Prologo

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Io sono Clara, vivo a Siviglia in Spagna. Ho 15 anni e frequento il secondo anno d'università. Cosa posso dire su di me? Odio la scuola, ma la amo solo per un motivo: gli amici. Sì, gli amici... anche se io non ho nessuno. Con chi parlo? Con nessuno, magari solo con 3 persone, cioè le zoccole della scuola. Si credono superiori a tutti ma intanto sono delle mezze cretine che la danno a tutti. Eh già.

Mi è sembrata simpatica una ragazza castana, di nome Leila mi pare. Chissà se riuscirò a parlarci. Una volta sono riuscita a dirgli solo come mi chiamo e quanti anni ho, ma spero che più in là saremo amiche. Chissà!

La campanella suona ed è ora di ricreazione. Come sempre non ho sentito nemmeno una parola della lezione.

«Scusami!» alzo la testa e scopro che è Leila, che per sbaglio mi ha lanciato il portapenne. Arrossisco e riesco a dire:

«N-non preoccuparti,non è colpa tua» perfetto ora balbetto.

«Va tutto bene?» le chiedo, visto che ha uno sguardo preoccupato. «No! Va tutto male!»

«Cos'è successo?»
«La sai Leonor vero?» dice quasi con le lacrime agli occhi.

«Sì, che ti ha fatto?»
«Vuole svelare a tutti il mio segreto! Ho paura...»

«Che segreto?»
«È un segreto! Perché dovrei dirtelo? E poi non ti ho quasi mai parlato perché adesso dovrei dirti un segreto "grandissimo"?»

«Tranquilla, non parlo con nessuno, ormai...»
«Questo non è il posto giusto per dirtelo. Andiamo in bagno» Chissà qual è.

Mi porta in bagno e chiude la porta a chiave. «Io ecco... sono lesbica»

«Cosa c'è di male?»
«Non lo so ma i miei genitori non accettano tutto questo e mi picchiano. Bello, vero?» dice quasi piangendo.

«Tutto questo non è bello, ci è passato mio cugino ma con dei compagni di classe. Era gay...»
«Perché era?»

«Perché ora non c'è più...»
«M-mi dispiace... È orribile...»

«Sono orribili queste persone. Almeno i miei genitori non sono così cattivi...»

«Che dici se mi adottano?» ridacchia
«Mi piacerebbe molto avere una sorella, ma per sfortuna ho un fratello. Che però non mi caga mai, perché è fidanzato.»

«Io ho una sorella, e mi odia. Almeno credo che il tuo fratello anche se non ti pensa, ti vuole bene...»

«Sì, ma vorrei sentirlo più spesso.»

«Sai, sei l'unica che mi sembri simpatica» sorride. Davvero? Io credevo... che mi trovava noiosa come tutti gli altri.

«Veramente? Non sono noiosa?...»

«Per niente, perché dovresti»

«Parlo troppo»

«MA NO! Cosa dici, e poi sono io quella che parlo troppo e faccio troppe domande.»

«Tutte e due.» ridacchiamo.

Credo proprio di essermi riuscita a fare una nuova amica.

#spazioame

Bene ragazze questo è il prologo e spero vi piaccia. Comunque, lasciate una stellina e un commento se vi piace. Seguitemi per tenervi aggiornati, forse farò ancora più storie! (Tra cui fanfiction)e spero vi piacciano.💚

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