#8

34 4 2
                                    

"Comunque perché sei qua?"
"È una storia lunga" rispose, "Ho tempo" dissi facendogli cenno di continuare.
"In realtà è banale" piegò il labbro tccandosi i capelli allo stesso tempo
"Spiega comunque" "Ho incontrato delle 'fan' che mi seguivano ovunque, anche dopo che mi feci qualche foto con loro perché me le chiserero. Non volevano andarsene assolutamente, lo so che per te sono un disturbo però con le persone mi sento a disagio e non sapendo come liberarmi di loro notai casa tua ed eccomi qui" Ecco spiegato tutto "Dovrebbe essere bello avere persone che desiderano il tuo autografo" dissi sognante "Beh è bello sentirsi importante e sapere che c'è qualcuno che ti considera tanto da chiederti l'autografo, ma a volte le cose sfuggono di mano e io sinceramente non amo stare in luoghi pubblici dove si trova tanta gente, non mi sento a mio agio" gli sorrisi comprensiva "Ho capito, cosa stavi facendo prima di venire da me?" chiesi improvvisando, dato che non sapevo cosa dire "Mi allenavo all'aria aperta" ecco perché era vestito così sportivo e facendo intravvedere le sue belle spalle larghe "Che bello beato te, io adora fare queste cose solo che non ne ho mai tempo" dissi mordendimi il labbro pensierosa "Se ti va la prossima volta che esco fuori ad allenarmi ti chiamo così vieni anche tu" niente male come proposta Emily "Sarebbe fantastico, grazie" gli sorrisi rapidamente "Però mi sa che come biancheria intima dovresti metterti qualcosa di più comodo per correre" nel suo viso si disegnò automaticamente una faccina pervertita "Ma ce l'hai proprio con la mia biancheria?" incrociai le braccia per poi arrossire per quella stupida domanda che avevo appena fatto "È solo un avvertimento, non voglio sentirmi dire poi che vuoi cambiarti il reggiseno perché non riesci a correre" No cazzo adesso lo ammazzo "Inculati" dissi prima che si mettesse a ridere e io mi aggiunsi "Parlando di cose serie che domande c'erano nella verifica di fisica?" domandai "Eheheh sapessi..." Ma che stronzo è? "Daii ti prego ho bisogno di saperlo, non riesco a studiare" dissi quasi disperata "Hmm.. Facciamo un patto" No no no, cos'ha in mente? "Sentiamo" mi morsi il labbro inferiore "Dato che non so dove andare tu mi farai dormire da te e io ti aiuterò a studiare" whatttt? "Ma sei pazzo?? Ma sai che se mio fratello ti vede è la fine!" urlai scuotendolo "E poi come ti saltano in mente certe cose? Come puoi dormire da me? Se qualcuno lo scopre si inventeranno tante di quelle cose.." aggiunsi "Ehi respira ti sto solo chiedendo un favore, non ho intenzione di dormire nel tuo stesso letto, per quanto riguarda tuo fratello non si accorgerà di me, comunque io non dirò niente a nessuno quindi non possono inventarsi cose strane, in più ti aiuterò a studiare" mi sembra sincero a dolce, quasi quasi cedo ma mi sorge un dubbio "Senti, non è possibile che fai tutto questo per via delle fan, se ne saranno già andate non hai motivo per dormire da me, la cosa suona anche buffa" detto questo sembrai arrogante e infatti lui cambiò espressione "Emy ti prego" Ma perché insiste così tanto, continuo a non credere alla sua storia "Dai raccontami cos'è successo realmente" gli sorrisi come per incoraggiarlo a fargli dire la verità "Prometti di non dirlo a nessuno però" "Te lo prometto" lo rassicurai "Mi è andata a fuoco la casa, non so dove cazzo stare, i miei non sanno ancora niente e se lo scoprissero per me è la fine" confessò tirando un pugno e poi si passò le mani sul viso e abbassò lo sguardo "Oddio, Bren tu stai bene?" fu l'unica cosa a cui pensai "Ma cosa ha importanza se sto bene o no, ti rendi conto in che situazione sono?" posso capirlo, non mi è successo nulla di simile però sentirlo raccontare mi fa mettere nei suoi panni e posso percepire come si sente, è un bel guaio "Ha più importanza come stai tu, non ti preoccupare si risolverà in un modo o in un altro" Sì lo so, sono le solite parole che si dicono per consolare una persona ma in questo momento non so in quale altro modo aiutarlo. Lo abbracciai e lui ricambiò stringendomi più forte "No, ho speso una fortuna per quella casa, adesso non so più come fare, il massimo che posso chiederti e di stare da te per qualche giorno, giuro che non ti darò nessun tipo di disturbo" a dire la verità mi aveva già convinta prima "Per me non sei affatto un disturbo, il problema è mio fratello" dopo una breve pausa ripresi "Ok risolveremo questa questione tranquillo però puoi restare finché tornano i miei dopodiché dovrai per forza trovare un altro posto, scusa, i miei genitori sono persone all'antica non c'è nulla da fare..." sospirai "Grazie, cercherò di trovare un posto al più presto" mi abbracciò e aggiunse "Ah non dire a nessuno riguardo a quello che mi è successo" "Non lo farò" lo rassicurai "Però non dire neanche tu che dormi da me" "Non lo farò" mi rassicuró e mi fece l'occhiolino.

