Non si giudica un libro dalla copertina 1-2 [Draco Malfoy]

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La festa stava andando benissimo. Nora stava con Hermione mentre Pansy stava con Draco.
La musica di sottofondo non era alta quindi Nora e Hermione potevano parlarsi senza urlare.
Un tintinnio fece attirare l'attenzione a tutti. Tutti i partecipanti si girarono verso il signor Malfoy che era sopra a dei gradini delle scale della sala.
"Vorrei dire due parole." Disse guardando tutti i presenti.
"Vorrei prima ringraziare tutti coloro che sono qui. Grazie" disse facendo un piccolo inchino.
"Poi vorrei aprire le danze. Con mio figlio Draco e la sua ragazza" disse indicando i due ragazzi. Nora guardò i due e vide Pansy che era in imbarazzo ed aveva tutta la faccia rossa. Fece un risolino e continuò ad ascoltare il signor Malfoy.
"Maestro. Può andare" disse infine il padre di Draco, indicando l'orchestra. La musica partì e i due ballarono in mezzo alla sala. I partecipanti avevano creato un cerchio e continuavano a guardare i due ragazzi con un sorriso stampato sulla faccia.
Nora,invece, guardava la scena senza alcuna emozione. Invidiava Pansy.
La frase del signor Malfoy risuonò ancora nella sua testa.
Mio figlio Draco e la sua ragazza.
Quindi Draco aveva presentato ai suoi genitori in nome della sua ragazza. Perché Pansy non le aveva detto niente?
"Hermione" chiamò la sua amica che era intenta a guardare i due.
"Si?" Chiede girandosi verso di lei.
"Tu sapevi che Malfoy aveva fatto conoscere ai suoi genitori, Pansy come sua ragazza?" Chiese guardandola.
Hermione annuì e poi continuò a guardare la coppia. Cosa? Lo aveva detto ad Hermione e non a lei. La rabbia iniziò a farsi sentire e decise di andarsene. Uscì fuori a fare una passeggiata e fece il giro del giardino. Si sedette per un po' e si mise a guardare le stelle.
"Ma perché non mi ha detto niente" disse ad alta voce.
"Per Salazar. Quanto la odio quando fa così" disse ancora da sola.
"Non ci credo. Sto parlando da sola." Disse ridendo. Si alzò ed entrò nella villa senza farsi vedere. Si levò i tacchi per non fare rumore e salì le scale.
Corse verso la sua stanza con i tacchi tra le mani ed entrò.
Si chiuse la porta alle sue spalle e si tolse il vestito.
Al diavolo Pansy disse ad alta voce mentre era allo specchio a struccarsi. Si lavò la faccia e si mise il pigiama. Prese il libro e continuò a leggere. Non vedeva l'ora di andarsene da quel posto.
Pansy si staccò da Draco e gli fece un sorriso. I due ragazzi tornarono da Hermione che era da sola seduta su una sedia.
"Dove è andata Nora?" Chiese Pansy.
"Non ne ho idea. Era con me poi mi sono girata e non l'ho più vista". Disse Hermione.
Pansy si sedette e guardò in giro.
"Chissà dove è. Vabbhe la ritroveremo domani per ritornare a scuola" disse Pansy prendendo un bicchiere pieno di alcol.
Draco guardò le due ragazze che stavano parlando e si scusò dicendo di andare al bagno.
Salì di sopra e andò verso la stanza della ragazza.
Si ritrovò davanti alla sua porta e dopo aver contato fino a tre bussò. Sentì dei passi avvicinarsi e la porta si aprì facendo vedere la ragazza.
Draco la guardò da testa a piede e la vide con il pigiama, con un libro tra le mani. Guardò il suo viso e vide che si era messa gli occhiali.
"Cosa vuoi Malfoy" disse lei fredda.
"Perché te ne sei andata?" Chiese Draco .
"Non ti interessa. Ora che mi hai visto torna dalla tua ragazza" disse chiudendo la porta ma Draco la fermò ed entrando.
"Che fai? Esci" disse urlando.
"Intanto non urlare" disse lui chiudendo la porta a chiave. " e poi che c'è? Sei gelosa per caso? Sei gelosa che io stia con Pansy?" Chiese Draco avvicinandosi a lei. La ragazza indietreggiò e si trovò vicino al letto.
"Mmh...che noia questo libro. L'ho letto due volte" disse Draco prendendolo e leggendo la copertina e dopodiché buttandolo per terra.
"E questi cosa ti servono?" Disse prendendo gli occhiali della ragazza.
"Per leggere" disse guardandolo male
"Bhe meglio lasciarli qua" disse lanciandoli sulla poltrona. Prese la ragazza per i fianchi e la fece cadere sul letto delicatamente.
Draco si mise sopra di lei e si tenne per le braccia per non darle peso.
"Vedi stai meglio senza occhiali." Disse iniziando a baciarle il collo. Le mani del ragazzo erano ferme sui suoi fianchi e continuava a baciarle il collo.
