Stavo piangendo, non riuscivo più a muovermi, avevo paura e mi sentivo sola, non riuscivo più a trovare la via di casa, mi ero persa.
Ero rannicchiata per terra con la faccia in lacrime nascosta tra le braccia appoggiate sulle mie ginocchia, quando a un certo punto...
"Hey piccoletta!" udii una voce.
Alzai lo sguardo per vedere chi avesse parlato e mi guardai intorno finché non vidi una figura di un ragazzo con una maschera che mi scrutava da dietro un albero...
"Perché stai piangendo?" chiese.
Lo guardai spaesata per poi realizzare che fosse una persona.
Sollevata corsi verso di esso a braccia aperte.
"Una persona!!"gridai.
Il ragazzo si spostò facendomi cadere a terra.
Lo guardai seccata.
"Scusami" disse.
"Tu sei una bambina umana giusto?"chiese.
Eh? Cosa stava dicendo?
"Se un umano dovesse toccarmi io scomparirei..." disse.
"Se un umana..." ripetei per rielaborare quello che aveva detto.
"Tu non sei un essere umano?" gli domandai.
"Io sono... Qualcosa che vive in questa foresta..." rispose.
Eh?
"Quindi sei uno degli spiriti!" esclamai.
"Ma cosa intendi per scomparire?" chiesi.
Lo guardai ma non disse nulla, poi allungai una mano per provare a toccarlo, ma lui si scansó.
Poi riprovai ancora, ancora e ancora finché
BAM!
Mi arrivò un colpo in testa da un bastone.
Aih!
Caddi a terra.
"Tu non sei un umano, dopotutto... Nessun umano colpirebbe una bambina in quel modo! " piagnucolai.
"Per scomparire.... Intendo essere cancellato..." disse.
"Questa è la maledizione... che il Dio della Montagna ha riservato per me, se mai un essere mi toccasse... Questo è tutto." spiegò.
Abbassai la testa dispiaciuta.
"Scusami" dissi.
"Tieni! ...Piccoletta" disse porgendomi un estremo di un bastone.
"Aggrappati all'altro capo... Ti sei persa non è vero? Ti guidero fuori dalla foresta" disse.
Sorrisi e per la contentezza cercai di saltargli addosso ringraziandolo, ma mi ripresi soltanto un altro colpo in testa...
BAM!
"Cosa ti avevo detto?!" disse con il fiatone mentre io mi lamentavo per il dolore.
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Stavo tenendo un estremo del bastone e lui l'altro... Stavamo scendendo delle scale immersi nella natura della foresta.... Mi sentivo sicura ora...
"È come una specie di appuntamento! " dissi ridacchiando.
"Non molto romantico direi" disse il ragazzo.
Mi guardo per un attimo pensieroso...
"Tu non sei... Per nulla spaventata..? " domandò.
Lo guardai non capendo.
"Di cosa? " chiesi.
"Non importa.. " rispose.
Arrivammo all'inizio di un sentiero sopra una collina, ormai era tardi e il sole stava tramontando.
"Se prosegui dritto, troverai il sentiero della montagna, ciao!" disse.
"Quindi tu te ne stai sempre qui? " domandai.
"Se dovessi tornare... Ci potremmo incontrare di nuovo? " chiesi.
"Questa è la foresta in cui dimorano il sommo Dio della Montagna e gli spiriti, metti piede qui dentro e perderai la bussola per sempre" disse.
"Non dovresti essere qui... Questo è quello che dicono gli abitanti del villaggio, giusto?" aggiunse.
Lo guardai per un attimo incantata...
"Il mio nome è Hotaru Takegawa e il tuo?" chiesi in attesta di una risposta che non arrivò.
Lo guardai per un attimo.
"Comunque sia,Io tornerò domani con un regalo di ringraziamento, arrivederci!!" dissi frettolosamente.
Mi girai per correre via e dopo aver fatto qualche passo rispose.
"È Jin" esclamò.
Mi voltai per guardarlo un'altra volta, ma lui era scomparso...
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Stavo percorrendo il sentiero che mi aveva indicato Jin e sentii la voce di mio zio.
"Hotaru! " esclamò vedendomi.
"Zietto!! " corsi verso di lui.
"Hotaru. Razza di idiota!" ricevetti un colpo in testa.
Aih!!
"Cosa avresti fatto se ti fossi smarrita sulla montagna?? " mi sgridó.
Corsi verso di lui piagnucolando e mi accolse tra le sue braccia.
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Stavo ritornando a casa mano per mano con mio zio...
"Zietto... È vero che ci sono degli spiriti che vivono in questa foresta?" domandai.
"Nella foresta del Dio della Montagna? mh... Chi lo sa... Questo è quello che dicono..." rispose.
"Quando ero piccolo desideravo incontrare gli spiriti, così con i miei amici decisi di andare nella foresta... Alla fine non ne incontrai nessuno,ma di tanto in tanto avevo la sensazione di vedere qualcosa con la coda dell'occhio.... Nelle notti d'estate... Puoi sentire il suono del fiume arrivare dalla foresta... Ora che ci penso... Higu e gli altri mi raccontarono di essersi persi nella foresta ritrovandosi poi ad una festa estiva... Ma di sicuro.. Gli abitanti del villaggio non tengono feste nella foresta.. in effetti mi chiedo di chi fosse quel festival... E così iniziò a girare la voce che si erano persi ed erano capitati alla festa degli spiriti... Ahahah... Che nostalgia! Devo ammettere, da mocciosi eravamo proprio degli stupidi... " raccontò.
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La sera andai a letto, ero stanchissima...
Guardai con sguardo vuoto il soffitto...
"Questa è la foresta in cui dimorano il sommo Dio della Montagna e gli spiriti... Metti piede qui dentro e perderai la bussola per sempre...." riecchegiarono le parole di Jin nella mia testa.
....chiusi gli occhi e mi addormentai.
