Lui ha scelto me // Ignazio _ Boschetto (sospesa)

capitolo 11

«ia ia ozzi a cuola cuola mi ottami?» sofy mi urla nelle orecchie ( gaia gaia oggi a scuola scuola mi porti ? ) mi alzo con occhio chiuso e un mezzo aperto
« altri 2 minuti » dico buttandomi con la testa nel cuscino « hihihi ouviti ia hihi» (muoviti gaia ) dice, incomincia a farmi il soletico mi alzo ridendo « ah si è questo ciò che volevi e guerra sia » dico cercando di afferarla lei urla un « nono ti plego » e ride la prendo inzio a farle il solletico lei cerca di dimenarsi ma non ci riesce

Per una buona mezz'ora siamo rimaste  farci il solettico sul'letto

« ragazze movetevi su » ci urla mia mamma

« ti mama allivo » (si mamma arrivo )

Cosi fa corre da lei, io mi alzo prendo l'intimo e corro nel bagno per farmi una doccia velocissima

Esco dopo 5 minuti mi preparo
Metto jeans borchiato con t-shirt semplice bianca con Felpa nera superstar nere e bianche sistemo i capelli con uno chignon disordinato trucco lucidalabbra eyeliner e fondotinta prendo velocemente telefono cuffie per il ritorno spruzzo un po di profumo e via

Per fortuna la scuola non e tanto lontana in questi giorni Nina mi ha fatto vedere meglio marsala cioè le cose principali, siamo arrivata giusto 15 minuti di ritardo

Entriamo alla ricerca della sua classe e il suo primo giorno e già e in ritardo fortunatamente e l'asilo

Il bidello ci indica la classe arriviamo, busso alla porta

Maestra « avanti » entriamo

« mi scusi il ritardo » dico imbarazzata

« non si preoccupi e nuova di qui? » dice la maestra

« si ci siamo trasferite quasi un mese, solo che è la prima volta che accompagno mia sorella qui non conosco bene le strade » dico
« non ti preoccupare, posso darti delle sei giovane » dice

« si certo » dico

« bene, sophia accomodati pure vicino a marco » dice sorridendo

Sofy fa un accenno di si con la testa mi saluta con la manina e corre dai suoi amichetti

« mi scusi maestra ma ora veramente devo scappare» dico in imbarazzo

« figurati vai, alla prossima » dice facendomi un sorriso al quanto malizioso, "BAH" penso

Esco dalla scuola mi avvio al supermercato

« gaia gaia » sento urlare mi volto indietro nessuno a sinistra nemmeno a destra diffronte in auto  nina

Nina? « nina ? Che ci fai qui » dico sorpresa

« aspetto mio fratello » mi indica l'aereoporto

« giusto arriva oggi » dico

« si si, dove vai di bello? »  dice abbassando meglio il finestrino

« al supermercato » dico

« mah e lontano da qui su entra io anche devo andare a prendere la carne » dice

« ehm sicura non vorrei disturbare ne te ne tuo fratello » dico abbassando lo sguardo

« nono quale disturbo vieni entra » dice

Le sorrido entro dietro

« perché ti sei messa dietro? » dice  al quanto stranita

« beh tuo fratello dove si siede poi » dico ironica

Lei ride « come vuoi »

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Tra un chiacchiera e l'altra eccolo arrivare in tutto il suo splendore mah non è solo ...