14 - Tra il sapore dei miei baci e del caffè

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Il giorno in cui te ne andasti, nel biglietto mi avevi chiesto di non dimenticarti mai.

Ma amore, come potrei? Sei il mio pensiero fisso e lo sarai sempre.

Come faccio a dimenticarmi di te? E anche se potessi, non vorrei.

Perchè in fondo io so che tu ritornerai da me, un giorno.

Me l'hai promesso, e tu mantieni sempre le promesse.

Mi ricordo di quella volta in cui avevo l'influenza, e tu mi trattasti come una principessa.

Mi svegliai con la febbre alta e la nausea, e tu subito mi portasti la colazione a letto e mi desti un bacio sulla fronte.

In quel momento mi sentii protetta, amata, ed è la sensazione che avevo sempre desiderato provare con la persona giusta, con l'amore della mia vita, con te.

Quel giorno tu saresti dovuto andare in università per un esame importante, per cui ti eri preparato a lungo, nei mesi precedenti.

Io ti pregai di andare ma tu non volevi lasciarmi sola.

"Ti prego amore, vai a fare quell'esame. È troppo importante e io sto bene. Davvero."

"Non posso lasciarti sola. E se mentre sono fuori ti venisse un malore grave? Non voglio sentire una voce sconosciuta al telefono che mi dice che la mia ragazza è in ospedale."

"Ma amore è solo un'influenza! Non mi succederà niente, stai tranquillo!"

"Se c'è in ballo la tua salute io non sto tranquillo. So che hai avuto problemi gravi in passato e non voglio che si ripetano mentre io non ci sono.
Davvero, preferisco andare in università quando tu starai meglio."

"Va bene mamma"

Scoppiasti a ridere e ti avvicinasti a me sorridendo leggermente e guardandomi negli occhi

"Sei bellissima"

"Ma se sono struccata, in pigiama, spettinata e anche raffreddata! Non sono mai stata più brutta in vita mia"

"Per me saresti bella anche se fossi cieco."

Abbassai lo sguardo e arrossii leggermente, poi incontrai i tuoi meravigliosi occhi azzurri che mi scrutavano come se dovessero osservare ogni dettaglio del mio viso.

"Sei bellissima" Sorridesti

"L'hai già detto"

"Lo ripeterò finché non te ne convincerai del tutto."

"Ti amo, sai?"

"Ti amo anch'io, più di tutto"

Mi baciasti leggermente e con sempre più passione.

"Sai di caffè" Ti sussurrai all'orecchio.

"Tu di latte scremato" mi dicesti sorridendo mentre io ti sorrisi di rimando divertita.

Poi ti infilasti sotto le coperte con me, accarezzandomi i capelli dolcemente.

Appoggiai la testa sul tuo petto e sentii la tua risata entrarmi nel cuore e nella mente, e in quell'istante capii che non c'era niente di meglio al mondo.

Io, l'amore della mia vita e un sorriso perennemente stampato in faccia.

Peccato che di quel sorriso ne rimangano solo ricordi sbiaditi, della tua risata solo un eco lontano e dei tuoi occhi un'immagine che resterà sempre impressa nella mia mente.

Mi promettesti che saresti tornato, ma dove sei amore mio?
Io sono sempre qui, e ti aspetto.


Memories Of Us 《Lorenzo Fragola》Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora