Racconti E Pensieri

1 giugno 2017 . diario

Non ho voglia di scrivere.
Mi sto sforzando di dare forma ai miei pensieri ma non funziona oggi.
Tutto ciò che esce dalla mia testa è  confuso, disperatamente insicuro.
Non so nemmeno perché mi sforzo di scrivere.
Di te ho parlato troppo, a te ho parlato abbastanza. Ora non mi interessa più la forma, non mi interessa come vengono fuori i miei pensieri scoordinati, fatto sta che ti amo.
Non come prima. 
É diverso, ora è un amore che non c'entra con tutto quello che abbiamo passato.
O meglio, ha quella base, ma c'è tanto altro.
E se mi chiedi di quel tanto altro non so precisamente risponderti. So solo che ti vorrei ancora, e stavolta ti vorrei sul serio.
Sono cambiato, ho pensato e ripensato a quello che è successo e so che sono diverso, so che pazzie ho fatto e non le rifarei. 
Ho anche capito come è girata la situazione dal tuo punto di vista, e avevi pienamente ragione. 
Tornando ai miei pensieri, penso che vorrei vederti, e che vorrei riprovarci, ma so bene che non avrei nessuna possibilità.
Ti ho chiesto di vederci domani per un caffè pre studio, e mi hai balzato con molta schiettezza. So che non torneresti indietro, quello che hai passato per causa mia è  troppo da rimediare. 
Per questo motivo non ti chiedo di tornare indietro. 
Per questo motivo non ti scrivo praticamente mai, e non ci vediamo mai.
Vorrei solo che piano piano ti accorgessi che io sono pronto veramente per ricominciare da capo con te.
Il problema sei tu.
Se tu non vuoi, io non posso pensare a noi.
Se tu non vuoi, un noi non esisterà mai più.
E io so che non vuoi.
Per questo motivo smetto di cercarti, vederti, parlarti.
Ce l'avevo fatta, ero a un passo dall'essere in grado di superarti, e qualcuno ha deciso che ancora non era il momento. Aspetterò ancora, chissà che magari non cambi qualcosa.
Troppo ottimismo?
Mi fischiano le orecchie...
Vado, qualcuno mi cerca in sogno e devo rispondere.
Rifletti bene amore mio.

- Caos