He's not my brother

Prologo

Non mi è mai piaciuto essere la sorella minore, tutti dicono che è bello perché sei la più coccolata e viziata, ecco da me non è mai stato cosi. Mio padre è morto di tumore quando avevo 5 anni e da quel momento mia madre a cercato di non far mancare niente sia a me che a mio fratello. Si, ho un fratello che in realtà è il mio fratellastro. Quando mia mamma si è sposata con mio papà aveva già un figlio di due anni. Mia madre era rimasta incinta del mio fratellastro quando aveva 17 anni. Mia mamma mi ha raccontato che quando disse al suo fidanzato di essere incinta, lui le propose di abortire ma lei non volle, dopo una settimana lui non si fece più vedere e lei rimase con i miei nonni per tutta la gravidanza. Quattro mesi dopo la nascita di Caleb, conobbe mio papà e se ne innamorò follemente al tal punto che un anno dopo organizzarono un piccolo matrimonio. Tutti la giudicavano perché si era sposata giovane e  dopo aver avuto un figlio da un altro uomo. Mio padre accettò il bambino senza problemi. Mia madre mi ha detto che mio padre si era affezionato troppo a Caleb e che gli ha insegnato a dire "papà". Non ricordo niente di mio padre ma da quello che dice mamma lui era una persone dolce, disponibile e troppo buono che spesso non è un pregio. Mio fratello ha 20 anni è alto ha il capelli castani, penso li abbia presi dal padre biologico perché io e mamma li abbiamo biondi ed è molto protettivo, secondo lui tutti i ragazzi sono dei "Bad boy" che prendono in giro le ragazze. Beh forse è vero, da una parte lo penso anche io ma dall'altra penso che ci sarà un ragazzo la fuori che mi saprà amare...vero?
Una volta mi ha visto parlare con un mio compagno di classe fuori dalla scuola e dovete ringraziare che non lo ha picchiato, lo ha solo spinto e gli ha detto di andare via. Oh scusate ho solo parlato di mia madre e di mio fratello. Mi presento. Mi chiamo Megan ho 17 anni, abito a Milano e vado al liceo linguistico. Ho tanti amici...amiche ho tante amiche, con un fratello come il mio non posso permettermi di avere amici maschi.