Poi iniziò a baciarle sempre più giù. Le tolse velocemente la maglietta del pigiama e iniziò a baciarle il petto.
Nora stette ferma senza fare nulla e si fece fare tutte quelle cose.
Draco si staccò dal petto e andò a baciare le labbra della ragazza.
Nora sentì qualcosa dentro la pancia e ricambiò il bacio approfondendolo con la lingua.
Draco iniziò a giocare con l'elastico dei pantaloni del pigiama della ragazza e poi gliele tolse lasciandola in intimo. Continuò a baciarla e piano piano iniziò a penetrarla con un dito. Nora gemette tra le labbra del ragazzo e lui andò più veloce.
"Questo è per avermi lasciato da solo"

Le tre ragazze erano ad Hogwarts già da due giorni e in due giorni Nora vedeva sempre Pansy e Draco baciarsi tra i corridoi.
Nora aspettava che la sua amica le dicesse tutto anche se sapeva ma voleva farselo sentire da lei.
Pansy continuava a tornare in stanza sempre tardi e dalla sera del ballo,Nora non andava più da Draco e lui era troppo impegnato a stare con Pansy e Nora le dava altrettanto fastidio.
Pansy stava più con Draco che con lei e in stanza non stava mai.
Nora passava il tempo con Hermione anche se lei si stava allontanando un po' dato che andava dietro a Weasley.
"Hermione. Non so che fare. Non me lo vuole dire. È sempre con lui e non abbiamo mai tempo insieme" disse un giorno alla sua amica Hermione.
"Prendila da parte e parlaci" disse lei.
"Si ma sta sempre con Malfoy." Disse alquanto arrabbiata.
"Ma per caso sei gelosa?" Chiese Hermione.
"E di chi? Non sono gelosa ma Pansy mi sta ignorando. Mi parla a malapena. Solo per dare il buongiorno e la buonanotte per il resto sta sempre con lui" disse.
"Ma è ovvio Nora. Sono fidanzati. Prova a parlaci di sera quando è in stanza" disse Hermione "ora vado ciao" continuò dandole un bacio sulla guancia e scappando via.
Nora sbuffò e se ne andò in stanza sua.
Entrò e vide che c'era Pansy. Strano pensò Nora.
"Oh ciao Nora" disse alquanto felice Pansy.
"Ciao Pansy. Ti vedo felice" disse Nora.
"Davvero? Io sono normale...sto bene" disse con un sorriso.
"Dai spara. Che è successo?" Disse Nora.
"Eh va bene. Mi sono messa con Draco" disse lei.
"Ah davvero? Non lo avevo notato sai" disse alzando la voce.
"Ma perché ti arrabbi? Pensavo che fossi felice di questa notizia." Disse Pansy
Si come no. Felicissima pensò Nora.
"Si che sono felice" bugia "Ma l'ho saputo attraverso Hermione. L'hai detto prima a lei e dopo me. Ad Hermione la conosci meno di me e le vai a dire prima a lei e poi a me?" Disse guardandola.
"Non ci credo. Sei gelosa di Hermione. Ma dai. Non essere sciocca Nora. Sembri una bambina "
Disse ridendo.
"Fanculo" disse Nora guardandola male e uscì immediatamente dalla stanza. Scese le scale e prima di appoggiare il piede sul cemento due mano  la presero per i fianchi. Si girò e vide il ragazzo dai capelli biondi. Il ragazzo la sorrise e lei non ricambiò.
"Vieni un secondo?" Chiese lui. La ragazza annuì e lo segui in stanza.
Draco chiuse la porta a chiave e si sedette sul divano.
La ragazza si sedette vicino a lui e si prese la testa tra le mani appoggiandosi con i gomiti sulle sue ginocchia e scoppiò a piangere. Draco la abbracciò senza dire e Nora ricambiò l'abbraccio.
Si strinse al ragazzo continuando a piangere.
"Che succede piccola Nora" disse Draco. Nora continuò a piangere tra le sue braccia e Draco le accarezzò la schiena.
Dopo un po' Nora si calmò ma restò ancora tra le sue braccia perché si sentiva protetta per la prima volta. Si staccò e guardò il ragazzo. Draco le asciugò le lascerei passando un dito tra le sue guance e continuò a guardarla.
"Allora mi vuoi dire che è successo?" Chiese di nuovo Draco.
"Niente. Ho solo litigato con Pansy e questa cos'è mi fa arrabbiare ancora di più. E ho..."
"Dovevi sfogarti" disse Draco interrompendola. Nora annuì e Draco le diede un bacio sulla fronte.
Restarono per un po' a guardarsi e Nora guardò i suoi occhi e li trovò bellissimi.
Ad un certo punto Draco si alzò e si mise le scarpe. Nora lo guardò confusa.
"Dove vai?" Chiese
"Mi devo vedere con Pansy. Forse oggi sarà una giornata movimentata" disse facendo una faccia maliziosa.
"Ah si giusto Pansy" disse lei abbassando lo sguardo.
"Tranquilla. Tu sarai sempre nei miei pensieri" disse baciandola dolcemente sulle labbra.