E così tutto ebbe inizio (pt.1)

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(Army nell'immagine)

pov. Army

Avevo passato la notte in bianco per l'emozione dal fatto che oggi iniziava la scuola, ma ora non avevo voglia di alzarmi, lavarmi, vestirmi, truccarmi e incamminarmi verso un nuovo e noiosissimo anno scolastico. Giustamente però mia madre irruppe in camera mia, alzando le tapparelle e ovviamente urlando per farmi svegliare, lamentandosi del fatto che ero sempre in ritardo e che ero una pigra, disordinata, maleducata, stupida, drogata di prima categoria. Allora svogliatamente scesi dal letto e andai in bagno dove feci una veloce doccia calda, poi tornai in camera per vestirmi, opto per un top nero, degli short, una camicetta a quadri rossa da mettere alla vita e delle vans bianche e nere.

 Allora svogliatamente scesi dal letto e andai in bagno dove feci una veloce doccia calda, poi tornai in camera per vestirmi, opto per un top nero, degli short, una camicetta a quadri rossa da mettere alla vita e delle vans bianche e nere

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dopo di che torno in bagno per truccarmi e fami una acconciatura decente:

-trucco black&white 

-capelli raccolti da una fascia nera anni '70

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-capelli raccolti da una fascia nera anni '70

-capelli raccolti da una fascia nera anni '70

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finito, prendo lo zaino ed esco di casa. Dopo 45 minuti di viaggio arrivo davanti al portone super moderno della scuola... *guardai l'orario* avevo matematica alla prima ora in teoria 9 e non rimaneva che salire e cercare un posto strategico in classe, per non sembrare nè una secchiona nè una menefreghista (anche se un po' lo ero). 

Entrai in classe con un' aria un po' persa e distratta non sapevo cosa aspettarmi  da quest'anno: bei voti? fidanzato nuovo? amici simpatici? professori rompicoglioni? insomma ste cose qua. 

Per fortuna trovai un banco completamente vuoto dove sedermi, sperando di rimanere sola per quel giorno; mi accomodai e con calma e sistemai le mie cose, finchè non entrò un ragazzo altro moro occhi azzurri con delle sfumature verdi, portava una maglietta bianca semplice, dei jeans con le  bretelle  slacciate e una felpa nera, era bello lo ammetto, ma sapevo che una ragazza come me non gli sarebbe mai piaciuta, insomma...sembrava un po'...GAY...ma non ci pensai a lungo perchè di colpo suonò la campanella, il ragazzo "GAY" mi sorrise sedendosi dall'altra parte del mio banco e la prof entrò, iniziando l'appello e dandoci delle schede... poi all' improvviso entrò una ragazza... un po' più bassa di me, con i capelli neri, e gli occhi color azzurri, notavo bene tutti i dettagli del suo viso, aveva una fossetta sulla guancia destra, era pallida, esattamente come me, le labbra erano di un colore roseo opaco, come se avesse appena messo un gloss... avevo un presentimento strano su di lei, e intanto iniziava ad avvicinarsi, ma feci finta di non averla notata e iniziai a prendere posizione: [okey, Army, fai come abbiamo sempre fatto, comportiamoci da stronze e tutto andrà bene, se ne andrà o nelle peggiori delle ipotesi si metterà vicino a noi].

"BFVF"  Best Friends VAMPIRE ForeverWhere stories live. Discover now