31 Pt 1

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Day of Barcellona Juventus
Martina's pov
La finale di Champions si svolgeva a San Siro.

Entrai nello spogliatoio dove erano situati i calciatori bianconeri.

Li vedevo visibilmente tesi.

Avrei voluto farli sorridere.

Mi sentivo impotente.

Loro mi aveva sempre tirato su di morale ed io volevo fare lo stesso con loro.

In quel preciso istante entró Paulo per salutare i compagni.

"CIAO PAU" urlarono tutti

Decisi di non salutare.

Feci un semplice cenno con la testa.

Ci fu un momento di silenzio.

Paulo stava continuando a guardarmi ed io non potevo più sopportare il suo sguardo.

Ma finalmente decise di andarsene.

"Ragazzi io vado. BUONA FORTUNA"

Stavo per dire "anche a te Pau" quando Gonzalo mi interruppe.

"Devi farci le foto" urlò il pipita ammiccando al suo connazionale.

I suoi occhi color verde continuavano a cercare i miei.

Non ero pronta a riosservarlo.

Erano passati pochi mesi e ogni giorno pensavo proprio all'argentino.

"Va bene. Dybala potrebbe posizionarsi affianco al pipita?"

Mi vergognai per aver dato del lei a Paulo.

A quella persona con cui potevo passare tutta la mia vita senza stancarmi mai.

Sapevo che odiava il fatto che lo chiamassi per cognome, ma volevo aumentare le distanze.

Iniziai a tremare perché nell'obiettivo vidi il sorriso del ragazzo più speciale per me.

Quel ragazzo mi stava mandando il cervello in fissa.

"Ciao ragazzi e buona fortuna anche a ..."

Mi fermai.

Se volevo allontanarlo , non dovevo di certo incoraggiarlo.

Paulo's pov

Martina non era cambiata.

Era rimasta impacciata ma profondamente timida.

I suoi capelli si erano allungati.

Per l'occasione li aveva piastrati, il liscio la rendeva ancora più interessante.

Era notevolmente dimagrita e si vedevano gli effetti dei suoi allenamenti quotidiniani.

Le sue forme erano perfettamente sode.

Mi facevano venire in mente la sua prima  volta.

Ero abituato ai rapporti, ma farlo con lei è stato nuovo.

Era talmente bella che non capivo niente.

Sapevo solo che lei era mia.

Era.

Ritornai nel mio spogliatoio.

Fischio d'inizio.

Appena sentii l'arbitro fischiare iniziai ad inseguire la palla.

Sentivo gli occhi di Martina attenti ai miei passaggi.

O ai miei cross.

Sentivo le sue urla quando mi buttavano a terra.

Ma la sentivo sostenere anche la Juventus.

La sua voce armoniosa avrei potuto riconoscerla fra migliaia.

29' minuto goal Pjaca.

" grande Hermano"  furono le uniche parole che riuscii a dire al mio ex compagno di squadra .

Mi girai e vidi Martina sbraitare.

Un ragazzo le stava appresso.

Per la rabbia iniziai a correre, passai la palla a Messi e dopo un solo minuto alla squadra bianconera avevamo già pareggiato.

32' minuto goal Messi

Corsi continuando a sentire lo sguardo della ragazza che mi aveva fatto perdere il cuore.

I suoi occhi azzurri sembravano bruciare la mia pelle.

46' minuto fine primo tempo

Martina's pov
La mia Juventus stava pareggiando contro una squadra mostruosa.

Feci per andare negli spogliatoi quando una guardia mi placcó.

"Mi lasci entrare! Conosco tutti i giocatori juventini "

" La lasci passare" disse Paulo afferrandomi il braccio

La sua mano era rimasta fredda ed al contatto con la mia pelle calda mi provocò dei brividi.

Proprio come la prima volta.

"Marti ti vorrei parlare"

Non risposi.

Avevo messo l'argomento Dybala in un cassetto remoto del mio cervello e non avrei voluto di certo ritirarlo fuori.

Sentii le sue mani sul mio collo

Passarono dal collo alla mia schiena.

"Mi sei mancata"

Le mie gambe stavano tremando.

Non ero pronta.

Dopo tutto il male che mi aveva provocato, pensare di essere felice con lui era un miraggio.

Stavo per allontanarmi, quando...

The Sunrise| Paulo DybalaHikayelerin yaşadığı yer. Şimdi keşfedin