Di punto in bianco, una montagna innevata crollò totalmente, come se trattenesse il respiro. L'impatto innaturale non fece tremare il suolo, da una certa distanza sembrò esser stata posata delicatamente da un gigante in una culla di ghiaccio. Frammenti di morte alti centinaia di metri s'infransero in valanghe ronzanti, scatenando maree ghiacciate dalla furia calante. Non se ne accorse nessuno, d'altronde era buio pesto e faceva un freddo cane come ogni giorno. La bufera approfittò del silenzio per riprendere la sua danza violenta sui vivi e sui morti, come se avesse voluto coprire in fretta l'incidente.
Tutto ciò che si udì furono gli strazianti urli del vento e le sofferenze degli enormi catenacci metallici che reggono l'ondulante Lampione Centrale, fonte di luce inestimabile.
Sotto di esso, nove botole, come freddi tombini, custodiscono la vita che non si è arresa.
STAI LEGGENDO
MADONNA
HorrorTre sopravvissuti in un mondo morente scoprono un paradiso che potrebbe rivelarsi mortale. Fino a quanto può tendersi la mente umana quando la fede carezza l'illusione? Romanzo breve, gemma amatoriale.
