•Sputtanando le FanFiction•

Capitolo 21-Fratelli

"Okay, premetto che non avendo un fratello non potrò essere troppo obiettiva (quando mai lo sono) né esperta di relazioni tra fratello e sorella. Quindi, per favore, non uccidetemi. Linea allo studio."

Se le nostre care protagoniste non hanno una sorella (o ce l'hanno ma i loro genitori avevano purtroppo voglia di procreare altri dello stesso stampo) avranno sicuramente un fratello. 1) Perché i genitori lo fanno come conigli. E 2) perché che ff sarebbe una con una protagonista figlia unica? (PS. Ne esistono ma shh...
Concentriamoci su questo.)
Esistono ovviamente due categorie di fratelli, con diverse sfaccettature: minore o minore uguale, maggiore o maggiore uguale. In realtà esistono anche FF in cui i due sono gemelli, ma noi non tratteremo di questo, non ora, almeno. *voce alla Alberto Angela.*

Fratello Maggiore:
-È iperprotettivo (che mi corregge con piezoelettrico...):
"Sto uscendo!"
"Dove vai, sorella?"
"Al parco."
"Quando torni."
"Per le otto, come al solito."
"Con chi ci vai? CON ALBERT VERO? *vocetta molto virile e isterica* STRONZA. RAZZA DI FOCA CON DUE MANI E DUE PIEDI. MI FIDAVO DI TE." *scappa piangendo, sempre istericamente*
"...Ma uott."
*Non appena lei esce la pedinerà come se non ci fosse un domani.*
-È adottato:
*In piena notte si aggira per la casa con un mantello nero comprato ad una svendita di macchine.*
"Sono sexy e misterioso..."
*sbatte il mignolo*
*urlo molto virile parte 2*
-È adottato (2) quindi, incesto:
"I miei hanno deciso di adottare un ragazzo. Ho sempre voluto un fratello. Ma...aspetta. Ho anche sempre voluto un fidanzato. E in effetti il mondo è pieno di ragazzi...MASSÌ, mettiamoci con lui in un'incestuosa relazione clandestina."
-È colui che porta a casa il suo migliore amico d'infanzia di cui la protagonista è follemente innamorata:
"Senti, sto arrivando. Con me c'è pure Goffredo, okay?"
"ODDIO. ASPE, ASPE. VENITE CON CALMA! Mi devo preparare."
*Entrano in salotto due ore dopo e la vedono in biancheria intenta a farsi i selfie con la faccia a culo di gallina.*
"CIAO GOFFREDO. MA GEORGE! La prossima volta avvisami che state arrivando, no? Così mi posso vestire." *risatina da maniaca.*

Fratello minore:
È.Una.Peste.
Verso cui la protagonista è però iperprotettiva. Ovvero lo odia e passa tutto il tempo a tirargli pennette al sugo dietro. Però non appena succede qualcosa, diventa una madre dolcissima che si occupa di lui coccolandolo come un cucciolo di narvalo, ancora senza corno, che ha perso la retta via.

"Fratelli...Un mistero per tutte.
Non per me...Non avendone uno non mi sono mai posta molte domande a dire il vero. E ora torniamo in studio per le previsioni del tempo. Che tempo farà domani, Pierfranco Spigolostronzo?"

Spazio autrice:
Hello personcine! MA COME LA VA?!
Spero tutto bene...
Allora, il capitolo era un po' diverso come avrete potuto notare, e anche corto, sì. Dicevo, diverso perché non avrei saputo inventare delle situazioni, come ho fatto nel capitolo precedente, che riguardassero il rapporto tra fratello e sorella. Quindi scusate, anche per la brevità. Spero vi piaccia.
Adios Mishamigos.
All the love,
AL

PS.Scusate per eventuali errori di battitura, ma sono costretta a scrivere dal cellulare. E detesto farlo :c.