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《Alex, ho trovato una cosa qui》mi siedo vicino a Isabel e guardo quello che ha trovato.

《Ingrandisci la foto》ingrandisce la faccia e prendo una foto dal mio portafoglio, guardo entrambe le facce e poi stampo l'immagine.

《È lei?》mi domanda.

《Forse》rispondo.

Siamo rientrati qui da pochi giorni e adesso stiamo lavorando per ritrovare mia madre, mio cugino è andato a prendere della roba che mio padre trovò tempo fa, tra cui delle lettere.

Porto la mia mano nella tasca e sento un oggetto, così lo prendo e solo adesso mi ricordo del bracciale di mia madre.

《Isa ho un bracciale di mia madre, vado a studiarlo》annuisce e vado al microscopio, taglio un pezzo di stoffa e inizio a sperimentarlo.
Piccole molecole e cellule camminano ma trovo una macchia di sangue e del terreno, faccio cambio con il gancio del bracciale e quello che trovo è solo terra e sangue.

《Eccomi ragazzi, Alex questi sono gli oggetti, io posso vedere con Isa delle foto》annuisco e faccio lo stesso lavoro con essi.

Insomma quello che ho ottenuto è solo terra e delle piccole gocce di sangue, ora dovrei capire a chi appartiene il sangue ma sono troppo stanco per farlo. Ho bisogno di distrarmi, ho bisogno di dimenticare tutto.

《Ragazzi, basta dai andiamo a divertirci, ritorniamo domani, sta sera sta una festa qui vicino, perché non andiamo?》mi guardano sconcertati, si guardano un pò però poi accettano《E va bene, andiamo su. Riprendiamo domani.》

**

Entriamo nel locale e l'alcool e il fumo mi pervadono le narici, vado dal barman e ordino una vodka alla menta, mi porge il bicchiere e me lo scolo in un attimo.

Sento la mia gola bruciarmi però adoro quell'effetto, si avvicinano Daniel e Isa e chiedono anche loro da bere, solo che loro sono molto lenti a bare, prendo per mano Isa e la porto con me in pista la faccio girare di schiena e metto le mani sui fianchi che nel frattempo ondeggiano al ritmo della musica.

Con lo sguardo cerco mio cugino e lo trovo seduto con accanto due ragazze che si muovono addosso a lui, lui mi guarda e mi chiede aiuto con gli occhi, così io beffardo prendo Isa e saliamo al piano di sopra, si accascia sulla sedia arreso e io rido sotto i baffi.

Entriamo in una stanza e mi sdraio sul letto, le indico lo spazio vuoto intorno a me e si sdraia, le accarezzo i capelli mentre guardiamo il soffitto.

《Ho una voglia》sussurra guardandomi, rimango sorpreso.

《E facciamolo allora》sorride e inizia a spogliarsi sensualmente, togliendosi prima la maglia lentamente, poi i pantaloni sempre lentamente però ondeggiando i fianchi per poi rimanere solo in intimo, si allontana per chiudere la porta a chiave e ritorna davanti a me, si slaccia il reggiseno e me lo lancia afferrandolo subito per poi mostrarmi il suo seno tondo e pieno, poi si avvicina a me gattonando la prendo per i fianchi e la faccio girare, mi svesto subito e le tolgo le mutande, non resisto più.

Prendo un preservativo e me lo metto, mi infilo in mezzo alle gambe ed entro dentro di lei facendole scappare un gemito, inizio a muovermi facendo diventare irregolari i nostri respiri, accellero un pò e dalle nostre bocche escono gemiti sempre più forti, poi porta sia le sue piccole mani e i suoi piedi su di me, le mani per affondare le sue unghie dal piacere sulla mia schiena e i piedi per indicare di andare più veloce, e così accellero molto di più.

《A-Alex》sta sul culmine lo sento《Si Isaah》urlo dal godimento per poi urlare insieme e venendo insieme, mi accascio sul suo fianco e riprendiamo fiato e facendo in modo che i respiri ritornino regolari.

