L'amore all'improvviso 2..

36 Capitolo

Pov' Isabella
Sono finalmente arrivata dove quell'animale mi ha detto di venire,ho il cuore che mi batte a mille voglio solo rivedere la mia bambina è metterla in salvo.
Non è un quartiere molto trafficato ci credo che il bastardo si sia nascosto proprio qui.
Quando busso alla porta come lo ritrovo davanti.

Paul<<splendore finalmente sei arrivata>>

Isabella<<dov'è mia figlia?brutto psicopatico del cazzo>>

Paul<<mmmm sei diventata anche sboccata mi piace,così potrai usare questo linguaggio quando sarò dentro di te>>

Mi disgusta.

Isabella<<tu mi disgusti.
Dimmi dov'è la mia bambina>>

Paul<<no così in fretta splendore.
Tua figlia è al sicuro ma prima di fartela vedere voglio qualcosa in cambio>>

Non è possibile,devo assolutamente trovare Mag è andare via da questo posto così inizio ad urlare il suo nome.

Isabella<<Mag amore dove sei?sono la mamma,Mag dimmi dove sei>>

Sento una piccola vocina in lontananza che mi chiama.

Mag<<mamma...mamma..>>

La mia bambina.
Piccola sto arrivando.

Isabella<<amore la mamma sta venendo a prenderti>>

Provo a fare un passo avanti ma il bastardo me l'ho impedisce bloccandomi le mani.

Paul<<no Isabella non hai capito,se vuoi riavere la tua bambina dovrai venire a letto con me>>

Isabella<<sei uno schifoso non vedi che sono incinta?>>

Paul<<ohh si che lo vedo,sarai ancora più eccitata e bagnata sai che godimento >>

Ora basta mi fa solo vomitare.
Devo fare qualcosa così inizio a guardarmi intorno,devo trovare qualcosa per metterlo ko..
Ma cosa?
Poi mi accorgo che alle sue spalle c'è una cassetta per gli attrezzi ma come ci arrivo?
Poi una lampadina si accende.

Isabella<<ok verrò a letto con te ma prima lascia che veda la mia bambina>>

Paul<<vedo che iniziamo a ragionare.
Ora ti faccio vedere Mag dopodiché sarai tutta mia>>

Dice per avvicinarsi alla porta in cui è rinchiusa Mag.
Quando finalmente si è volta mi avvicino alla cassetta degli attrezzi e tirò fuori una chiave inglese o almeno credo che sia quella.
Mi avvicino lentamente e inizio a colpirlo uno due tre volte fin quando non cade a terra inerme.
Ora devo prendere Mag e andare via prima che riprenda i sensi ma quando sto per girare la chiave nella serratura il bastardo mi afferra per la caviglia gettandomi a terra mandandomi a sbattere con la schiena sul pavimento.
Il mio primo pensiero va al bambino..
Dio ti prego fa che non l'ho perda.
Provo a liberarmi dalla sua presa ma mi tiene entrambe le mani bloccate sulla testa.
Provo a ribellarmi dando una ginocchiata a suoi gioielli di famiglia così da farlo piegare in due da dolore.
Una volta libera riprendo a fare quello che stavo facendo.
Quando apro la porta mi accorgo che Mag è rannicchiata sotto al letto.
La mia bambina.

Isabella<<amore vieni dalla mamma>>

Mag fa come le dico e corre tra le mie braccia.

Mag<<mammina>>

Isabella<<amore ora c'è ne andiamo>>

Ma quando stiamo per uscire da quella stanza,ci ritroviamo davanti Paul che ci punta una pistola addosso.