Mi chiedo cosa siano,
artificiosi lumi,
stelle senza roccia
nella volta cittadina;
E mi chiedo cosa sentano,
fiamme senza calore,
nel ferro forgiate
tra gelate scintille;
E mi chiedono Chi sei?
False lucciole,
vuoti involucri
senza anima e ragione;
E mentre sussulti di nere dita
mi macchiano senza rimedio
mentre la Notte mi accoglie
e di essa parte divengo
Rispondo, Sono la Prossima
mentre similmente a loro,
senza un suono, ora annego
nel dolce abbraccio del nero velo.
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Sogni d'Inchiostro - Poesie
PoetryFrammenti di anima che nei momenti più inattesi, emergono sotto forma di parole, per dare sollievo alle nostre esistenze... Poesie, in poche parole. Spero che le mie vi piaceranno almeno un pò, e che vi daranno un istante di pace nella frenesia di t...