My Queen, Forever

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- La guerra è vicina, soldati. Vi voglio determinati e senza alcun sentimento. Ma soprattutto allenati. Muovetevi. -

- Quando ti deciderai a parlarmi, Jess? -
- Puoi spostrarti?  Potrebbe arrivarti una freccia nell'occhio.... -
- Tu non sbagli mai.... -
- Appunto. -
La sua voce è fredda, distaccata. Non è la Jess che conoscevo ed è solo colpa mia.

- Cloud! -
- Si generale? -
- La Regina ti attende nelle stanze di sopra. Adesso. -

Conosco questa strada come le mie tasche.  Ormai è come se fosse l'unica che percorro e che percorrerò per tutta la vita. 
- Sei fortunato..... -
- Per molte ragioni..... Quale in particolare, mia signora? -
- Non andrai in guerra... -
- Come? -
- Non hai udito le mie parole? Non posso rischiare di farti uccidere. Tu mi servi. -
- Mi rinchiuderete qui per l'eternità? -
- Solo fin quando mi sarai utile. E per ora lo sei. -
Mi si avvicina ancora.
- Spero per te che tu lo sia ancora per molto..... -
Strizza l'occhio e sorride.
Lascia la stanza e la chiude a chiave con la magia.
Ho due possibilità : sono l'uomo più fortunato del mondo o sono spacciato. 
- Un nuovo arrivato? Credo che sarò rimpiazzato molto presto....-
- H? Sei proprio tu? Graham? -
- Si. Credevi fossi solo un mito dimenticato vero? -
- Si.... Da quanto sei qui? -
- Cinque anni. O forse più. Il tempo sembra non passare mai. -
- Mi attende lo stesso identico destino? -
- Spero di no. Almeno hai un cuore nel petto. Io non ho più neanche quello. -
- Mi dispiace. -
- Non dispiacerti. Credo che mi abbia rimpiazzato. È stato bello conoscerti.... -
-.... Cloud. -
- Cloud. -

- Non mi interessa quanti uomini perderò.  Trovate Snowhite. -
- Si, mia signora. -

- Cloud? Ci sei?? -
La sua vocina infantile è così buffa..... Ma se osassi ridere direi addio alla mia vita in meno di cinque secondi.
- Dove volete che vada?  Io sarò sempre qui... -
- Bene. -
Mi bacia con foga.
Imprime le sue labbra sulle mie come un marchio. Il suo marchio. Ora sarò suo. Per sempre

Sono passati mesi. Quello che vedo sono solo mura di una stanza lussuosa. Graham si vede solo poche volte. Non ho nessuno con cui parlare. Se non con lei. 

- Lasciami, lasciami. -
- Mia Regina? -
- Cloud, ma cosa? -
- È stato solo un incubo. È tutto finito. -
Questa volta invece di fare resistenza si abbandona alle mie braccia e chiude gli occhi.
Cosa è cambiato?

I cavalieri stanno tornando. Almeno ho una piccola finestra. Sono decimati.
Riesco a scorgere Jess. È ferita. No.
- Graham? Che succede? -
- Jess è morta. -
- No! -
- Mi dispiace Cloud.  Davvero. Questa l'ha scritta per te. Prima di esalare il suo ultimo respiro. -
" Caro Cloud,
Sono arrivata alla fine della mia esistenza. Mi guardo indietro, come in flash, e vedo i momenti più belli trascorsi nella mia vita. Quando ho visto per la prima volta il mio fratellino, quando abbracciavo i miei genitori, quando ti ho baciato e quando siamo stati insieme. Ogni minuto, ogni secondo. Ricordo tutto. I momenti terribili, quelli, ci sono sempre. La mia tortura, la mia prigione in quell'armatura che ha custodito e protetto il mio cuore nell'ultimo periodo. Volevo proteggermi da te. Perché io, fino alla fine, sono sempre stata innamorata di te. Darei qualsiasi cosa per tornare indietro e abbracciarti di nuovo, sorriderti ancora, baciarti ancora. Mille volte di più.  La cosa più bella che mi sia capitata sei stato tu. E lui. Il nostro bambino. Già. Un bambino. Ci avresti mai creduto? L'ho affidato ad una famiglia di contadini. Ma poi, quando finalmente riuscirai a scappare da questa prigione che tu chiami amore, ti prego raccontagli di me. Della sua mamma. Che gli vuole tanto bene. Te ne prego. Il mio ultimo desiderio. Ti amo e ti amerò per sempre.
Sempre tua,
Jess "
Lacrime bagnano la lettera. Lei mi ha sempre amato, incondizionatamente. E quello che ora mi chiedo è se Regina potrà mai fare lo stesso. Ora devo solo pensare a mio figlio. Che è là fuori senza i suoi genitori. Ti troverò, te lo prometto.

- Cloud! -
- Maestà. -
- Una battaglia è terminata. È vinta. E adesso dobbiamo festeggiare. -
- Non è una festa. Jess è morta. -
- È solo un soldato.... -
- Non è solo un "soldato".-
- Per te significava qualcosa. -
- Si. Era come una sorella per me. Una sorella che adesso non c'è più. -
- Oh credi che io possa riempire questa tua perdita? Devi solo lasciarti andare.... Avanti Cloud.-

Dicono che la notte porti consiglio. A me solo incubi. Della mia vita. Delle cose orribili che ho fatto. Della casa in fiamme. E dello spirito di Jess che corre su un prato insieme a suo fratello.
La Regina è costantemente agitata. Ripete solo un nome nel sonno. Costantemente.
Leopold.
- Lascialo! Lascialo!! -
- Maestà. Svegliatevi. -
Dovevo intervenire. Non importa quanto mi costerà. Sta piangendo.
- Va tutto bene ora. -
- Daniel. Daniel. -
- Chi è Daniel? Chi è Leopold? Posso aiutarvi. -
- Nessuno può farlo. -
- Datemi un'occasione. -
- Daniel... Lui era una persona molto speciale. Leopold invece era un mostro. Un re. Malvagio. Mio marito. -
- Re Leopold? Quel Re Leopold? -
- All'apparenza era un uomo gentile..... Ma poi non lo era. Affatto. -
- Cosa vi ha fatto? -
- Delle cose orribili. -
Inizia a baciarmi. La fermo.
- Come osi? -
- Baciarmi non vi farà dimenticare. -
- Forse. O forse no. -
Continua a farlo. Questa volta non la blocco. E come dice lei mi lascio andare.

Her Warrior ~ Once Upon a Time #Wattys2017Where stories live. Discover now