccati su di lui.
Aveva addosso solo una canotta bianca,mentre sotto avrei scommesso che portava solo i box,incominciai a fissare quelle forti braccia,avevo il bisogno di sentirle su di me. Incominciai a togliermi gli stivaletti,poi passai ai bottoni della camicia,uno per uno fino a gettarla sul pavimento insieme alla cravatta e la gonna,rimasero solo le calze che tolsi delicatamente per poi buttarle a terra.

-DENNY
"Ehi amore"
"Loren"la salutai con un dolce bacio sulle labbra mentre mi strinse forte la vite,incastrò la sua testa sul mio petto.
"Ti voglio"
"Anch'io piccola."
"Non hai capito,io ti voglio,capisci?"
"Non dirmi che ti sei innamorata seriamente? Lo sai che siamo legati da ben altro noi due,ti ho ripetuto un casino di volte che l'amore non fa per me e ciò che ci lega è l'attrazione letale che c'è tra noi due! L'amore fa schifo e non fa per noi,cazzo!Noi meritiamo di meglio che uno stupido sentimento che impedisce di essere felici e di ragionare con la testa!"
Mi sorrise quasi ridendo,anche se i suoi occhi erano un po' lucidi.
"Ecco! Sei sempre il solito coglione! Chi ti ha detto che ho bisogno d'innamorami? Mi basta solo avere te affianco,poi il resto non conta..e comunque non era questo che cercavo di dirti! ho una voglia sfrenata di averti,ti voglio Denny,capisci? Voglio avere il tuo corpo sopra il mio e non m'importa se l'abbiamo fatto ieri,ho una voglia matta di rinchiudermi con te e di rifarlo! Ho bisogno che mi fai divertire!lo sai che sono incontentabile!"
"Bè,perché non me l'hai detto prima? Adiamo piccola"
La presi per mano e ci allontanammo dalla mensa,volevo portarla nella mia camera.
Arrivammo nel dormitorio,sapevo che Scott era rimasto in camera,ma quando si trattava di questo,non me ne importava un cavolo se si era preso l'influenza,dalla camera doveva sloggiare e poi non era la prima volta che mi faceva questo tipo di favore,di solito ci divertivamo a fare la gara a chi le faceva urlare più forte,ma da quando si è fatto santo quei bei tempi sono morti insieme alle sue cazzate!
La porta della camera era semiaperta,avvicinai la mia mano alla maniglia e lentamente aprii la porta,sbirciai senza spalancarla del tutto,mi venne un colpo quando vidi Marissa sbottonarsi la camicia.
La mia coscienza mi ripeteva di richiudere la porta,ma al diavolo,era troppo eccitante quello che stavo per vedere,la stronzetta non si era mai spogliata davanti a me e l'unica volta in cui lo stava facendo fu quando rimasi in mutande nel laboratorio di chimica. Mi girai verso Loren,mi guardava con aria curiosa.
"Tesoro,Aspettami in biblioteca,sarà più divertente ripassare un po' di storia lì dentro."
"Okay ..infondo non è male come idea,sempre meglio di rompere le scatole a quel poverino di Scott."mi stampò un bacio sul collo,poi mi sussurrò "non metterci molto,finirei per farmela con Napoleone"
"Tranquilla.."