You Told Me You Never Fall In Love

Prima volta

Aprii gli occhi sbadigliando e poi guardai il mio migliore amico che stava ancora dormendo, guardai l'orologio.
Erano solo le 5 del mattino, ma non avevo sonno, così mi alzai e uscii fuori dalla tenda.
Mi accesi una sigaretta mettendomi seduto sull'erba, cominciai a fumare in santa pace sentendo solo il rumore del vento e degli alberi.
Mi guardai intorno e vidi James, così lo guardai male e lui appena mi vide mi venne davanti con lo sguardo nei miei occhi, le mani dentro le tasche dei jeans e il suo solito sorriso strafottente.
"Ne ha una anche per me?" Scossi la testa sbuffando e lui si mise seduto.
"Dai William. È solo una ragazza"
"Smettila James. Sai che Stephanie non è la solita ragazza che ci siamo sempre scopati" lui alzò le spalle e guardò un punto fisso davanti a se.
"Sei innamorato?" Domandò, annuii.
"La amo molto" sorrisi alzando le spalle e così James annuì.
Cominciammo a parlare del più e del meno, come quando eravamo amici.

Pov Stephanie:

Mi svegliai di scatto, avevo fatto un incubo bruttissimo.
Harry moriva.
Delle lacrime rigarono il mio volto.
"Ehi tutto bene?" Chiese la ragazza che era con me dentro la tenda.
"Si certo" mentii tirando su con il naso.
"Hai litigato con il tuo ragazzo?" Scossi la testa alzando le spalle.
"No, non è quello. Piangevo per altri motivi" Giada annuì e chiuse di nuovo gli occhi.
Avevo bisogno di aria fresca, uscii dalla tenda e il vento mi scompigliò i capelli.
Odiavo come mi sentissi in quel momento.
Non volevo far soffrire William, ma non riuscivo a non pensare al suicidio.
Mi misi seduta vicino ad un albero e guardai il cielo con un sorriso.

Sentii delle risate in lontananza e così aprii leggermente gli occhi e sbadigliai sgranchendomi le braccia, mi guardai intorno e vidi William con James.
Li guardai confusa, con loro c'erano anche due ragazze.
Strinsi i pugni schifata e me ne tornai nella tenda.

Appena mi svegliai, me ne uscii fuori.
Avevo bisogno di aria fresca.
"Giorno amore" guardai male il mio ragazzo e incrociai le braccia al petto.
"Cosa vuoi?" Lui mi fissò confuso e mise il broncio, non poteva fare così.
Amavo quel broncio adorabile, lo baciai a stampo e lui mi sorrise.
"Che ti succede coniglietta?" Alzai le spalle e mi accoccolai a lui sorridendo.
"Nulla di che. Stai tranquillo" annuì.
"Come vuoi, se vuoi parlare ci sono"
"Lo so" sorrise con tenerezza.
Finimmo di fare colazione e la prof ci disse che ci voleva portare nel bosco a fare una camminata, così andammo.

Erano le 16.30 e stavo morendo di caldo, William era con il suo gruppo e io avevo voglia di lui.
Mi sentivo pronta per farlo con lui.
Lui mi vide e mi sorrise.
Mi venne incontro e mi diede un bacio.
"Sei tutto sudato" esclamai ridendo.
"Lo so. Sto morendo di caldo"
"Anche io" Ammisi mettendo il broncio e così William rise, mi accoccolai a lui.
Mi strinse forte a se "Ti voglio Will"
"Cosa?" Mormorò dolcemente.
"Non farmelo ripetere" esclamai e così diventai rossa come un pomodoro.
"Facciamolo" sussurrò dolcemente.
"Non mi sembra il caso. Siamo nel bosco" sussurrai sorridendo, lui alzò le spalle prendendomi per mano, mi fece sbattere ad un albero e mi baciò.
"Andiamo nella mia tenda. Non c'è nessuno" ridacchiò malizioso, sorrisi.
Ci avviammo verso la sua tenda ed entrammo, mi fece sdraiare sotto di lui.
Mi accarezzò un fianco e così sorrisi dolcemente sulle sue labbra, mi guardò negli occhi e mise una mano sotto alla mia maglietta sorridendo malizioso.
Ricambiai il sorriso e rabbrividii leggermente, mi diede un piccolo bacio sul collo e così piegai la testa di lato e lui mi scostò i capelli per succhiare meglio il mio collo, accarezzai il suo petto muscoloso.
Lui rabbrividì e si tolse la maglia, lo aiutai mordendomi il labbro inferiore e lo guardai negli occhi.
I suoi occhi erano la cosa più bella del mondo.
Lui la buttò da qualche parte ridendo.
Iniziai a sbottonarmi la camicia e Will mi aiutò, appena la levai lui mi fissò.
Avevo una voglia assurda di lui.
Continuò a baciarmi il collo, le sue labbra erano calamita.
Sentivo i brividi che andavano su e giù per tutto il mio corpo.
Gemetti stringendomi di più a lui.
"Mi piace sentire quando gemi"disse con dolcezza, si spinse contro di me.
Gemetti e volendo ancora alzai il bacino per facilitarli la cosa, non se lo fece ripetere e si sbottonò i jeans.
Mi morsi l'interno della guancia.
Gemetti mentre lui iniziava a spingersi contro di me, mi accarezzò un seno facendomi ansimare e così gli baciai il collo sentendolo rabbrividire di piacere e sussurrai:
"Sono pronta"
"Sei sicura?" Chiese con dolcezza, annuii sorridendo.
Lui mi alzò la gonna con la mano libera mordendomi il labbro inferiore.
Rabbrividii sotto al suo tocco e così cominciai a fargli un succhiotto.
Si abbassò i pantaloni e si spinse di nuovo contro di me facendomi impazzire.
Per facilitarli le cose cominciai ad alzare il bacino, facendoci gemere.
Gemette "Oh cazzo. Non vedo l'ora di entrarti dentro" sorrisi diventando rossa come un pomodoro.
Mi accarezzò una coscia.
Una volta finito il succhiotto, lo baciai dolcemente continuando ad alzare il bacino ansimando.
Si tolse i boxer e si mise un preservativo.
Diventai rossa come un pomodoro.
"Fidati di me" annuii e mi tolsi le mutandine, entrò dentro di me e provai un fastidio, mi strinse le mani tra le sue cominciando a muoversi con cautela.
"Mi fai male" mi lamentai ridendo.
"Non è colpa mia piccola" rispose ridendo, continuò ad andare piano finché non mi abituai al dolore e lasciai scappare svariati gemiti.
Ci sapeva fare, anche molto bene.
Continuammo così per minuti, stavo così bene che non volevo smettere.
Si contorse venendo e vedere il suo viso mi fece gemere e venni anche io.
"Wow" esclamai esausta, lui rise e si mise sdraiato accanto a me.
"Ti amo piccola"
"Ti amo anche io" ammisi sorridendo.
Angolo Autrice:
Holaaaaa! Pensavate che non aggiornassi eh, invece sono qui a rompervi le palleeeeee! Felici che lo abbiano fatto?! Piaciuto?!😏