You make me smile -Fenji

2. i'm addicted to your smile

I primi raggi di sole entrano nella camera di Benjamin.

Il moro apre i suoi occhioni azzurri e sussulta. Federico è sdraiato sul suo letto e sta dormendo.

"E tu che ci fai qui?!"

Il biondo si volta e sorride guardando Benjamin.

"Buongiorno piccolo."

Ben non può fare a meno di ricambiare il sorriso.

Federico è meraviglioso a quest'ora del mattino. Ha le guance leggermente rosse e gli occhi lucidi, il suo ciuffo spettinato gli ricade sul viso e gli dona un aspetto fantastico.

"Dai Fè, che ci fai a Milano? Credevo che fossi rimasto a Modena."

"Dobbiamo scrivere una nuova canzone e... mi mancavi. Pensavo di farti una sorpresa. Per entrare ho usato la copia delle chiavi che mi avevi regalato."

"Beh... in effetti questo letto è decisamente troppo grande per me."

Benjamin cinge la vita di Federico e gli si avvicina.

Il biondo resta fermo, ad osservarlo, finché sussurra un timido:"Sei bellissimo piccolo."

Queste parole risuonano nella mente di Benjamin.

"Non lasciarmi Fè. Non farlo mai."

Il biondo sposta il suo sguardo sulle labbra di Benjamin. D'un tratto ogni cosa all'infuori di loro due diventa insignificante. Nella stanza si sente unicamente il suono dei loro cuori che battono all'unisono.

Benjamin sfiora delicatamente la guancia di Federico, provocandogli un brivido.

Restano così, fermi, semplicemente si volevano osservare, volevano ammirarsi a vicenda. I loro occhi erano così innocenti, insicuri... meravigliosi.

Piano piano si avvicinano, finché finalmente le loro labbra non entrano a contatto. Finalmente i bimbi si sentivano al sicuro.

Continue scariche elettriche partivano dalle loro labbra e gli arrivavano in ogni singolo punto del corpo, il calore che entrava dalla finestra li faceva sentire al sicuro, a loro agio.

Si sfioravano, si tenevano per mano, si guardavano, semplicemente si sorridevano...

Loro due, insieme, senza cambiare neppure una virgola, sono capaci di far invidia al mondo intero.