Mentre stavamo studiando sento pronunciare il mio nome ma non feci in tempo ad alzarmi e a vedere chi mi chiamava che mio fratello già era entrato in camera.
"Ti posso spiegare tutto" prevenii ogni parola che poteva uscire dalla sua bocca "Brendon?" sembrò non fare caso a ciò che gli ho detto "Nial?" cosa?
"Amico ma... Da quanto tempo non ci vediamo?" disse Brendon sorprendendomi "Cazzo Brendon non dovresti essere in Canada?" disse mio fratello scherzando e abbracciandolo "Ma vi conosciete?" inarcai le sopracciglia confusa "Sì che ci conosciamo" "Esatto facevamo entrambi basket ma poi Brendon ha abbandonato per fare calcio, eravamo migliori amici a quei tempi" mi fece ridere, sembrò come se fosse passato chissà quanto tempo dall'ultima volta che si sono visti "Siamo sempre in tempo a recuperare il tempo perduto" sorrise Brendon vedendo la mia reazione è a questo punto mio fratello mi guardò "Ma cosa ci fai a casa nostra, in più con mia sorella?" non feci parlare Bren "Ecco questo ti devo spiegare Bren è un mio amico ed è infatti il capitano della squadra di calcio della mia scuola, in questo momento ha dei problemi seri" più che me stessa sembrai una filosofa dal modo in cui ho detto tutto questo "Che tipo di problemi?" domandò "Gli è... Ecco gli è andata a fuoco la casa e non sa dove stare, ho pensato che può rimanere da noi finché tornano mamma e papà poi troverà un altro posto" dissi sincera "Com'è possibile amico stai bene?" fu la stessa domanda che feci io prima, si vede che siamo fratelli "Sì frate, non so come può essere accaduto probabilmente mentre ero a scuola" lo guardai e notai di nuovo la sua preoccupazione "Eh vabbe succede, rimarrai da noi, però dormirai nella stanza degli ospiti naturalmente, e ti prego giù le manine dalla mia sorellina" disse e gli diedi un pugno scherzando "Non te lo garantisco, non sapevo che avessi una sorella così carina" rise e fece l'occhiolino "Ou non ti azzardare eh" sembrò serio mio fratello, ma poi si mise a ridere pure lui.

Per il resto della giornata continuarono a parlare di sport e bla bla bla e il bellissimo Bren mi aiutò a finire di studiare, ormai penso di sapere tutto a memoria.

Buonanotte dolcezza, mi baciò la fronte.
Notte ehm.. Bren, gli sorrisi.

I hate you to the moon and back.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora