Puoi amare una persona quanto vuoi,puoi amarla in ogni modo,in ogni forma,con ogni millimetro del tuo corpo. Ma arriva quel momento in qui devi amare più te stessa. Devi capire che è il momento,per te non per gli altri. E farà male,ma andare avanti e la soluzione più giusta,quella che poi frutterà, magari continuerai amare quella persona,certo, non si smette d'amare qualcuno che hai amato con così tanta forza in un istante sai luke? È quello che ho fatto io,sono andata avanti. Ho fatto come te finta di nulla, come se non fosse successo niente. Ho ripreso a uscire con voi anche se mi costava parecchio fingere davanti a te e ai tuoi occhi pronti a tutto a cogliere ogni mia minima mossa,lo notavano tutti il modo in qui mi guardavi, con i tuoi occhi che mi guardavano come se ci fosse qualcosa di davvero bello in me. Non ricordo esattamente il giorno ma ricordo quando calum mi ha invitato alla festa che si teneva al capannone,quello fuori città,quello a qui tu un tempo mi dicevi di non andarci perché era troppo pericoloso,ricordo esattamente i tuoi occhi azzurri diventati scuri per la paura che io accettassi è così fu, accettai. Quella sera non pensai a nulla, solo a divertirmi sotto i tuoi occhi preoccuparti che mi seguivano per tutto il capannone e ammetto che lo facevo apposta un po'. Mi ricordo come mi guardavi mentre ballavo spensierata e io sapevo che eri seduto su quel angolino a guardare ogni mia mossa,mi ricorda quando uscì dal capannone per fumare una sigaretta e tu mi seguisti fuori eri esattamente dietro di me ti sentivo,sentivo i tuoi sbuffi,mi ricordo quando mi girai e mi ritrovai così vicino da sentire il tuo profumo così buono, che per poco non chiusi gli occhi e ti abbracciai, mi ricordo tutto,eravamo così vicini che per poco non cedetti a quella tentazione sempre presente in me . Volevi accompagnarmi a casa perché non ero in me secondo te, rifiutai,iniziamo a discutere di cose "passate" le tue parole mi colpirono profondamente sappi. Entrai dentro è appena trovai calum mi buttai nelle sue braccia e piansi tutte le mie lacrime. Passavano i giorni e io facevo finta che quella sera tu non avessi pronunciato quelle parole,facevo finta di niente come se quella conversazione non fosse mai accaduta e invece si era accaduta eccome. Continuammo a ignorarci per i resto dei giorni e così un altro mese passo. PS: ti lascio una foto di me e calum, di come ci stavamo divertendo prima che mi rovinassi la serata.
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