"Da quanto camminiamo?"
"Da quanto non mangiamo?"
"Ce la faremo mai ad arrivare ad Alexandria?"
Stiamo camminando da 6 giorni e ieri pomeriggio abbiamo finito il cibo.
Ah si.
Io sono Charlotte e il ragazzo che mi cammina a fianco si chiama Majcol.
Abbiamo tutti e due 22 anni.
Stiamo insieme dal 2000. Già.
Può sembrare strano ma è così.
{Il mio nome si pronuncia "Sharlott" e quello del mio ragazzo [spero che si sia già capito che stiamo insieme] "Maicol"}.
-Quanto manca? Sono esausta e ho fame...-gli chiesi, perché era lui che aveva la cartina.
-Manca pochissimo amore. Siamo quasi arrivati. Tieni duro - mi disse.
Io, veramente, non so cosa farei senza di lui. Insomma, ho perso tutto.
È il ragazzo più dolce del mondo. Mi sta portando in spalle da 2/3 kilometri ormai.
-Ti amo- dissi.
-Anch'io amore mio- mi disse.
Lui è l'unica cosa per cui vivo.
Pensando e parlando ci ritrovammo davanti le spessissime e sicurissime mura di Alexandria.
-Amore, ce l'abbiamo fatta!- esclamai.
Non mi rispose, mi baciò.
-Aprite il cancello!- disse una voce.
Ci fecero entrare e poi chiusero il cancello.
-Piacere. Io sono Rick!- disse stringendoci le mani.
-È un piacere per noi accogliere nuova gente. Però adesso vi dovrò fare delle domande. Meglio che le domande " meno essenziali" ve le faccia dopo. Ora vi chiedo quelle più importanti. Siete stati morsi?- chiese.
-No, ne io ne lei- disse Majcol.
-Bene, ora sono costretto a farvi questa domanda, anche se mi sembrate brave persone: avete intenzione di far qualcosa di male a Alexandria o alle persone al suo interno?- domandò.
- Assolutamente no. Non ci piace vedere le persone morire o fare del male. Ovviamente non ci dispiace uccidere i vaganti- dissi.
-Benissimo- disse sorridendo -Ora vi assegneremo una casa. Non vi dispiace vivere con altre persone, vero?- aggiunse.
-No anzi ci piace far conoscenza!- dissi.
-Bene, allora voi vivrete in quella casa- disse indicando una casa bianca a due piani- insieme a due persone, Glenn e Maggie, sono sposati- aggiunse.
-Fantastico!- dissi accompagnata da Majcol.
Entrammo in casa.
-Piacere io sono Glenn e lei è mia moglie Maggie- disse.
-Ora vi mostriamo la casa e poi vi lasciamo fare un bagno- disse Maggie.
-Avete dell'acqua corrente?!?- chiesi stupita.
-Sì, per nostra fortuna- disse Glenn.
Ci mostrarono la casa.
Al piano terra si trovano la cucina, il salotto e un bagno (senza doccia o vasca); al piano superiore si trovano due camere da letto (tutte e due con un letto matrimoniale), due bagni (uno si può raggiungere solo dalla camera di Glenn e Maggie e l'altro si può raggiungere solo dalla mia camera, nonché anche quella di Majcol) ed una libreria con un divano.
Appena ebbero finito di mostrarci la casa ci assegnarono la nostra camera e dei vestiti.
-Grazie- dissi.
-E ci laviamo finalmente- disse Majcol ridendo.
Maggie e Glenn sorrisero.
Andammo in camera e ci lavammo.
Entrai in doccia per prima.
Mi spogliai ed entrai in doccia.
"Finalmente eh!" pensai.
Dopo essermi lavata uscii dalla doccia, misi un accappatoio e lasciai a Majcol il bagno.
Prima di uscire dal bagno presi il necessario per prepararmi in camera, guardai Majcol negli occhi e lui mi bacio.
-Ti amo sempre di più- disse.
-Anch'io- risposi con sguardo innamorato.
Mi preparai in camera e poi aspettai Majcol.
Scendemmo ed iniziammo a mangiare, assieme a Maggie e Glenn.
Mentre mangiavamo c'era un silenzio incredibile. Mangiai di gusto e per la prima volta dopo tanto tempo mi sono sentita piena.
Appena avemmo finito di mangiare Maggie prese la parola.
-Insomma raccontateci un po' la vostra storia!- disse sorridendo.
Subito pensai alla nostra vita di prima. I ricordi viaggiavano nella mia mente. Tutti i ricordi della mia vita mi vennero in mente. Ma da tutti quei bei ricordi saltarono fuori altri mille. Molto, molto, ma molto dolorosi.
Scoppiai in un pianto e corsi al piano superiore.
Majcol sapeva già come avrei reagito a questo e così mi seguì fino alla camera per poi consolarmi.
Dopo neanche un quarto d'ora tornai giù, assieme a Majcol.
Ci sedemmo a tavola con Glenn e Maggie.
-Scusatemi. Io...non volevo comportarmi così...- dissi dispiaciuta.
-Tranquilla, è sempre così quando si pensa al passato- disse -soprattutto adesso- aggiunse Glenn.
-So che possiamo fidarci di voi, quindi vi racconteremo la nostra storia- dissi, anche da parte di Majcol.
//spazio autrice//
Vi lascio con il dubbio...
Se trovate quale errore siete pregati di scrivermelo nei commenti. Grazie!
Voglio anche precisarvi che il nome della protagonista è Charlotte, lo so che lo sapete già, ma io voglio avvisarvi che se trovate scritto Nichole al posto di Charlotte è perché l'ho cambiato e mi sono dimenticata di cambiarlo anche in un altro punto (se mi sono dimenticata).
Ora vado ed inizio l'altro capitolo!
Ciao!
-Hila♥
