Capitolo 3

972 43 7
                                    

Finalmente sono arrivata al Nortwest hospital di Seattle Non ero abituata ad affrontare tutto questo traffico per arrivare fin qui.
Devo ammettere che questa mattina ho un po' paura paura di quello che il dottore mi possa dire, eppure fra le mille paure una piccola speranza che mi dica che sia tutto a posto e che io finalmente possa ritornare a correre c'é...no Anastasia non ci credere più di tanto il tuo destino ormai è quello appendere le scarpette al chiodo e lasciar perdere la corsa per tutta la tua vita dico a me stessa.

Finalmente esce a chiamarmi il dottore per la visita: beh se tutti i dottori fossero così belli!

Finalmente esce a chiamarmi il dottore per la visita: beh se tutti i dottori fossero così belli!

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

"Prego signorina Steele si accomodi", mi invita gentilmente ad entrare nel suo ambulatorio.
"Grazie dottore..ecco qui c'è la mia cartelletta con tutti gli esami..io spero che ci sia una minima possibilità di poter ritornare a correre dottore la prego", gli dico quasi pregando.
"Posso dargli inanzitutto del tu signorina?", mi domanda sorridendo.
"Certo dottore".
"Non posso darle nessuna speranza signorina scusami non posso darti nessuna speranza, confermo quello che leggo nella cartella purtroppo non puoi più tornare a correre il tuo cuore è molto affaticato e devi stare parecchio attenta Anastasia senza stress forti emozioni niente di niente", avevo sperato in un piccolo miracolo per ritornare a fare ciò che amo nella mia Vita ossia correre ma anche quella piccola speranza é svanita.
" capisco dottore io c'avevo sperato ma va bene così", il dottor Carter si accorge della mia espressione triste.
" Anastasia l'importante ora è che tu possa riprenderti presto ok? non pensare ora alla corsa pensa solo a stare meglio. Noi ci vediamo la prossima settimana ok qualsiasi cosa tu chiamami io sono sempre reperibile a qualsiasi ora se hai bisogno qualcuno con cui parlare beh io sono qui Anastasia", devo ammettere che il dottor Carter é molto gentile non pensavo di trovare un dottore come lui.
"Allora alla prossima..non so il tuo nome", dico quasi ridendo.
"Sam io mi chiamo Sam..ciao Anastasia alla prossima", finalmente ritorno a casa voglio dimenticarmi presto di questa mattinata dal dottore.

È arrivata l'ora della cena..tra poco io Mia e Christian usciremo insieme a cena.
Beh e devo dire che dopo molti anni mi sembra tutto così strano!
Uscire noi tre ma sopratutto con Christian, beh ora sarà meglio che finisca di prepararmi.

"Finalmente Anastasia sei pronta! Sei bellissima amica Mia!", mi dice Mia mentre ci avviamo verso il garage insieme per aspettare Christian.
"Oh Mia sono soltanto normale ho messo qualcosa di semplice e carino", non ho mai prestato più di tanto attenzione a vestirmi in modo fin troppo particolare.
Le mie uniche attenzioni sono sempre state per le scarpe da corsa.
"Bene le mie ragazze! Siete proprio belle! Andiamo a cena ragazze?", ecco Christian é arrivato ed è più bello dell'ultima volta in cui ci eravamo visti.
"Dove andiamo Christian per cena?",  domando sorridendo.
"Beh io vi porterei a mangiare un bel sushi che dite ragazze?", sushi la mia passione.

Arrivate al ristorante di sushi ci accomodiamo e un pi di imbarazzo si sente tra me e Christian ma sono io a scegliere di prendere l'iniziativa.
"Beh Christian cosa mi racconti di te? Non ci siamo più sentiti durante la mia trasferta in Europa..", rigira le posate tra le mani e Mia ci lascia un attimo soli per andare in bagno.
"Non sapevo se chiamarti o meno oppure mandarti un messaggio poi con il lavoro e soprattutto con Amelia ho lasciato stare",ah gia la ragazza di cui mi aveva parlato Mia e mi sa che lei non sopporta per niente.
Anastasia perché dovresti essere gelosa? in fondo ognuno ha diritto di farsi la sua vita e poi tu e Christian non eravate neanche fidanzati!
"Ah ok Christian..beh dai qualche volta potresti farmela conoscere potremmo fare un'uscita a 4 con lei insieme a tua sorella Mia.
Christian sorride e: "Oppure tu potresti farci conoscere un tuo nuovo fidanzato Anastasia che ne dici?", rido alle parole di Christian infondo ha ragione.

Ad un tratto però sento come un senso di oppressione al petto..ecco..quella maledetta sensazione di di qualche mese fa ritorna a farsi sentire.
"Ana che cos'hai stai male?", mi domanda Christian.
"No Christian che ho avuto un po' di mal di stomaco e preferirei tornare a casa",  gli dico mentre Mia ritorna dal bagno "Ana che c'è amica ti senti male?", mi domanda Mia prendendomi la mano.
"Si Mia io preferirei andare a casa se non vi dispiace", e così torniamo tutti e tre a Villa Grey.
Saluto Christian e Mia e mi chiudo nella dependance ho bisogno di chiamare il dottor Carter.

"Pronto dottor Carter..ehm..Sam sono Anastasia Steele", immediatamente lui riconosce la mia voce.
"Anastasia ciao..dimmi pure..é successo qualcosa?", mi domanda con tono preoccupato.
"Sono stata male poco fa, la stessa cosa di qualche mese fa..una sensazione di oppressione al petto", e quella sensazione ancora c'è ed è forte.
"Vieni subito a casa Mia Anastasia, ti mando l indirizzo via sms..non puoi stare così da sola..ti Prego..ti aspetto", ringrazio Sam e mi cambio per andare da lui.

Mentre esco dalla dependance Christian è veranda che beve una tazza di the: "Ana dove stai andando a quest'ora? Non stavi male?", mi domanda alzandosi dalla sedia.
"Si e..vado a prendere qualcosa in farmacia Christian e torno subito", mi allontano velocemente perché so che Christian non si è bevuto la mia scusa.

Ed eccomi finalmente arrivata a casa di Sam..

Our Destiny (Il Nostro Destino)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora