Harry Potter's Headcanons

n o v a n t a

Ted-Lily

Sai che non dovrebbe essere così. Eppure lo è, eccome se lo è.
Lo è, ed è terribilmente sbagliato.
Ma l'amore non ha età, giusto? I tuoi ne sono -ne erano- la prova.
Ma ti senti in colpa lo stesso, non riesci a farne a meno. Perché non sei certo che ricambi, perché forse, alla fine, la differenza è troppa.
Dieci anni sono tanti.
Ma lei ti guarda, ti sta guardando anche adesso. È come se fosse tua sorella.
"Non lo è," ti dici. "Non è sbagliato."
Ma, da onesto Tasso, non riesci a fare a meno di pensare alla ragazza che feriresti.
Eppure... Eppure i suoi capelli rossi, i suoi occhi nocciola, la sua risata...
Ami tutto, tutto di lei.
Si alza.
Lascia il salone, i parenti continuano a parlare. Ti rivolge uno sguardo; ti ha chiesto di seguirla, ne sei quasi certo.
«Scusate,» sussurri uscendo.
Svolti l'angolo. Qualcuno ti afferra e preme le sue labbra sulle tue.
E vieni avvolto da una cascata di capelli rossi.

Ted-James

Non è stato facile per Victoire accettare la tua omosessualità. In fondo eri il suo migliore amico, il suo fidanzato.
Sei ancora il suo migliore amico, ma è cambiato tutto.
All'inizio, tra voi l'atmosfera era così tesa che non hai mangiato per due giorni.
Poi, le cose sono migliorate.
Finché non ti sei accorto che la vera persona per cui provavi quello che Victoire provava per te, era più vicina del previsto.
James Sirius Potter.
Non era la persona che ti saresti immaginato. All'inizio, pensavi fosse solo una cotta ma poi, più il tempo passava, più ti rendevi conto che i suoi occhi nocciola e i suoi cappelli neri ti avevano stregato.
E ora sorridi, mentre scendete in le scale della Tana, mano nella mano.
Sorridi a James, lui ricambia, poi annuite, complici.
Arrivate al primo piano.
«Glielo diciamo oggi, allora?» gli trema la voce.
«Certo» rispondi, ridendo istericamente. Gli accarezzi i capelli.
Entrate in salone, tutti sono già seduti al tavolo.
«Guardate chi ha deciso di degnarci della loro presenza» scherza George.
«Oh, sta scherzando, ragazzi!» Molly sorride. «Sedetevi, su, oppure si fredda.» il sorriso gli andava da un orecchio all'altro, per il solo fatto che tutta la famiglia era riunita di nuovo.
«Un attimo, nonna, scusa» James afferra la tua mano. «Dobbiamo dirvi una cosa.»
Vedi Ginny portare le mani a coppa, davanti alla bocca, ancor prima di parlare.
«Io e Ted avremo un bambino.»
Scoppi a piangere, guardando James fare lo stesso. Anche Lily, Rose, Lucy, Audrey, Ginny... La maggior parte della donne nella stanza sta piangendo dalla gioia, mentre da ogni dove arrivano congratulazioni.
E in quel momento, mentre osservi l'immagine offuscata di James, non puoi fare a meno di pensare a quanto sei fortunato ad aver trovato, finalmente, la felicità.

James-Scorpius

Non te lo saresti mai aspettato, poco ma sicuro.
Un Grifondoro come te con un Serpeverde come lui.
Già è raro un Grifone e una Serpe, in più se quei due sono uomini...
«James» la voce di Scorpius ti richiama. «Jamie, tutto bene?»
«Cos-? Oh, sì, sì... Tutto bene, scusa.»
«Sembri preoccupato, sicuro che vada tutto bene?»
Annuisci, ma non rispondi.
Sai che Albus è gay come te e sai anche che gli piace Scorpius.
Non lo trovi giusto; senti che lo stai tradendo, perché si fidava di te.
Ma non è colpa tua. È Scorpius che ti ha scelto. Vi siete scelti a vicenda.
«Non va tutto bene, James, ti conosco.» Si avvicina a te, appoggia la sua testa sulla tua spalla e ti prende la mano, facendo passare le sue dita tra le tue. «Dimmi cosa c'è.»
Sospiri. Gli stringi la mano e, a tua volta, appoggi la tua testa sulla sua. Profuma di menta.
Ti bei di quel profumo.
«Allora?» incalza Scorpius.
«Ecco, vedi...» dici, passando il tuo pollice sul suo palmo. «Mi sembra di star tradendo mio fratello.»
Intuisci che Scorpius sta sorridendo.
«Lui sa.»
«Lui sa cosa?»
«Prima di te, mi piaceva lui. Dopo un po' che stavamo insieme, a Natale, ho capito che mi piacevi. Quando siamo tornati a Hogwarts gliel'ho detto, e lui ha capito. Mi ha detto che gli piacevo, ma che se questo mi rendeva felice andava bene. Mi sono sentito in colpa, ma poi Albus si è messo con Tyler ed è andata bene. Per entrambi.»
«Albus quindi... Cioè, lui...»
«Shh» Scorpius ti guarda negli occhi. «Va tutto bene, ok? Tutto bene.» Si appoggia a te. «Ti amo.»
«Ti amo, Scor.» gli posi le labbra sulle sue e lasci che ti scompigli i capelli.