Capitolo 1 - L'incontro

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KRIS POV

Mi sveglio come sempre alle 7.
Ci metto qualche secondo a realizzare dove mi trovo: sono in un ospedale.
Fantastico! Adesso chi lo sente quel produttore?!
Addio "Caduta Libera", mi mancherai.
Mentre rifletto su ciò che è accaduto il giorno prima, vengo interrotta da una voce sconosciuta.
"Ciao"
"Ciao. Non ti avevo notata"
Rispondo al saluto gentile di una ragazza che potrebbe avere la mia età.
"Non importa. Allora, perché ti trovi qui?"
"Faccio la contro figura in alcuni film. Ieri stavo correndo come non mai per arrivare in tempo alle prove. Dovevo fare alcune scalinate e, a un certo punto, mi sono scontrato con il produttore che mi veniva a cercare, sono caduta all'indietro e ho appoggiato il peso sul braccio sinistro, così ho un braccio rotto" le raccontai io.
"Cavoli, deve trattarsi di un produttore molto muscoloso" e, detto questo si mette a ridere. Rido anch'io. Non so perché, ma mi sento come se mi potessi fidare di lei, come se potessi dirle tutto senza problema.
"A te invece cosa è successo per finire in questo posto 'luminoso'?"
Così lei mi spiega della sua rovesciata all'indietro e del suo cagnolino Tobia.
Finito il suo racconto facciamo due chiacchiere sulle solite cose secondarie.
Dopo un po' mi accorgo di non averle posto una delle domande più ovvie che si fanno quando ci si incontra:
"Comunque io mi chiamo Kristel, ma puoi chiamarmi Kris. Tu come ti chiami?"
"Mi chiamo Veronica, ma tu mi puoi chiamare Vero"
Ridiamo un po'e poi continuiamo a chiacchierare.

Tu Resta che Insieme è Meglio - Storia di 4 amicheWhere stories live. Discover now