-Allora, parto dall'inizio di tutto ciò- dissi -eravamo al supermercato ed entrò uno di quei così, mi avvicinai per vedere come stava e cercò di addentarmi, Majcol lo scaraventò a terra e bloccò l'entrata, gli altri erano già scappati, io e Majcol prendemmo tutto il cibo necessario e raggiungemmo la macchina.
Majcol per sicurezza prese un tubo di ferro sia per me e sia per lui. Incontrammo tanti vaganti e tante persone in trasformazione. Raggiungemmo casa mia. I miei genitori non c'erano. Entrai e trovai una lettera. La lessi. Mi ricordo ancora cosa c'era al suo interno:"Cara Charlotte, quando tu leggerai questa lettera noi saremo già morti di sicuro,"- una lacrima attraversò la mia guancia destra-"Kendall"- la mia sorella minore-"è con gli zii, il tuo compito è di andare a prenderla"- aggiunsi.
-Come?!?- disse scioccato Glenn.
-Già, dobbiamo andare a prenderla. Per questo siamo venuti da voi, oltre al bisogno di un riparo- disse Majcol.
-Vado a parlare a Rick. Domani, se lui consente, e consentirà di sicuro, andremo a prenderla- disse Glenn.
-Grazie, davvero- dissi piangendo.
-Siete bravi ad usare armi silenziose e pistole (di qualsiasi tipo)?- ci chiese.
-Si- dissi accompagnata da Majcol.
-Quanti anni ha?- chiese Glenn.
-5 anni- risposi.
Rimase scioccato, annui, uscì ed andò ad avvisare Rick.
Glenn Pov.
-Rick, ho bisogno di parlarti- dissi.
-Un attimo- mi rispose.
-È importante, Rick, si tratta di una bambina in pericolo- aggiunsi preoccupato.
-Dimmi- disse posando la penna sul tavolo e girandosi verso di me.
-Majcol e Charlotte devono andare a prendere una bimba di 5 anni in una casa,- disse-ecco la mappa- aggiunse.
-Partiremo domani mattina all'alba. Io, tu e Michonne- disse.
-Sei sicuro?!?- chiesi.
-Di cosa?!?- disse Rick.
-Sei sicuro di non voler far venire con noi Charlotte e Majcol?- domandai.
-Non li abbiamo mai visti usare delle armi...- rispose.
-Tranquillo, ti garantisco che sono bravi- dissi rassicurandolo.
-Ok- rispose sorridendo.
-Vado ad avvisarli- risposi.
Rick annui con la testa, ci salutammo ed andai ad avvisare prima Michonne e poi gli altri.
Charlotte Pov.
Glenn venne ad avvisarci che domani all'alba saremmo partiti per andare a prendere Kendall.
Scoppiai a piangere dall'emozione e andai a prepararmi per andare a letto, anche Majcol fece lo stesso.
All'alba.
Prendemmo tutti le armi e al sorgere del sole andammo nella casa dei miei zii.
Arrivammo e controllammo tutta la casa.
Non c'era traccia di Kendall.
Andai nel panico più totale.
Poi Majcol pensò di controllare dietro ai quadri- Di solito dietro ai quadri ci sono buchi nella parete o cose simili- disse.
Controllammo dietro ai quadri.
Per nostra fortuna trovammo una chiave e una lettera, con sopra scritto:"Ciao Charlotte, io e lo zio quando tu leggerai questa lettera non ci saremo più, solo tua sorella Kendall sarà ancora viva. Quindi arriviamo al sodo. Tua sorella si trova in soffitta. Quando sei arrivata avrai di sicuro notato che la casa è chiusa molto bene"- infatti era così-"per il semplice scopo di non far entrare i vaganti. Tua sorella si trova in soffitta. Inserisci la chiave nel buco per la serratura che si trova sul soffitto e la scala per arrivare in soffitta verrà <<fuori>>.
Lei ti darà una lettera dove c'è scritto tutto quello che vuoi sapere. Sai noi sapevamo già le domande che ti saresti fatta. E ora vai. Vai da tua sorella.
-con amore gli zii♥."
Salì al piano superiore e aprì la soffitta.
Salì le scale e vidi Kendall.
Scoppiai a piangere e corsi ad abbracciarla.
-Kendall mi sei mancata tantissimo- dissi piangendo.
-Anche tu- rispose piangendo.
Majcol si aggregò all'abbraccio.
-Che fine hanno fatto gli zii?- chiesi asciugando le sue lacrime con un fazzoletto.
-Sono partiti ieri sera, hanno chiuso la casa e se ne sono andati. Prima di andarsene mi hanno dato tanto cibo, vestiti e coperte. Mi hanno anche lasciato tutte le vostre cose- rispose.
-Ma dove sono andati?-chiese Majcol.
-Sono andati dai soldati in Atlanta- disse.
-Non per farvi un dispetto, ma ora è meglio che andiamo. Parlerete dopo- disse Michonne appoggiata da Rick.
-Scusate- dissi da parte anche di Majcol.
spezionammo la casa e prendemmo tutto quello che poteva esserci utile.
Trovammo vestiti, cibo in scatola, shampi, balsami, ecc...
Dopo chiudemmo di nuovo a chiave la casa.
Salimmo tutti in macchina e ci dirigemmo verso Alexandria.
-Perché hai voluto chiudere di nuovo la casa?- mi chiese Rick.
-Magari potrebbero tornare...- risposi incerta.
Durante il viaggio Kendall mi si addormentò in braccio.
La cosa positiva è che non incontrammo vaganti durante il ritorno.
Arrivammo a casa e portai tutte le nostre cose nella nostra camera.
Mangiammo e subito dopo Kendall volle andare a letto.
-Buonanotte principessa- le dissi sistemandole le coperte e baciandole poi la fronte.
-'notte- mi disse e subito dopo si addormentò.
-Dovete ancora finire di raccontarci la vostra storia- disse Maggie.
Annui con la testa e cominciai a raccontare...
//spazio autrice//
E anche questa volta vi lascio con il dubbio.
Come vi ho già detto nello scorso capitolo, se trovate degli errori siete pregati di dirmelo nei commenti.
Ora vi lascio!
-Hila♥
