Lessons About Sex

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prossimo capitolo a 2k di visualizzazioni e 70 like.

Iniziai a leccarglielo lentamente e pian piano aumentai delicatamente la velocità...

Quanto mi piaceva sentire i suoi gemiti provocati da me.

Era una cosa strabiliante che mi portava sopra le stelle.

Non posso dire che lo amo ma solo vedere che riesco a farlo godere così tanto, per me, è una cosa impossibile da immaginare.

Dopo poco tempo luca venne in bocca mia.

Non so se deglutire quel liquido oppure sputarlo in faccia sua.

Ovviamente, dato che non sono così crudele, l'ho deglutito.

Il suo respiro continua ad essere pesante e questo mi eccita da morire.

Mi guardò dolcemente e con voce ancora ansimante disse:"Ben fatto piccola... sei diventata bravissima Anna, devo ammettere che non sei niente male."

Io:"hem... grazie?"
L:"Adesso vado a vestirmi"

Rimango così sola nella stanza.

Mi vesto velocemente a dato che non è neancora arrivato inizio a frugare nei suoi cassetti.

Un cassetto è pieno e dico pieno di preservativi, ma che cacchio fa tutti i giorni questo.

Ovviamente come una idiota vengo colta di sorpresa e la faccia che ha Luca mentre guardo quel cassetto è a dir poco pervertita.

L:"Cosa frughi nei miei cassetti piccola?

Ancora quel fottutissimo soprannome, quanto mi eccita.

Io:"Hem... niente..."

Lo chiusi velocemente e con la stessa rapidità presi la mia borsa e uscii da quella casa.

Che problemi ho nella testa, prima accetto di fare cose sconce con un ragazzo che manco conosco veramente e poi frugo tra i suoi cassetti?!

Posso definirmi tranquillamente una troia.

Una troia sono, una FOTTUTISSIMA TROIA.

Queste ultime parole le urlai con una cattiveria che tutte le persone che stavano a pochi metri da me si girarono guardandomi male.

Non mi riconosco più, sono cambiata, non so che mi sta succeden....

Il cellulare inizia a vibrare.

È Andrea che mi sta chiamando...

Rispondo velocemente.

Io:"Pronto?"
A:"Ciao Anna, sta sera sei libera?"
Io:"Si come mai?"

Non dirmi che mi sta chiedendo di uscire♡.♡

A:"senti... vuoi venire a casa mia? ci vediamo un film e mangiamo la pizza, ti va?"
Io:"Certo Andrea, grazie! a che ora da te?"
A:"Tra 1h ti va?"
Io:"Alle 5 va benissimo, grazie!"
A:"Prego ci vediamo tra 1 ora!! Ciaoo!"
Io:"A dopo!"

OH MIO DIO IL PIÙ FIGO DELLA CLASSE MI HA CHIESTO DI ANDARE A CASA SUA, NON SO CHE DIRE!

*Okay Anna tranquilla, calma...*
Hem si hai ragione vocina immaginaria...
Sto pure parlando da sola, PER-FET-TO!

A parte gli scherzi, devo far veloce perché dovrò essere uno schianto sta sera, cosa mi posso mettere...

Bhe intanto un intimo figo non si sa mai, poi direi una camicia leggermente scollata, dei jeans con qualche strappo e scarpe da ginnastica.

[...]

Sono le 5 e sono sotto casa di Andrea.

Sono esattamente vestita come volevo un'ora fa, uno schianto, poi mi sono messa un reggiseno di pizzo fantastico e delle mutandine prese da Victoria Secret che adoro!

Suono il campanello e mi apre il figo senza maglietta, (ma perché sono tutti senza la maglietta, che problemi hanno?!) è davvero stra figo.

Rimasi li pochi secondi scopandolo con gli occhi, madonna quanta voglia mi fa.

A:"Ti decidi ad entrare oppure vuoi che rimaniamo a fissarci un altro po'?"
Io:"hahaha scusa ora entro..."

Che imbarazzoooo!

A:"Togliti la giacca che la vado ad appendere"
Io:"Grazie"

Cercai di togliermela in modo sensuale e notai che ad ogni mio movimento le sue pupille si dilatavano leggermente, la cosa si fa interessante.

Io:"Come mai questo invito Andrea?"
A:"Bha, due giorni fa mi hai detto che ci dovevamo conoscere meglio e dato che avevo la serata libera ho colto l'occasione!"
Io:"Ah si a proposito, quando posso tornare a casa mia sta sera? Non credo che possa rimanere tutta la serata, cioè credo che ti disturbo..."
A:"Ma no tranquilla... non ho problemi se tu rimani a casa mia... potresti anche dormire qui..."

Mentre dice le ultime parole si avvicina a me facendomi indietreggiare e aderire al muro.

Io:"Sicuro?"

Inizio ad accarezzargli delicatamente i capelli.

A:"Sicuro..."

Si avvicina delicatamente alle mie labbra facendole combaciare con le sue.

Sanno di buono, sono morbidissime, le adoro.
Ricambio il bacio.

Inizia a sbottonarmi la camicia e, ogni volta che sfiora la mia pelle con le sue mani, mi bagno sempre di più...