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15 giorni dalla partenza di Paulo.
Martina's pov

Trovai il coraggio di andare al lavoro.

Vidi  i ragazzi e iniziai a sentire delle fitte e dei nodi alla gola.

Mi accolsero con un sorriso, senza dire una parola.

Presi la mia macchina fotografica ed inizia a scattare delle bellissime foto.

A fine allenamento mi diressi nel mio studio.

Quella stanza racchiudeva tutti i miei sogni , quelli realizzati.

Ero immersa nei pensieri, quando mi accorsi di un messaggio da Paulo.

Decisi di provocarono con delle semplici parole:

"La squadra è molto carica, soprattutto perché saremo contro di te. Un bacio e buona sconfitta al Barcellona. "

Dopo aver risposto all'argentino feci ancora qualche passo prima di aprire la porta del mio studio molto accogliente.

Nel quale trovai un cesto pieno di regali , con un biglietto.

" Marti ci sei mancata veramente tanto. La serata in discoteca dimenticala. Abbiamo promesso di farti ritornare il sorriso. Un bacio, la squadra."

Avevano promesso a chi? A Paulo?

Proprio lui con cui avevo ancora la foto incorniciata accanto alla candela a forma di cuore che mi aveva regalato.

L'odore caloroso di quella candela mi ricordava un suo abbraccio.

Poi rividi tutti i pensieri sulla mia scrivania.

"GRAZIE RAGAZZI!"

E dopo pochi secondi mi ritrovai in un abbraccio di gruppo.

"Marti ti giuro che ero ubriaco sennò l'avrei ucciso"

Mi disse Dani sentendosi colpevole.

Mi afferrò la mano.

"Io ci sono."

Sospirò.

"Paulo ti ama, tanto.
Ha fatto tanti errori, forse è meglio che tu lo raggiunga."

Scossi la testa.

Raggiungere il proprio ragazzo che se n'era andato senza dare un preavviso?

Non avevo voglia di parlarne.

"La mia piccola bomber è tornata"

Marko riusciva sempre a farmi star bene.

Alcuni lo consideravano un playboy e non avevano tutti i torti.

"Tu non mi sei mancato per niente"

Dissi con fare altezzoso.

Mi prese in braccio.

"Finché non ammetterai che ti sono mancato, non ti faccio scendere"

Pesavo già troppo e potevo immaginare le sue braccia cedere.

"Dai Marko mettimi giù."

Mi mise giù delicamente e mi guardó negli occhi.

Non guardavo negli occhi nessuno, non perché me la volessi tirare, ma perché non era da me avere la forza di resistere ad uno sguardo.

"Io vadoo"

Urlai .

Mi aspettavo la sua mano pronta a fermarmi, ma così non fu.

Mi misi a correre finché non arrivai in un parco.

Questo parco era sempre stato il mio posto felice.

Ora sembrava tutto bellissimo.

Ma mancava solo lui.

Paulo.

"Lo so che hai bisogno di qualcuno"

La voce del croato avrei potuto riconoscerla da tutto il resto.

"Ho bisogno solo di rilassarmi"

Dissi trattenendo le lacrime e guardando il cielo.

Non mi ero mai sentita così.

Mi morsi le labbra carnose alla vista delle fan di Marko.

Non potevo cedere davanti a loro.

"Martina, non so se ti ricordi, sono quella ragazza con cui hai fatto una live prima di Natale"

A quelle parole mi alzai.

Le mie braccia potevano far capire spudoratamente la mia sensazione in quel momento, visto la pelle d'oca che le ricopriva interamente.

La ragazza arrivó da me .

Senza dire una parola mi abbracció.

"G-grazie" singhiozzai facendo segnale a Marko di seguirmi appena aveva finito.

Spazio autrice
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Ily💕

The Sunrise| Paulo DybalaWhere stories live. Discover now