Oggi mi sono alzata particolarmente contenta, continuo a pensare a tutto quello che mi ha detto ieri Laurel.
Mi sento una bimba felice, l'ultima volta che sono stata felice non ricordo quando é stata. Forse quando ero piccola.
Io e Laurel ci dirigiamo a scuola, vedo Manuel e Mery parlare, faccio finta di niente e vado da loro, niente e nessuno può rovinarmi questa giornata.
"Hei buongiorno" dico tutta contenta.
"Hei buongiorno amore" dice Mery
"Buongiorno." ricevo un sacco "buongiorno." da lui.
Che nervoso. Vabé é normale che si comporti cosi ..lo fatto arrabbiare, devo solo avere pazienza.
Penso tra me e me.
"Come mai sei così contenta?"chiede Mery curiosa.
"Boh, oggi mi sono alzata cosi" dico sorridente.
"Che strana che sei" dice Mery sorridendomi.
Ne approfitto per scusami con lei, alla fine non ho motivo di essere gelosa di lei.
"Eh già, sono strana, comunque scusami se questi giorni sono stata odiosa."
"Tranquilla amore, mi sei mancata tanto!" dice saltandomi addosso e abbracciandomi.
"Vabé Chantal ti porto un'attimo via Mery, ci vediamo in classe." dice facendomi l'occhiolino.
Adoro quella ragazza, sapeva che volevo stare sola con Manuel.
"Hei" dico sorridendoli come un ebete
"Hei." risponde secco, ma so che non vuole fare lo stronzo con me.
"Hai una sigaretta?" rifaccio l'indifferente,mi piace proprio fare la stronza.
"Non devi fumare, fa male!"
"E che te frega a te? Se fa male, fa male a me.."
"Appunto!"
"Voglio che tu stia bene, sempre. Come oggi, che sei cosi sorridente, che fai sorridere anche me." continua, sorridendomi.
Fino a poco fa stava facendo lo stronzo e ora già si é sciolto? Uaa, non sapevo che facessi questo effetto.
"Allora?" continua.
"Allora cosa?" dico non capendo cosa volesse dirmi.
"L'altro giorno ti ho chiesto se..."
Sapevo a cosa si stava riferendo, però volevo sentirlo dire da lui e dalla sua bocca.
"Se...?" lo incinto a continuare.
"Se vuoi essere mia amica...."
Un sorriso improvviso nasce sul mio viso.
"Certo! Sii!" dico facendo un sorrisone.
Senza rendermene conto noto subito dopo che mi sono buttata su di lui, abbracciandolo.
Lui non si fa scappare questo momento, mi prende per i fianchi e mi stringe ancora più a se. Io incrocio le gambe intorno al suo bacino e appoggio le mani all'incavo del suo collo.
Petto a petto. Mi sento mancare l'aria. I nostri occhi si guardano intensamente e i nostri cuori stanno per scoppiare.
Mi stacco da lui e scendo giù, lo guardo e li do un bacio sulla guancia, sfiorando il suo labbro.
Dinuovo sento il mio cuore battere a mille. Questo ragazzo é una continua emozione. Mi fa stare bene.
Volevo fare un pò la stronza, adoro farmi desiderare, anche se stavo cosi bene stretta a lui, mi sento protetta.
Lui non fa altro che fissarmi.
"Sei cosi stronza, ma mi piaci cosi come sei."
Li sorrido e continuando a fare la stronza li faccio un'occhialino ed entro a scuola.
Abbiamo passato un'ora fuori oggi.
"Non sono la ragazza per te." dico disinteressata riprendendo a fare la stronza che é in me, mi diverto cosi tanto a farlo stare sulle spine, ma ovvio che provo qualcosa per lui, anche se ancora non so cosa sia.
Anche lui prova qualcosa per me, lo so, ma devo vedere se é qualcosa di serio.
"Lo vedremo." dice facendomi l'occhiolino.
Buonasera ragazzeeee❤
Questo é il terzo capitolo che pubblico oggi, sono piena di idee.
Spero vi stia piacendo questa storia.
Al prossimo!😙
