Ventitreesimo Capitolo

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<<No, ci vado domani mattina. Vengono papà, Deniz, nonna e tua madre. Ci tengo ad avere la sua opinione.>> gli dico francamente, non ho voglia di nascondergli nulla. Ma è stata la stessa Alicia a chiedermi di venire insieme a scegliere l'abito, avendo solo figli maschi vuol essere partecipe di questo momento speciale. So già che dovrò prepararmi fazzoletti a gogò, tra lei me e Deniz non so chi piangerà di più fra noi tre. <<Però promettimi una cosa, che so non c'entrare nulla con il matrimonio vero e proprio. Faremo l'amore sempre così, come se fosse la prima volta, perché mi riempi tantissimo.>> non so com'è, ma oggi sono in vena di confessioni tenere e sentimentali.

<<Principessa mia, oggi sei particolarmente dolce. Scommetto che tra qualche giorno ti verrà il ciclo.>>
<<Tu sai sempre come rovinare un momento romantico. Menomale che fai il calciatore perché a fare l'attore non ne sei capace.>> parlo con un tono arrabbiato, ma in realtà sono ironica. Con quel visetto dolce e allo stesso tempo malizioso riuscirebbe ad avere una parte in un film nel giro di pochissimo tempo. <<Stronzo.>>
<<Scherzo, Amore. Anche quando faremo l'amore a sessant'anni, lo faremo come se fosse la prima volta.>> mi bacia dolcemente e soprattutto si prende tempo per 'assaggiarmi' completamente. Afferra di nuovo i miei fianchi e mi tira ancora più su, adesso sono molto più vicina al suo viso; noto perfettamente il rossore sulle sue guance –segno dell'affaticamento- e delle goccioline gli scendono lente dai capelli. <<Dimmi una cosa, ti ricordi che stasera c'è la festa al locale di Roberta? Hai deciso cosa fare?>> eh?

<<E quando avevi intenzione di ricordarmelo? Domani mattina?!>> in fretta e furia mi alzo dal letto cercando in giro i miei vestiti. Chissà dove ha gettato il mio intimo questa volta!

<<Sulla testiera del letto.>> mi legge nel pensiero. Lascio che mi aiuti a rivestirmi e mentre indossa qualcosa di decente per la serata io entro nella sua cabina armadio, dovrei aver lasciato qui qualche abito corto. Spero di aver lasciato qualcosa di mozzafiato, ho voglia di far colpo su Paulo ancora una volta. Alla fine, frugando bene, trovo un top aderente nero e una gonna a tubino che arriva fino al ginocchio –ovviamente da indossare a vita alta. Non gli mostro subito cosa ho i mente di mettermi però gli prometto che gli piacerà davvero tanto.

<<Hai finito? Poss...no, non possiamo andare da nessuna parte. Cambiati. Adesso.>> mi guarda in cagnesco quando esco dal bagno. Cosa c'è di male nel vestirsi in questo modo? Dobbiamo solo andare al locale di Claudio, non è che dobbiamo sfilare per le strade di Torino.

<<Dai, Amore! Non arriveremo mai a Legami in tempo. Su, facciamo tardi.>> lo precedo uscendo dalla stanza, però mi segue e noto con piacere che stasera è più agguerrito che mai. Tenta in ogni modo di farmi cambiare idea ma non ci riuscirà. <<Ho deciso di uscire vestita in questo modo e tu devi accettarlo.>>

<<Piccola, aspetta.>> mi prende il polso e mi fa voltare, adesso sono a un palmo dal suo volto e sento il suo respiro sul mio collo. <<Non ti stavo criticando per come sei vestita. È che sei troppo, troppo, sexy...>> in questo momento mi sto compiacendo tanto. Lui m guarda dalla testa ai piedi ancora una volta e con la mano mi invita a fare un giro su me stessa, so benissimo cosa vuole vedere. Mi volto di 180 gradi e sculetto un pochettino, lo sento avvicinarsi e quando percepisco la sua erezione sul mio sedere sorrido orgogliosa di me stessa. Ed ora –da vera stronza quale sono- continuo a muovermi contro il suo corpo. <<Lo sai che sei una grandissima puttana...>>
<<Amore mio, queste parole non si dicono. Adesso andiamo che è tardi.>>

<<Cazzo, Paulo. Come hai fatto?>> ha appeso il muso in spogliatoio, non voleva assolutamente andarsene con la squadra ed allora il mister lo ha accontentato. Ma solo in via eccezionale; ha chiamato mio padre e lui, dopo aver parlato anche con Pavel e Beppe, gli ha dato il permesso. Fatto sta che voleremo lo stesso con tutti gli altri.

Il più bel goal||Paulo DybalaWhere stories live. Discover now