Capitolo 2

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"Non riesco a capire come fate ogni volta a convincermi" sbuffo mentre lancio sul letto gli unici vestiti che avevo rimasto fuori dalla valigia
"Tu non riesci a resistere ai miei occhi dolci, e poi dai, è una semplice serata tra amici!" Esclama la mia compagna di camera.
Julia è riuscita a convincermi ad andare con loro al cinema, anche se non ne ho la minima voglia, soprattutto perché c'è lui.
"sai cosa ne penso di queste uscite, soprattutto se siamo solo noi 4, tu e Benji fate i piccioncini amorosi ed io sono costretta a sopportare quel cretino!" incrocio le braccia buttandomi sul letto
"Dai Amanda.." la rossa viene a sedersi al mio fianco
"So che ancora ti piace, e fidati, lui è ancora innamorato di te, follemente innamorato di te" mi circonda le spalle con il braccio
"Julia, sai come la penso, se mi amava non mi tradiva" la guardo seria, odio parlare di tutto quello che è successo con Federico.
"Ma sta cercando di farsi perdonare in tutti i modi.." prima che potesse dire altro la blocco, non volevo parlarne.
"Va bene, va bene; non ne parliamo più" si alza andandosi a guardare allo specchio per l'ennesima volta
"Come sto?" Julia da le spalle al suo riflesso per farsi guardare meglio da me
"Julia, è solo una serata tra amici" imito la sua voce
"Ah Ah Ah, simpatica" mi sorride falsamente sistemandosi meglio la giacca
"Si Julia, stai benissimo" sbuffo andandole affianco, io ho ancora il mio pigiamino verde tenero tenero.
"Si lo so" risponde vanitosa la ragazza
"Tu che ci fai ancora con quel pigiama, su veloce, vai a cambiarti" Julia ammucchia i miei vestiti spingendomi verso il bagno
"Si ma stai calma" la blocco davanti la porta del bagno
"Alle 8:30 verranno i ragazzi, e sono già le 8" incrocia le braccia al petto
"Aspetteranno" faccio spallucce sorridendo soddisfatta, e prima di farle dire una parola le chiudo la porta in faccia.
Mi spoglio lentamente, sistemo il pigiama sul mobile li vicino e afferro i vestiti che Julia mi ha costretto ad indossare, iniziando a vestirmi con calma, voglio  perdere tempo.

Mi spoglio lentamente, sistemo il pigiama sul mobile li vicino e afferro i vestiti che Julia mi ha costretto ad indossare, iniziando a vestirmi con calma, voglio  perdere tempo

