II

2.1K 82 4
                                    

Max si svegliò di colpo sudato e respirava a fatica. Aveva fatto un brutto sogno ma questa volta non era solo un brutto sogno: era un vero e proprio incubo. Aveva sognato di perdere sua sorella, di non rivederla mai più. Più precisamente aveva sognato che Dark Maiem gli chiedeva di eliminare una volta per tutte Phebe perchè ostacolava i suoi piani. Ma non sapeva che Max non lo avrebbe fatto per nulla al mondo. Phoebe era sua sorella, la sua famiglia, ciò che non lo rendeva ancora completamente privo di un cuore. Ma Dark Mayem non avrebbe mai permesso che qualcuno al suo cospetto gli mancasse di rispetto in questo modo non eseguendo i suoi ordini. Sognò di essere rinchiuso in una delle prigioni sotterranee del covo dei cattivi ma non perché doveva essere punito: doveva fare da esca. Max cercò di in tutti i modi di avvisare Phoebe: giocò con i fili della luce della prigione, buttò un pezzo di carta fuori dalla finestra e lo spinse più lontano possibile con la telecinesi... Cercò anche di scappare e di corrompere una guardia ma invano. Ed un giorno le guardie lo andarono a prendere per portarlo a vedere sua sorella grondante di sangue e lacrime, torturata come nessun altro prima d'ora. "Sei tu la causa di tutti i tuoi mali" sentì pronunciare da qualcuno ma era troppo preso a urlare il nome della sorella fino a quando lo sguardo di Phoebe smise di trasmettere sofferenza, per sempre. Solo a quel punto si accorse che era stata proprio lei a pronunciare quelle parole, ma solo nella sua testa.
Max non capì perchè quel sogno lo avesse spaventato così tanto. Io non voglio bene a mia sorella, pensò. Ma non vorrei mai vederla morta.
Non riuscì più a prendere sonno e allora andò in sala. Seduta sul divano c'era Phoebe con una vasca di popcorn. "Non riesci a dormire?" Le chiese con più gentilezza possibile. Ma perchè sono così gentile con lei? Max non riusciva a darsi una risposta ma quando si sedette accanto a lei si sentì sollevato ad averla accanto. " Non riesco a chiudere occhio. Vuoi?" E li offrì i popcorn. Max li accettò volentieri e si mise a vedere il film con lei.
Dopo mezz'ora Max le si avvicinò e le mise il braccio dietro la schiena. Phoebe ne fu felice anche se non ne capì il perchè.
Erano già le sei quando, durante il film , Max continuò a guardare Phoebe e lei se ne accorse. "Che c'è?" Gli chiese Phebe un pò infastidita. "Sei bellissima" le disse Max con tutta sicerità. "Grazie".
Max le si avvicinò lentamente e Phoebe lo imitò. A circa due centimetri di distanza dalle loro labbra Phoebe si ritrasse. Max, imbarazzato ma anche afflitto, tornò nel suo covo. Che cosa stavo facendo? Si chiese Max. È mia sorella! Cercò di riaddormentarsi ma non ci riuscì. Continuava a pensare a sua sorella, bellissima, intelligente, dolce...
Max non riusciva più a soffocare le sue emozioni. Voleva parlarne con la sorella, sapere se anche lei provasse queste emozioni. Non era amore pensò Max, ma qualcosa stava cambiando e lui lo sapeva, ma non sapeva che cosa. Vedeva sua sorella con occhi diversi e lei guardava lui con occhi diversi, ma questo fu solo l'inizio.

Thunderlove: I Hate You, Don't Leave Me [TERMINATA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora