Casualmente abbassò il capo di nuovo e questa volta notò una seconda macchia di unto e un foro nelle scarpe. Si ricordò di quando Federico, il calzolaio, gliele aveva confezionate con due suole vecchie. Era per lui un periodo un p più difficile del solito, aveva solo due soldi e non poteva permettersi nient'altro. Gli tornò in mente che quella sera non aveva mangiato nulla. Ma non aveva fame. Attraversò la stazione tra la gente che correva per acciuffare il treno prima della partenza. Lui non aveva mai provato nulla di simile; chissà come ci si sentiva. Aprì la porta e uscì sullo spiazzo pieno di terra. Il cielo era limpido e il Sole stava sorgendo. Diede un rapido sguardo a tutte quelle case che si arroccavano sul monte. Individuò con certezza la Cattedrale. Era lì che doveva andare.
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Cronache di Monte Sinistro
General Fiction"Pensò che pensare troppo fa male". Bonagiunti, prelato di campagna, viene nominato vescovo e mandato nella città di Monte Sinistro. All'interno di un misterioso Principato l'uomo entrerà a contatto con un mondo sconosciuto, tratteggiato soprattut...