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Dopo aver fatto tutto ciò che dovevo, con la mia solita calma, apro la porta ritrovando la mia migliore amica e i due ragazzi ad attendermi.
"Ce l'hai fatta finalmente" Julia afferra la sua borsa alzandosi dal letto
"Mh mh.." annuisco leggermente senza dire una parola, iniziò già a sentirmi a disagio, per essere una semplice uscita tra amici quei due sono abbastanza... come dire... sexy.
"Ciao amore" Benji si avvicina alla sua ragazza baciandola con dolcezza, non che mi da fastidio, ma mi provoca un infinito imbarazzo con il biondo
"Cominciamo bene.." sussurro guardandomi le scarpe, le mie vecchie vans sono diventate interessanti e piacevoli da osservare.
"Possiamo andare, ragazzi?" Fede chiede ai due fidanzatini, che annuiscono, poi mi guarda in attesa di una mia risposta.
Annuisco molto distrattamente, non mi va per niente di parlare con lui; si lo so, questa storia la sto portando avanti a lungo, ma non lo perdonerò facilmente.
Usciamo dalla mia stanza, Benji e Julia ovviamente camminano davanti mano nella mano, parlando allegramente fra di loro, io e Fede invece stiamo dietro, in completo silenzio.
Usciti dai dormitori ci dirigiamo verso l'esterno;  solo ora mi accorgo di quanto fosse grande quel college, e di quanto mi sarebbe mancato.
È in momenti come questi che ciò che mi circonda diventa parecchio interessante.
Un leggero venticello mi scompiglia i capelli facendomi rabbrividire, fuori è buio, tutto è illuminato da alti lampioni posizionati lungo il marciapiede quasi deserto.
"Fa un po' freddino.." Julia si stringe a Benji in modo da riscaldarsi
"Tieni Amanda.." una voce lieve, quasi un sussurro, la voce di Federico.
Mi poggia la sua giacca sulle spalle, un gesto molto carino da parte sua..
"Grazie, ma non ne ho bisogno" sfilo la giacca dalle mie spalle restituendogliela
"Ma così prenderai fred.." lo blocco, irritata
"Ho detto che non mi serve." Dico piano, nascondendo il mio nervosismo, il suo sguardo è vuoto, triste, si sente respinto, infatti è così, questo è solo una piccola parte di ciò che ho provato io quella sera.
Gli sorrido falsamente iniziando a camminare più veloce, in modo da raggiungere gli altri due.
Dopo 10 minuti di totale silenzio arriviamo al cinema, ci fermiamo all'entrata e guardiamo i vari film che trasmettevano.
"Allora, cosa guardiamo? Una commedia? Romantico?" Chiedo io guardando le copertine dei vari film
"Horror" Julia sorride entusiasta, io sbianco.
"Ok, quando tornate all'università mi dite come è stato" giro i tacchi tornando indietro
"Nono, non vai da nessuna parte" Fede mi afferra la mano per fermarmi, lo guardo in modo cagnesco e aggressivo, lui subito capisce e si allontana da me
"Dai Amanda, non fa così paura" senza farmi ribattere vanno a fare i biglietti, bene.
Ho una paura tremenda per i film horror, gli sogno la notte a tutti quei mostri e spiriti vari.
Io e Fede rimaniamo fuori a guardarci, perché mi sta guardando?!
"Vogliamo entrare o rimaniamo qui tutta la serata?" Sbotto quasi, guardandolo male.
"Si, entriamo" si avvicina all'entrata e mi apre la porta, facendomi entrare per prima, che gentiluomo.
L'odore di pop corn è talmente forte che mi fa venire l'acquolina in bocca.
"Ragazzi muovetevi, sta per cominciare, sala 4" Julia mi fa segno di andare con lei.
"Arrivo subito, devo fare una cosa, voi andate" aspetto che si allontanino e corro verso il bancone.
Felice come una bambina, afferro il sacchetto con i miei pop corn e girandomi mi scontro con un ragazzo
"stai attenta, piccola"
"Rossi, non chiamarmi piccola.. e poi cosa ci fai qui? Mi stai tenendo d'occhio?" Lo guardo male incamminandomi verso la sala
"Poteva succederti qualcosa.." sussurra entrando in sala
"So badare a me stessa." Affermo prendendo posto vicino a Benji, poi al mio fianco si posiziona il biondo, che la tortura abbia inizio.
Il film era arrivato ad alcune scene a dir poco orrende, troppo sangue, troppe urla.
Provo ad attaccarmi a benji, ma julia è quasi in braccio a lui per la paura.
Non riesco a guardare quelle scene, sono troppo.. oh, ma fanculo.
Il cartone dei pop corn cade ai miei piedi, mi stringo al braccio di Fede, che a sua volta mi stringe a se.
"Ci sono io.." mi sussurra, passo il resto del tempo in silenzio, con gli occhi chiusi, abbracciata al suo braccio.
Finalmente quella tortura finisce, non aspettavo altro.
Corro, letteralmente, fuori dalla sala, vedo gente uscirne ridere, ma come fanno?!
"Non è stato male" Julia compare alle mie spalle, facendomi prendere un colpo; dietro di lei Benji e Fede.
"Eh.. già" faccio finta che il film mi sia piaciuto, altrimenti quella ragazza mi avrebbe preso in giro per il resto della mia vita, dopotutto non mi aveva vista abbracciata a Fede.
"Andiamo a prendere qualcosa da mangiare, venite?" Benji si gira verso di me e Fede, stavo per rispondere, ma il biondo mi precede
"Si andate, vi raggiungiamo subito" sorride ai due che dopo averci guardati in modo strano si allontanano.
Cosa ha in mente questo qui ora?
"Mi sono mancati i tuoi abbracci" lo vedo avvicinarsi di nuovo, ma cosa ha capito?
"Ma cosa vuoi? Non mi toccare!" Lo guardo male
"Ma.. prima mi hai abbracciato, non.." parla sussurrando, leggermente confuso, quasi non lo sentivo
"No Fede, ti ho abbracciato perché avevo paura, non pensare che quell'abbraccio contava qualcosa!" Incrocio le braccia, il suo sguardo si rattrista notevolmente.
"Va bene, scusami.." infila le mani nelle tasche dei quei jeans e se ne va, raggiungendo i nostri amici.
"Julia, vieni un attimo" chiamo la mia amica, mentre piano piano mi avvicino
"Dimmi tesoro" Julia era tutta sorridente, odio doverle rovinare le serate
"Io torno all'università, non mi va di stare ancora" le faccio un sorriso forzato, sento lo sguardo dei due ragazzi addosso.
"Come mai? Tu e Fede avete litigato di nuovo?" Mi chiede, il suo sorriso sparisce.
"Oh, nono"  mento  "non mi sento molto bene, voglio solo farmi una bella dormita, così domani non avrò problemi in viaggio"
"Va bene.. sicura di voler andare da sola, non vorrei ti succedesse qualcosa" Julia si preoccupa così tanto per me, la amo, letteralmente.
"Non preoccuparti, voi divertitevi, ci vediamo domani" sorrido baciandole la guancia, saluto con la mano i due ed esco da lì, diretta verso l'università.

*Pov's Federico*
Julia e Amanda parlano per alcuni minuti, io rimango con Benji a parlare di ciò che era accaduto pochi minuti prima.
"È stata tutto il tempo abbracciata a me, non si è staccata o spostata di un millimetro, era così tenera, così bella.." gli racconto tutto, con lo sguardo perso nel vuoto.
"Amico, sei davvero innamorato di quella ragazza" mi dice Benji battendomi una mano sulla spalla, non doveva dirmelo lui che sono innamorato di Amanda.
"Si Benji, la amo.." sussurro
"E sei stato un coglione a fare ciò che hai fatto 6 mesi fa, devi farti perdonare" Benji smette di parlare, sta arrivando Julia.
"E lo farò.." sorrido leggermente al mio amico, ho già in mente come..


*Spazio Autrice*
Ragazzeee.💞
Ecco il secondo capitolo di questo sequel..
Come sta andando? Vi piace? Cosa accadrà secondo voi più in avanti?
Voglio farmi un piccolissimo avviso, il prossimo capitolo non centrerà nulla con la storia, ma voglio parlarvi di una mia piccola esperienza, una delle più belle che ho vissuto, ci tengo molto a raccontarvela.
Alla prossima

~Marika👣

Tu eres mia ~Federico Rossi~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora