Matite rosa

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Dopo un po' di tempo io e Holland avevamo allargato le nostre amicizie e conoscenze: in particolare avevamo conosciuto due ragazzi, Dylan e Daniel. Beh, si, anche i ragazzi potevano essere degli angeli, ovviamente. Non ci volle molto per capire che Dylan era interessato a Holland: le girava sempre intorno e doveva parlarle almeno una volta al giorno per non dare di matto. "Holland, scusami, hai una penna? Sai, credo di averla lasciata a casa..che idiota..hahah" "ehm, Dylan, ne hai una sul banco.. Proprio lì..esatto." -molte volte Dylan riusciva ad inventare storie fantastiche senza un minimo di senso, ma c'era da ammetterlo, quel ragazzo aveva un sacco di fantasia- "Oh, beh, Questa penna..NON È MIA! Io ecco vedi L'ho..l'ho..RUBATA, eh già, l'ho rubata perché ...*si alza e butta la matita fuori dalla finestra* OOPS CHE SBADATO è CADUTA! Ti ho mai parlato dei miei attacchi epilettici?". Holland era sbalordita, con gli occhi spalancati e increduli. Gli passò lentamente la matita rosa con la gomma gialla:"E..eccola, tieni" e gli sorrise. Ma non un sorriso normale, ma un sorriso isterico, se avete presente. Queste erano le conversazioni tra di loro, ma tutto sommato Dylan era simpaticissimo: il classico amico che vuoi avere al tuo fianco. Daniel? Beh anche lui era simpatico, anche abbastanza carino. NO. NON MI PIACE DANIEL. Puntava a qualcosa di ben più alto di un giovane Angelo, a quanto pare gli piaceva una ragazza chiamata Crystal. Il problema? Beh Crystal era un demone. Ogni tanto vedevamo passare qualche demone dalle nostre parti, perché utilizzavano alcune delle nostre aule vuote. Loro non hanno delle ali sulla clavicola, hanno uno scheletro della testa di un bovino nella parte posteriore del collo. Anche Holland, purtroppo per Dylan, aveva messo gli occhi su un demone: Max Carver. A quanto pare aveva un gemello, Charlie Carver, solo che era gay. Niente discriminazioni, ma certe cose bisogna specificarle. Lo aveva visto una volta nei corridoi e da allora era letteralmente impazzita. "Ho sentito che i demoni sono così sexy.. Immagina Max che bacia una ragazza, con quei muscoli.." "Beh, anche io ho i muscoli" ,Holland si girò verso Dylan serissima:"ci sto ancora lavorando." "Se per muscoli intendi la ciccia che hai sulla pancia allora sei davvero a buon punto,Dylan" rise Daniel, e Dylan lo guardò malissimo. "Sai Daniel, le persone
, nascosti sotto la ciccia, hanno dei sentimenti" scoppiammo tutti a ridere: amavamo tutti Dylan. All'improvviso una risata nuova:"Non hai ancora iniziato palestra Dyl?"

Ho deciso che continuerò la storia comunque, anche senza avere riscontri. :) mi piace troppo scrivere.. Comunque commenti e consigli sono i benvenutiii

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