Butto via il preservativo e mi rimetto sul letto, ci guardiamo e la bacio, la bacio quasi da divorare le sue labbra, però mi stacco perché il mio cellulare suona, mi alzo per cercarlo e quando lo trovo vedo chi è, mio cugino.

《Ey Daniel dimmi》

《Alex che ne dici di andare via? Qui mi sto stufando》urla per la musica che rimbomba.

《Va bene ora veniamo》chiudo la chiamata e ci vestiamo.

Apriamo la porta e scendiamo giù, cerco mio cugino e quando lo trovo usciamo dal locale, accendo la macchina e andiamo a casa mia《Comunque era buono quel drink che mi hai fatto provare Dani》dice Isa.

《Te l'avevo detto, quello è l'unico che bevo》annuisce e poi il silenzio cala, fino a quando non vedo al fianco della strada una macchina contro un albero, accosto vicino li è scendo a vedere, trovo un anziano seduto privi di sensi e apro subito lo sportello prenendo l'uomo con me e appoggiarlo a terra, mentre Isa e Daniel vengono a soccorrere.

《Signore tutto bene》dico mentre chiamo l'ambulanza, mi sorride e annuisce.

《Si ragazzo, per colpa di una donna sono andato a sbattere》dice in difficoltà.

Parlo con i soccorsi e dopo dieci minuti arrivano, lo portano in ospedale e noi lo seguiamo.

《Sono in pena per lui》dice Daniel.

《Anche io》rispondo così come anche Isa.

Arrivati in ospedale andiamo nella sala d'aspetto e quindi, aspettiamo. Dopo ore ci avvisano che possiamo andare a vedere quest'uomo, così entriamo.

Entriamo nella stanza e lui ci saluta con la mano, ricambiamo e prendiamo delle sedie per sederci intorno a lui.

《Grazie ragazzi, se non fosse stato per voi sarei morto》

《Non si preoccupi, posso sapere come si chiama? Io mi ciamo Alex lui Daniel e lei Isa》sorrido.

《Certo Alex mi chiamo Alan》

《Bene Alan, mi può dire chi era questa donna?》gli domando.

《Beh era alta, magra con capelli di un biondo oro, solo con delle ciocche colorate sulle punte, portava degli occhiali a gatta, però quando ho visto il suo sguardo era cupo, spento, come se avesse perso tutto ciò che aveva, come se avesse perso la propria famiglia》

《Quanti anni potrebbe avere?》domando ancora mentre guardo Isa pallida, sicuramente mai quanto me.

《Beh non so, una trentina glieli darei, solo che la cosa strana è che quando è passata in mezzo alla strada se ne stava andando verso il bosco》giro di scatto la testa e spero di aver capito male.

《Ha detto bosco?》chiedo spaventato dalla questione.

《Si bosco caro, perché cosa è successo?》domanda curioso.

《Le dispiace se ritorno domai con mio padre? Domani le spiegherò bene la faccenda》propongo.

《Certo mio caro, vi aspetto con ansia》risponde allegro.

《Perfetto, a domani allora.》

《Salve》salutano gli altri mentre sorride.

Ritorniamo in macchina e mentre gli riaccompagno discutiamo sulla faccenda "bosco".

《Potrebbe essere un segno Alex, tua madre è ancora viva secondo me》dice Isa mentre scende dalla macchina.

《Domani ti faccio sapere quello che succede》annuiscee rientra in casa.

Accompagno Daniel e anche lui mi dice la stessa cosa, così alla fine quando arrivo a casa mi butto sul letto confuso, finendo nel addormentarmi.

Ciaooo, scommetto che vi starete dicendo "finalmente si è decisa di aggiornare tra poco la mandavo a chi la visto"eh invece ecco qui, sabato non ho potuto aggiornare perché ho avuto la ricaduta, ho auto di nuovo febbre a 39, però adesso mi sono ripresa.

Spero che il capitolo vi sia piaciuto e comunque quella foto che sta in medi sarebbe la descrizione del vecchietto Alan, e con questo vi saluto, ciauuu❤😙😙😙❤❤

Dove Inizio Io Finisci Tu 3- A caccia di Miriam-Alex.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora