"Not in my pack" ||Maleo

Capitolo 1

Questa storia è sugli straordinari MALEOO😍
Partiamo dalla situazione in cui ci lascia la 6x10.

I Ghost Riders se ne erano andati.
Era tutto finito. Anche se, a Beacon Hills, niente è mai davvero finito.

Persino l'high school, ormai, era terminata. Tra poco sarebbero partiti per i college, e si sarebbero distaccati.
Stiles aveva scelto si seguire le orme di suo padre, e Scott di Deaton, iscrivendosi alla Davis.
Certo, per Malia non sarebbe stato così facile, perché avrebbe dovuto anche seguire i corsi di recupero, per riuscire a diplomarsi.
Quella dannata sveglia suonò. Ringhiò.
-Stupidi corsi di recupero.
Non bastava avere cercato di uccidere la maggior parte dei miei amici, i Ghost Riders mi hanno anche abbassato la media!- pensò.
Si preparò in poco tempo, fece colazione ed uscì.
Si avviò in classe, piuttosto in orario
"Signorina Tate"
"Buongiorno Prof"
Si sedette e cercò di concentrarsi.
Ad un certo punto si aprì la porta, e Malia riconobbe un odore familiare: Theo Raeken.
Si sedette nel banco dietro al suo, e quando le passò vicino le rivolse il suo stupido sorriso sornione, facendo, per una frazione di secondo, fuoriuscire gli artigli di Malia, che avrebbero dato qualsiasi cosa per fare a pezzi la sua gola.
Si ricordava ancora di quando lui le aveva sparato. Le aveva sparato. Aveva fatto finta di essere dalla sua parte. Poi si era alleato con sua madre, e le aveva sparato.
-Non la definirei una cosa facile da perdonare- pensò Malia.
Al suono della campanella la ragazza si dirise verso la porta, ma lui le tenne il polso.
Si girò verso di lui.
"Scusa."
Il suo sorriso era totalmente sparito.
"Nono, aspetta, non penserai che basti chiedere scusa vero? Mi hai sparato. Ora non mi importa quanto tu possa aver fatto il buono, o che ti sia quasi fatto ammazzare per Liam, io ti tengo d'occhio"
Sì, Theo Raeken era quasi morto per Liam.
Ma.. quali erano le sue vere intenzioni?
Era sincero? O si sarebbero fidati e lui li avrebbe traditi come le altre volte?!
Un piccolo sorriso spuntò sul volto di Raeken e si tolse la felpa, lasciando solo una maglietta che mette in risalto i suoi addominali scolpiti.. i suoi addominal...
Malia dovette trattenersi seriamente dal rimanere incantata. Ancora qualche secondo e avrebbe iniziato a sbavare.
Theo fece spuntare ancora quel suo stupido sorriso, consapevole dell'effetto su Malia.
In silenzio uscirono dalla classe, e Malia si diresse verso quello schifoso autobus, che puzzava di vomito.
"Penso che tu mi possa perdonare abbastanza da lasciare che ti accompagni a casa" propose il ragazzo.
Malia rifiutò.
"No grazie, non si sa mai potresti avere una pistola nel cruscotto e decidere di spararmi."
"L'autobus è rotto mocciosi, partiremo tra una mezz'ora. Forse!"
Gridò il conducente.
Theo alzò le spalle e si avviò verso la macchina. Malia sbuffò e lo seguì.