You are my obsession ~Scisaac~

Ma sei pazza?!

Isaac notò che l'alpha stava sul proprio petto accoccolato dolcemente. Guardò la sveglia, erano le 6 del mattino. Gli accarezzò i capelli dolcemente sussurrando*

-Ehi Scott svegliati.-

-Ancora 5 minuti mamma.-

Mormorò accoccolandosi ancora di più sul petto del ragazzo con voce impastata dal sonno.

-Si certo a mamma... ancora 5 minuti.-

Ridacchiò togliendo la testa del suo ragazzo sul proprio petto andando in bagno per farsi una doccia. La fece uscendo poi dalla cabina asciugandosi. Si mise un asciugamano in vita... uscì dal bagno notando che Scott stava a terra ancora nel mondo dei sogni. Si tolse l'asciugamano e Scott con un occhio mezzo aperto vide il sedere del ragazzo a 90 intento a prendere dei boxer. Si alzò di scatto dandogli una pacca forte sul sedere del ragazzo ridacchiando

-Ma che bel sedere che hai...-

Disse Scott ancora nudo. Isaac rivolse uno sguardo veloce al membro di Scott... e cazzo quanto ce l'aveva lungo.

-E il tuo amichetto è fin troppo grande.

-Gli fai questo effetto quando stai nei paraggi.-

Disse entrando in bagno per poi andare in bagno a farsi una doccia.

Isaac ripose i libri nella cartella che si trovavano sulla scrivania nello zaino. Prese lo zaino e scese le scale andando a preparare la colazione per i due. Cominciò a mettere a fare delle uova mentre buttò in un angolo il proprio zaino.

Scott finita la doccia si vestì prendendo direttamente lo zaino scendendo giù e buttandolo affianco a quello di Isaac. Si sedette a tavola guardando Isaac

-Metti a fare altre uova... oppure waffle o quel che vuoi... stanno venendo a fare colazione qui: Stiles, Jackson, Lydia e Allison.-

Isaac sgranò gli occhi verso Scott.

-E me lo dici alla mattina? Dio santo Scott.-

Disse roteando gli occhi, mentre Scott si alzò silenziosamente accarezzando i fianchi di Isaac baciandolo il collo

-Scusami amore...-

Isaac inclinò il collo lasciando altra pelle da baciare, mentre si sentì un rumore di chiavi entrare nella serratura. Scott si rimise seduto mentre Stiles e gli altri entrarono.

-Ehi-

Disse Scott notando la chiave di Stiles facendo segno di starsene zitto. Stiles fece una faccia stranita per poi mettersi le chiavi in tasca

-Grazie Scott per avermi fatto le chiavi della tua casa.-

Disse Stiles con un sorriso ingenuo sedendosi a tavola.

Scott mise il palmo della mano in faccia facendo no con la testa

La ragazza dai capelli ramati si sedette guardando Stiles e Scott

-Ci siamo persi qualcosa?-

Chiese sbadigliando appena mettendo il suo zaino a tracollo dietro alla sedia.

Jackson si sedette accanto alla ragazza dai capelli ramati guardandola

-Finiscila di guardarmi o ti tolgo quel bel sorrisetto che ti ritrovi con un urlo.-

Isaac lí all'improvviso riprese a parlare allarmato; non conosceva benissimo Lydia, ma la conosceva abbastanza da sapere che lei non era una tipa che scherzava.

-Lydia non farlo... non vorrei ritrovarmi a pulire sangue da orecchie sanguinanti per casa.-

Disse mettendo i piatti con le uova a tutti mentre prese anche dei bicchieri con un succo d'arancia al centro tavolo.

Allison se me stava zitta in queste occasioni; il leggero legame tra lei e Scott... lo sentiva ancora così vivo. Non lo aveva per niente dimenticato. Si morde il labbro cominciando a mangiare in silenzio. Stiles, d'altronde, non evitava di guardare ogni tanto la ramata beccandosi delle occhiatacce da Jackson. Scott invece ridacchiò al silenzio imbarazzante che si era formato, spezzandolo. La rossa ramata si alzò prendendo dei volantini con dei posti di Budapest passandoli ad ognuno.
Jackson si rigirò il suo con una faccia stranita.

-Cosa c'è ne dovremmo fare?-

-Pulirti il sedere...? Idiota sono dei volantini dei posti di Budapest. Dovremmo cominciare a fare l'itinerario. Ah e ho prenotato i soldi del biglietto per l'aereo quindi datemi i soldi... su sono sicuro che avete sempre il vostro amato portafogli stracolmi di soldi.-

Ridacchiò mentre Lydia cacciò dalla sua borsa a tracollo  6 buste con scritto i nomi su ognuna. 1 busta, con su scritto Lydia, c'erano già dei soldi dentro.

-Per ora dovete mettere solo i soldi del aereo.-

Isaac e Scott guardarono Lydia

-Non siamo ricconi come voi-

Dissero in coro i due.

-Appunto per questo ognuno di noi vi darà una piccola part..-

Venne bloccata dallo sguardo di Isaac

-Non accetteremo mai dei soldi...-

-Non eravate così contrariati quando lo chiesi ieri.-

Disse incrociando le braccia al petto guardando il ragazzo biondo.

-Ero assonato... non accetteremo soldi.-

Disse deciso, mentre Jackson aveva finito di mangiare, e lo stesso Stiles. Scott guardava i due che si scambiavano sguardi truci.

-Voi verrete e basta... non si discute.-

Disse tenendo un tono fermo, mentre prese il suo portafogli cacciandone dei soldi che mise nella busta di Scott e Isaac

-Lydia riprenditeli ho detto che non accettiamo soldi.-

Si stava cominciando ad innervosire più che mai.

-Oh andiamo Lahey a chi romperò le palle se non a te e a McCall?-

Disse Jackson prendendo anche il suo di portafogli mettendo i soldi nelle buste dei due. Stiles e Allison fecero lo stesso.

Scott si alzò di scatto con sguardo serio.

-Riprendetevi i soldi, davvero, non possiamo accettare.-

Disse sospirando appena: voleva andare con i suoi amici a Budapest, ma non voleva approfittare della gentilezza dei suoi compagni...

-Sentite bene voi due... un gesto nobile da parte vostra ma noi vogliamo che voi veniate.-

Disse decisa più che mai. Passò le due buste ai due. Mettendone un po' tutti avevano fatto i soldi giusti per due biglietti.

-Non a caso ho scelto proprio Budapest... lì c'è la casa di mio zio che non usa più. L'ha ripulita del tutto e c'è un cameriere.-

Stiles sgranò gli occhi.

-M-ma hai nominato il viaggio soltanto ieri... hai già organizzato tutto?!-

-In realtà ci ho messo più del dovuto, 12 ore.-

Stiles ridacchiò.

Scott guardò Isaac alla ricerca di qualche risposta; avrebbero accettato i soldi?

Isaac sbuffò annuendo capendo Scott solo con lo sguardo.

-Ah c'è di più... d'ora in poi voi non dovrete mantenervi. Mio zio vi ha pagato la casa, è completamente vostra e quando saremo in vacanza ve la cambieranno del tutto. Poi ha messo 10.000 dollari sul vostro conto in banca, ad entrambi.-

Scott sgranò gli occhi

-Lydia ma sei pazza?!-

-Prego comunque.-

Prese lo zaino uscendo dalla
casa, e alla fine tutti uscirono.