Capitolo 3

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Il regno di Ullallà organizzò una festa di bentornata per Kai, durante la quale ella tenne un lungo e movimentato discorso sulla tremenda perdita di Dendebaldo e sul suo ritorno alla carica di principessa. Dovette anche spiegare la presenza di due ali fucsia e sbrilluccicose sulla sua schiena. Per non parlare del fossa applaudente e del naso rotto...

A fine discorso, era stanca morta e incazzata nera. Il popolo non aveva creduto alla storia del drago, aveva addirittura riso di lei! Che affronto!

Se nessuno la prendeva sul serio, come sarebbe diventata un'eroina?

Delusa e demotivata, Kai sbuffò e si stravaccò con malagrazia sul trono. Il suo imminente viaggio verso la gloria non sarebbe servito a nulla se al ritorno non avesse mostrato le prove del suo valore. Ma come poteva fare?

Neanche a farlo apposta, la risposta le apparì davanti agli occhi in tutta la sua bellezza: Fulvius, coda alzata ed espressione contrita, espulse dal deretano la soluzione ai suoi problemi.

Una videocassetta VHS.

«Sei anche una telecamera!» esclamò la principessa. 

Il fossa annuì energeticamente e le sue pupille scintillarono. Ecco dov'erano gli obbiettivi!

Kai, purtroppo, si ricordò di non possedere un videoregistratore. «Potresti aggiornarti? Che ne so, DVD o Blu-ray...»

Fulvius le lanciò un'occhiata malefica, pietrificandola. «D'accordo, niente Blu-ray. Aggiungiamo un videoregistratore alla lista delle cose da recuperare durante il viaggio.»

Ora che aveva più o meno trovato il modo di documentare le sue eroiche gesta, non le restava altro da fare che cominciare i preparativi.

Innanzitutto, le serviva un aspetto un po' meno da principessa e un po' più da spaccaculi. Insomma, un misto tra Xena, Mulan e Anastasia.

In cima alla lista da avventuriera, quindi, c'era un nuovo taglio di capelli. Quei lunghi boccoli biondi sarebbero stati d'intralcio durante l'azione; a lei serviva qualcosa di più aerodinamico.

Così, armata di forbici, diede un taglio netto alle ciocche e le mise da parte per poterle donare in beneficenza ai rifugi di Sphynx con crisi d'identità.

Kai si guardò allo specchio, soddisfatta del risultato: finalmente i capelli non le si sarebbero più incastrati tra le chiappe ogniqualvolta che si faceva lo shampoo sotto la doccia!

Il prossimo passo della lista era trovare un'arma degna di una principessa, ma...

Una dolorosa fitta costrinse la povera Kai a rimandare quella ricerca. Aveva questioni più urgenti da risolvere.

Le serviva un dottore, ma non un dottore qualunque: un culologo. E lei meritava non un normale culologo, bensì il Mistico Culologo, l'Ornitorinco Baffuto, chiamato più semplicemente Comb.

Kai era la prova vivente che anche le principesse potevano avere le emorroidi.

Non poteva perdere altro tempo. Portò Fulvius con sé e si diresse verso il laghetto dietro il castello. Nelle sue acque viveva un delfino piuttosto triste, forse a causa dell'entrata per il suo stomaco, posta nel didietro anziché nella bocca. Al culologo piaceva avvertire i clienti di ciò che li aspettava nelle maniere più subdole.

Là dentro, Comb aveva messo su un vero e proprio studio medico, le cui pareti erano ricoperte di liquirizia. La principessa bussò alla sua porta, un po' agitata dalla visita che avrebbe affrontato di lì a poco.

L'ornitorinco aprì e diede sfoggio ai suoi baffi alla Mark Twain. Invitò la paziente e il suo amichetto ad entrare e si sedette sulla grossa poltrona del suo studio.

Kai spiegò il suo problema e... **Qui salto i dettagli tecnici di una classica visita dal culologo, poiché questa è una storia accessibile a tutti, bambini compresi**

Quando ebbe finito, Comb si accarezzò i baffi e rifletté attentamente su una possibile cura. Ad un tratto scattò in piedi, rizzando persino i peli-Twain, e corse al bagno. Ne uscì subito dopo con qualcosa tra le mani.

«Quello è un rotolo di carta igienica...?» domandò la principessa.

«Non è un rotolo di carta igienica! Questo è IL rotolo di carta igienica. L'ho forgiato io stesso anni or sono con la bava di due miliardi di bruchi. Vede, Principessa, non è un oggetto comune, è molto più di quel che sembra. È un'arma! I suoi strappi sono infiniti, le sue proprietà sono uniche! È talmente resistente che potrebbe stritolare i nemici in un'incredibile morsa letale. Oppure si potrebbe usare come corda, come liana, come rivestimento per pareti... E sarebbe molto utile in caso di improvvisi attacchi di diarrea, mia Signora» spiegò l'ornitorinco con una foga da fanatico.

«Signor culologo, ma io ho le emorroidi...» gli ricordò Kai.

«Oh sì, certo, serve anche a quello. Si pulisca due volte al giorno con tre strappi e dovrebbe guarire nel giro di una settimana. Per quanto riguarda il prezzo...»

Ecco il punto cruciale dell'intera visita: quanti soldi avrebbe dovuto spendere per liberarsi di quelle fastidiose noci nell'ano?

«... dammi un po' del pelo del tuo fossa. Ho proprio bisogno di baffi nuovi.»

Infine, Kai ottenne una cura e un'arma, il tutto in un unico mistico oggetto: l'eterno rotolo di carta igienica. Lo sciagurato Fulvius, invece, si guadagnò una depilazione gratuita.

All'intrepida principessa rimaneva ancora una cosa da fare prima di partire: liberarsi di quegli abiti regali, troppo scomodi per un'avventuriera.

Rimase in reggiseno e mutandoni nella nonna.

Aveva bisogno di vestiti nuovi.

***

Ciao lettori!

Vi confesso che la scelta è stata ardua... ma alla fine non ho saputo resistere al fascino dell'eterno rotolo di carta igienica! I miei sentiti complimenti a RaffaellaPuce e alla sua straordinaria idea! Raf, mi sono permessa di riadattarla, spero che non ti dispiaccia.

A proposito... Ogni riferimento presente nel capitolo a persone esistenti o a fatti realmenti accaduti è puramente casuale.

L'altro giorno ero particolarmente annoiata, così ho provato a disegnare un'ipotetica Kai.

Eccovi il risultato:

Non è il massimo, scusate, ma prima o poi la farò disegnare a qualche artista professionista

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Non è il massimo, scusate, ma prima o poi la farò disegnare a qualche artista professionista.

Come avrete notato, le mancano i vestiti.

E ha una benda sull'occhio (che non vuol dire assolutamente che non riuscivo a fare due occhi uguali, no no).

Questo ci riporta alla prossima domanda:

Che vestiti indosserà Kai e come/perché si procurerà quella benda sull'occhio?

NOTE: Vale una sola risposta. Non potete scrivere "potrebbe essere così... oppure così... o magari colì..."

Sorprendetemi!

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⏰ Last updated: Oct 16, 2016 ⏰

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