Capitolo 1

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Erano quasi le sei di pomeriggio e Alajéa e Maryon si trovavano nella grotta delle stelle, amavano quel posto. Nel soffitto si era formato un buco abbastanza grande da poter ammirare le stelle, c'era anche una piccola piscina naturale dove le due ragazze amavano fare il bagno, chiacchierando e scherzando.

«Ehi,ma allora con Valkyon? State facendo sul serio?»

«Beh, credo di sì, mi fa davvero stare bene sai?»

«Oh Mary, lo so, lo so, te l'ho sempre detto... i tuoi occhi parlano, te lo si legge in faccia che con lui sei felice.»

Maryon fece un sorriso imbarazzato e abbassò lo sguardo.

«Secondo te Miiko lo sa?»

«Credo se ne sia resa conto, ma forse dovreste parlargliene, magari può fare qualcosa per venirvi in contro, farvi fare le missioni assieme ad esempio»

«Lo so, è dura, è via ormai da quasi un mese...»

«Stai tranquilla, tornerà presto, è questione solo di pochi giorni ancora»

«Comunque hai ragione, forse dovrei parlargliene direttamente, ma prima voglio parlarne con lui, lo sai che è molto riservato quando si tratta di sé»

«Va bene tesoro, ma non aspettare troppo tempo, credimi è la cosa giusta da fare..»


Le due ragazze continuarono a parlare per tutta la sera perdendo di vista l'orario. Erano ormai le dieci, la cena l'avevano già servita da un pezzo, decisero così di tornare verso i dormitori.


Maryon era sul suo letto avvolta da un lenzuolo che fissava il soffitto, non riusciva a pensare ad altro che a lui, Valkyon, non aveva notizie da quasi tre settimane, non sapeva nemmeno quando sarebbe tornato. Gli mancava, gli mancava da morire. 

Gli mancavano le sue braccia forti intorno a lei, gli mancavano i baci rubati, gli mancava trascorre i pomeriggi liberi nella fucina mentre lui provava a spiegarle passo passo cosa stava facendo, lei non ci ha mai capito nulla, ma adorava l'impegno che ci metteva per provare a renderle tutto più semplice da capire. Le mancavano le passeggiate all'alba, quando tutti ancora dormivano. Le mancava tutto di lui, di loro.

E tra questi mille pensieri e qualche piccola lacrima di nostalgia si lasciò avvolgere dal sonno e si addormentò.


La mattina proseguì tranquillamente, era ormai ora di pranzo e Maryon si diresse verso la mensa. Incrociò lo sguardo di Leiftan che si trovava in fondo alla sala, lui fu da sempre per lei come un fratello da quando i suoi genitori scomparvero tragicamente in seguito ad un brutto incendio che scoppiò misteriosamente quando lei era troppo piccola per affrontare una cosa simile, non ricordava molto di quel giorno o forse aveva semplicemente deciso di rimuovere quel terribile ricordo, ma lui le era sempre stato accanto, le aveva insegnato a cavarsela da sola e l'aveva fatta accogliere a Q.G.

Ormai erano grandi ma per lei, lui, era da sempre stato il suo punto di riferimento, in quel momento aveva bisogno di lui, come quando era bambina.

«Ehi, cosa propone la casa oggi?»

Una vocina acuta interruppe il silenzio dei suoi pensieri. Era Alajéa.

«Grande novità» rispose Maryon ironica «Miele e pane»

Alajéa fece un sorrisetto divertito e afferrò un vassoio «Mmmh invitante!»

Si sedettero assieme ad un tavolo e Maryon decise di rimandare a dopo le due chiacchiere con Leiftan.

Eyes || EldaryaWhere stories live. Discover now