Un angelo

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Travis pov

Da quando mi sono trasferito al campus cerco di incontrare il meno possibile i miei genitori, mi limito a vedere la mia sorellina Jenna, ma per il resto limito gli incontri con la mia famiglia a un pranzo una volta a settimana; questo perché mia madre mi incolpa spesso dellla partenza della sua migliore amica a causa di quella balena della figlia. Non credo lei sappia tutta la verità ma comunque pensa che in parte la colpa sia anche mia, ma io non posso farci niente se la migliore amica di mia madre ha una figlia così brutta, dubito che col passare degli anni sia migliorata, ma comunque ha fatto più che bene ad andarsene. Comunque dato che oggi è  uno di quei giorni sto andando a casa mia per questo pranzo; non appena entro trovo mia madre intenta a cucinare e mia sorella sul divano come al solito. Appena mia madre mi vede le si apre un sorriso, devo ammettere che mi dispiace on esserle più così vicino ma del resto non posso fare granché' . "Allora tesoro come procede? Sei andato in spiaggia oggi?" "sì mamma, c'erano delle onde fantastiche. Jen la settimana prossima porto anche te così ti insegno " Sento mia sorella fare un verso di assenso, l'adoro e cerco sempre di comportarmi al meglio con lei perché mi considera il suo eroe, anche lei come mia madre ha sofferto della partenza della balena, evidentemente erano molto legate ma anche a questo non posso rimediare, purtroppo. "Sai Trav oggi al college è venuta Alex Jones, te la ricordi? Sai che è diventata davvero carina?" . Della serie parli del diavolo e spuntano le corna, dubito che possa essere diventata così bella come mia madre la descrive, anche perché' per lei era bella già all'epoca quando invece di bello poteva avere al massimo la madre. Mi sono sempre chiesto come fosse possibile che da una madre del genere, così femminile, alla moda e bella sia potuta uscire una balenottera. "Ma' io non me la ricordo proprio- fingo per evitare di allungare il discorso- è la figlia della tua amica?" "esatto tesoro, l'ho invitata a pranzo e spero accetterà', non sia mai potrebbe nascere qualcosa tra voi" . Conosco quel ghigno malizioso, lo usava già prima che la balena partisse perché voleva che ci mettessimo insieme, cosa impossibile. La fantomatica bellezza di questa ragazza mi fa pensare alla bellezza della ragazza di ieri, era fantastica. Quei lunghi capelli biondi, quel corpo da favola; l'avevo già incontrata al bar, ma si era rifiutata di parlarmi. non appena Sarah ce l'ha presentata sono rimasto folgorato, non potevo staccarle gli occhi di dosso e da subito mi è venuto l'impulso di prenderla e farla mia e così sarà credetemi, perché quando Travis Black decide qualcosa è così e basta. Non abbiamo parlato molto ovviamente, ma in effetti io di solito non parlo con le ragazze e lei essendo la preda perfetta non mi farà di certo cambiare le abitudini. Non avevo ascoltato molto quando la ragazza del mio migliore amico ce l'ha presentata, ma da quello che avevo capito è stata a Londra nell'ultimo periodo e ha fatto la modella: non fatico a crederci perché effettivamente ogni sua movenza, ogni suo gesto, ogni sua parola non ti permetteva di focalizzarti su altro se non su lei. Comunque evitando di rimuginarci troppo, lei deve essere mia e partendo da questo presupposto per la prima buona parte della serata l'avevo cercata per accalappiarla, o almeno per capire chi era il suo tipo in modo da immedesimarmici alla perfezione così da farla cadere nella mia trappola. Penserete che io sia uno stronzo, in effetti è così, penso sia ancora troppo presto per pensare all'amore e comunque nessuno mi ha mai fatto provare quelle farfalle nello stomaco di cui tutti parlano, che in realtà secondo me neanche esistono, sono solo stupidaggini che gli scrittori e i registi si sono inventati per vendere di più. Comunque l'avevo cercata a lungo per poi trovarla avvinghiata a quel coglione di Max Moore, dio quanto lo odio quello; lo conosco da circa un paio di anni e non mi è mai andato a genio, questo perché voleva essere popolare quanto me ma non gli riusciva bene perciò cercava di screditarmi davanti a tutti, o almeno lo faceva finché io non l'ho riempito di botte, in realtà non sono un tipo violento ma il troppo stroppia si sa. Il fatto di averla trovata con lui ha aumentato il mio livello di eccitazione, è diventata una questione di principio conquistarla e portarmela a letto, così da mostrare a Moore contro chi si è messo. Appena l'ho vista allontanarsi dal coglione mi sono fiondato cercando di essere il più gentile possibile, lei sembrava annoiata e dato che era alquanto ubriaca ho deciso che le maniere forti sarebbero state perfette: del resto nessuna resiste agli stronzi. Così l'ho portata in mezzo alla pista e,nonostante dapprima mi abbia allontanato, poi sono riuscito a scucirle un bacio e poi si sa, da ubriachi, avvinghiati, con la musica che detta ogni movimento è tutto più semplice. Da cosa nasce cosa e sono riuscita a portarmela a casa. È stato complicato lo ammetto: l'ho persa per una mezz'oretta per poi ritrovarla con Max, così per convincerla ad allontanarsi e a venire con me le ho detto che Sarah la stava cercando per poi farle credere che l'avrei dovuta portare io a casa, lei aveva insistito per prendere la sua macchina ma ovviamente non poteva guidare così io ho chiamato Aiden e gli ho detto di portare la mia di macchina, con cui ero venuto proprio insieme alla coppietta felice. Non sapevo dove abitasse l'angelo che portavo in macchina perciò l'ho portata a casa mia e di Aiden, certo che quest'ultimo non sarebbe tornato prima del mattino seguente dato che normalmente si fermava a dormire dalla ragazza dopo una serata in discoteca. Mentre guardavo la ragazza al mio fianco dormire in macchina escogitavo il mio piano e così avevo deciso : sarò il mix perfetto tra stronzo e dolce e  tempo una settimana sarebbe stata lei a chiedermi di venire a letto con me. Nonostante la mia indole stronza, nota alla maggior parte della popolazione femminile di Los Angeles e dintorni, non potevo approfittarmi di lei in quelle condizioni, anche perché non sarebbe stata davvero una vittoria su Moore perciò l'ho spogliata e l'ho semplicemente messa al letto.

Hola chicos (non so lo spagnolo quindi scusatemi se ho sbagliato), forse nome quello che vi aspettavate ma state tranquilli che presto arriverà anche l'altra parte della storia di quella notte, perciò continuate a leggere e se vi va lasciate qualche commento.
Un bacio
M

I'm backWhere stories live. Discover now