Justice

Giustizia

Part of Mike

"Svegliati idiota!"

Mi alzai di scatto dal letto...

"Sempre gentile tu eh?" dissi

"Che amica sarei se ti lasciassi dormire per tutto il giorno?"

"Sei la migliore amica del mondo Erika,la migliore che potessi trovare...
Ma a volte esageri." dissi

Iniziai a prepararmi velocemente...
Dato che non vado a scuola per la mia infanzia complicata...
La mia amica Erika è l'unica che mi è rimasta vicino fin da quando ero piccolo.
Siamo cresciuti insieme,ci tengo molto a lei...
Finito di prepararmi presi arco,frecce e costume e scesi di sotto.

"Ehi,dove vai?!" disse Erika

"Vado a catturare qualche criminale." dissi

"Mike io non resterò a guardare mentre ti fai uccidere okay? Devi smetterla." disse lei

"Erika,ho fatto una promessa. L'ho fatta a Flash. Intendo mantenerla.
È da tutta la vita che sogno di rendermi utile...
Lasciami fare questa cosa che mi dà soddisfazione." dissi

"Okay... Vai. Ma io comunque resto in disaccordo." disse lei

Le diedi un bacio sulla guancia e dopo averle fatto un sorriso andai via.
Cercai qualcuno nei vicoli a cui scagliare qualche feccia ma sembra che stamattina nessuno voglia essere consegnato alla giustizia.
Passai circa un'ora in giro senza trovare nessuno.
Così tornai a casa e decisi che avrei fatto un altro giro stasera,di solito i criminali agiscono di più la notte.
Erika era già andata via,io tolsi il costume e andai al solito bar a prendere un caffè.
Mi accomodai al tavolo per bere ma la mia attenzione si spostò su una ragazza al bancone che stava ordinando la sua colazione...
Un uomo la fissava da fuori,non le toglieva gli occhi di dosso.
Dopo aver bevuto il mio caffè seguii lei fuori.
Appena la ragazza svoltò in un angolo l'uomo l'aggredí.

"Ehi bellezza,ti va di divertirti un po?"

"Lasciami andare!!" urlò lei

"Ehi coglione. Se sei talmente brutto che non riesci a trovare una ragazza con cui scopare non prendertela con gli altri." dissi

"Che cosa hai detto ragazzino? Vattene via e torna a casa a dormire." disse l'uomo

"Nha, mi va di prenderti a pugni." dissi

"Ah si? Vieni a ripetermelo in faccia." disse l'uomo avvicinandosi minaccioso

Schivai i suoi pugni per poi reagire colpendolo con un calcio al ginocchio destro.
Poi con una seria di pugni in faccia lo feci cadere a terra.
Si rialzò in fretta e cercò di afferrarmi il braccio.
Restai fermo facendomi prendere e quando lui fu sicuro di colpirmi io mi liberai spingendolo contro il muro.
L'uomo prese un ferro da terra...
Non aveva capito che non aveva speranza.

"Ehi,scusami potresti chiamare la polizia?" dissi alla ragazza

"Parli con me?!" disse lei spaventata

"Si certo." dissi

"Okay,ma non dovresti preoccuparti dell'uomo che vuole ucciderti con il ferro?" chiese lei

"Non ti preoccupare faccio subito." dissi

Bloccai le sue mani e con una ginocchiata nello stomaco lo allontanai.
Mentre si teneva la pancia per il dolore io lo colpii in testa facendolo svenire...

"Sei pericoloso..." disse la ragazza

"Si,per quelli che infrangono la legge." dissi

"Mi hai salvato..." disse lei